Buy now pay later: è davvero l’affare che sembra?

L’ascesa del Buy Now Pay Later (BNPL) sta ridefinendo il panorama dei pagamenti, sollevando interrogativi cruciali sulla sua sostenibilità e sul suo impatto sui consumatori e sul sistema finanziario. Questa modalità di pagamento, che consente di dilazionare gli acquisti in rate, spesso senza interessi, ha guadagnato rapidamente popolarità, ma le sue implicazioni meritano un’analisi approfondita per comprendere se si tratti di una vera alternativa alle carte di credito o di una bolla destinata a scoppiare.

La rapida espansione del bnpl in italia

Il Buy Now Pay Later sta vivendo una fase di espansione significativa nel contesto italiano, come testimoniato da un incremento del 27,5%* registrato nel gennaio del **2025* rispetto all’anno precedente. Questa crescita consolida un trend già ben avviato, con un aumento del 30% nell’arco del **2024. La Generazione Z si conferma come uno dei principali motori di questa tendenza, evidenziando una propensione all’utilizzo di questa forma di finanziamento con un incremento del 36%* rispetto al gennaio del *2024. I settori che maggiormente beneficiano di questa modalità di pagamento sono quelli legati alla moda, agli articoli sportivi e alle attività outdoor, con un valore medio delle transazioni che si attesta intorno ai 149 euro. Figure di spicco in questo mercato sono rappresentate da aziende come Scalapay* e *Klarna, che offrono soluzioni di pagamento dilazionato particolarmente apprezzate dai giovani e da coloro che effettuano acquisti online. Tale scenario delinea un cambiamento significativo nelle abitudini di spesa e nelle modalità di accesso al credito, aprendo nuove prospettive ma anche sollevando interrogativi sui potenziali rischi per i consumatori.

L’analisi dei dati rivela come il BNPL non sia solo una moda passeggera, ma una realtà in costante evoluzione che sta plasmando il futuro dei pagamenti digitali in Italia. Tuttavia, è fondamentale monitorare attentamente l’andamento del mercato e valutare le implicazioni a lungo termine per garantire una crescita sostenibile e proteggere i consumatori da possibili rischi di sovraindebitamento. Le dinamiche in atto suggeriscono la necessità di un approccio equilibrato, che sappia valorizzare le opportunità offerte dal BNPL senza trascurare la tutela degli interessi dei consumatori e la stabilità del sistema finanziario.

Le commissioni applicate in caso di mancato rispetto delle scadenze possono incidere significativamente sul costo complessivo del finanziamento. Tale aspetto evidenzia la necessità di una maggiore trasparenza e di una corretta informazione ai consumatori, affinché siano consapevoli delle condizioni contrattuali e dei potenziali rischi derivanti dall’utilizzo del BNPL*. L’assenza di una regolamentazione specifica in materia, come sottolineato da *Banca d’Italia, rende ancora più urgente l’adozione di misure che tutelino i consumatori e garantiscano la concorrenza leale tra gli operatori del settore.

Le insidie della convenienza: rischi e costi nascosti

La promessa* di acquisti immediati e pagamenti dilazionati, spesso senza interessi, rappresenta l’attrattiva principale del *Buy Now Pay Later. Tuttavia, questa apparente convenienza può celare insidie significative. Banca d’Italia ha evidenziato come l’assenza di una regolamentazione specifica lasci i consumatori esposti a rischi non trascurabili, dipendendo la loro tutela dalla specifica configurazione dell’operazione. In particolare, in caso di ritardi o mancati pagamenti, le commissioni possono raggiungere il 25% del valore totale dell’ordine, trasformando un’opportunità in un onere finanziario considerevole. Tale eventualità sottolinea l’importanza di valutare attentamente le proprie capacità di rimborso prima di aderire a questa forma di finanziamento.

Un ulteriore elemento di preoccupazione è rappresentato dalla facilità con cui si accede al BNPL, spesso senza una valutazione approfondita del merito creditizio. Questo può incentivare acquisti impulsivi e non sostenibili, esponendo i consumatori al rischio di sovraindebitamento. Il Fatto Quotidiano ha riportato un aumento del 14%* delle dimensioni dei carrelli tra i consumatori vulnerabili a seguito dell’introduzione del *BNPL*, contro un incremento del *3% tra quelli meno vulnerabili. Questo dato suggerisce che il BNPL può avere un impatto sproporzionato sui soggetti finanziariamente più fragili, inducendoli a spendere oltre le proprie possibilità e compromettendo la loro stabilità economica. È dunque essenziale promuovere una maggiore consapevolezza finanziaria e incoraggiare un utilizzo responsabile di questi strumenti di pagamento.

La percezione del BNPL come un “debito fantasma” costituisce un’ulteriore criticità. La mancanza di una rigorosa valutazione del merito creditizio e l’esiguità delle rate possono indurre i consumatori a sottovalutare l’entità del debito accumulato. Questo può rappresentare un problema significativo in caso di richiesta di finanziamenti più consistenti, poiché il debito BNPL potrebbe non emergere in un esame tradizionale del merito creditizio, limitando l’accesso a forme di credito più vantaggiose. Diventa quindi fondamentale monitorare attentamente le proprie spese e mantenere una visione chiara della propria situazione finanziaria per evitare spiacevoli sorprese e conseguenze negative sul proprio profilo creditizio.

Modelli di business e l’impatto sul settore finanziario

Le società che offrono servizi di Buy Now Pay Later hanno sviluppato modelli di business innovativi, focalizzati principalmente sulle commissioni applicate ai commercianti. Queste commissioni, che oscillano generalmente tra il 2%* e l’*8% del valore di ogni transazione, costituiscono la principale fonte di ricavo. Offrendo ai commercianti la possibilità di incrementare le vendite e attrarre nuovi clienti, le società BNPL si posizionano come partner strategici, facilitando l’accesso al credito per i consumatori e incrementando il fatturato per gli esercenti. Tale approccio ha permesso loro di guadagnare rapidamente quote di mercato e di competere con i tradizionali strumenti di pagamento.

Questo modello di business rappresenta una sfida per le società di carte di credito, il cui core business si basa sugli interessi applicati ai saldi e sulle commissioni interbancarie. Il BNPL, offrendo una soluzione di pagamento dilazionato senza interessi (a condizione che le rate vengano pagate puntualmente), attrae una fascia di consumatori particolarmente sensibile ai costi e alla ricerca di alternative più convenienti. Le banche, d’altro canto, si trovano a dover ripensare le proprie strategie nel settore del credito al consumo. Alcune stanno esplorando partnership con società BNPL o sviluppando proprie soluzioni interne, cercando di integrare questa nuova modalità di pagamento nei propri servizi. Altre potrebbero optare per una specializzazione su fasce di clientela diverse, offrendo prodotti di credito più sofisticati e personalizzati.

L’evoluzione del mercato del BNPL impone una riflessione sulle dinamiche competitive e sulla necessità di adattamento da parte degli operatori tradizionali del settore finanziario. La capacità di innovare e di offrire soluzioni che rispondano alle nuove esigenze dei consumatori sarà determinante per mantenere la propria posizione sul mercato. Al contempo, è fondamentale garantire la trasparenza e la correttezza delle pratiche commerciali, al fine di tutelare i consumatori e preservare la stabilità del sistema finanziario. La sfida per le banche e le società di carte di credito sarà quella di trovare un equilibrio tra la competizione con i nuovi operatori e la salvaguardia dei propri interessi, adottando strategie che tengano conto delle specificità del mercato italiano e delle esigenze dei propri clienti.

Per esempio, il fenomeno BNPL sta influenzando anche le strategie di fidelizzazione dei clienti. Le aziende che offrono questa modalità di pagamento spesso implementano programmi di reward e incentivi per promuovere l’utilizzo del servizio e aumentare la frequenza degli acquisti. Tale approccio può rivelarsi efficace nel fidelizzare i clienti e nel creare un rapporto di lungo termine, ma è importante che i consumatori siano consapevoli delle condizioni contrattuali e dei potenziali rischi derivanti dall’accumulo di debiti. Le banche e le società di carte di credito potrebbero rispondere a questa tendenza sviluppando propri programmi di fidelizzazione o integrando offerte BNPL nei propri servizi, cercando di valorizzare la propria esperienza e la propria conoscenza del mercato del credito.

Verso una regolamentazione più stringente: la ccd ii e le prospettive future

La rapida ascesa del Buy Now Pay Later* ha attirato l’attenzione dei legislatori, preoccupati per i potenziali rischi per i consumatori. La *Direttiva Europea 2023/2225 (CCD II) rappresenta un passo importante verso una regolamentazione più stringente del settore. Questa direttiva mira a rafforzare le tutele per i consumatori, estendendo la regolamentazione del credito al consumo anche al BNPL, con obblighi informativi più stringenti e una valutazione più accurata del merito creditizio. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore trasparenza e di prevenire il sovraindebitamento, proteggendo i consumatori più vulnerabili dalle pratiche commerciali potenzialmente dannose.

Tuttavia, come sottolineato da più parti, il complesso sistema di deroghe previsto dalla direttiva potrebbe limitarne l’efficacia. Resta da vedere se le misure adottate saranno sufficienti a proteggere i consumatori dai rischi del BNPL e a garantire una concorrenza leale tra gli operatori del settore. Un ruolo fondamentale sarà svolto dall’educazione finanziaria, che dovrà aiutare i consumatori a utilizzare il BNPL in modo consapevole e responsabile. È necessario promuovere una maggiore conoscenza dei rischi e dei benefici di questa forma di finanziamento, incoraggiando un approccio prudente e informato alle decisioni di spesa.

L’implementazione della CCD II rappresenta una sfida complessa, che richiederà un impegno congiunto da parte dei legislatori, degli operatori del settore e delle associazioni dei consumatori. È fondamentale trovare un equilibrio tra la promozione dell’innovazione finanziaria e la tutela degli interessi dei consumatori, al fine di garantire una crescita sostenibile e responsabile del mercato del BNPL*. La trasparenza, la correttezza e la consapevolezza sono le chiavi per affrontare le sfide future e trasformare il *BNPL in uno strumento di flessibilità finanziaria a beneficio di tutti.

Uno degli aspetti più importanti della CCD II* è l’introduzione di requisiti più stringenti per la valutazione del merito creditizio. Le società *BNPL dovranno adottare procedure più accurate per valutare la capacità dei consumatori di rimborsare il debito, evitando di concedere credito a soggetti che potrebbero trovarsi in difficoltà finanziarie. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle pratiche attuali, spesso basate su valutazioni semplificate e algoritmi automatizzati. L’obiettivo è quello di ridurre il rischio di sovraindebitamento e di proteggere i consumatori più vulnerabili dalle conseguenze negative di un utilizzo irresponsabile del BNPL.

Navigare il futuro del credito: consigli e riflessioni

Il Buy Now Pay Later, come abbiamo visto, è uno strumento a doppio taglio. Da un lato, offre flessibilità e comodità, consentendo di dilazionare i pagamenti e di accedere a beni e servizi che altrimenti sarebbero fuori portata. Dall’altro, può celare insidie e rischi, soprattutto per i consumatori meno avveduti e più vulnerabili. È quindi fondamentale approcciare questa nuova modalità di pagamento con consapevolezza e responsabilità, valutando attentamente le proprie capacità finanziarie e le condizioni contrattuali offerte dalle diverse società BNPL.

Una nozione base di economia e finanza che può aiutarci a comprendere meglio il BNPL è il concetto di tasso d’interesse effettivo. Anche se molte offerte BNPL promettono di essere “senza interessi”, è importante considerare che in caso di ritardi o mancati pagamenti possono essere applicate commissioni e penali che aumentano il costo complessivo del finanziamento. Il tasso d’interesse effettivo tiene conto di tutti questi costi, offrendo una visione più realistica del costo del BNPL. Un concetto avanzato, invece, è quello della leva finanziaria. Utilizzare il BNPL significa, di fatto, fare leva finanziaria: si utilizzano soldi non propri per effettuare un acquisto, con la speranza di poterlo ripagare in futuro. Sebbene la leva finanziaria possa amplificare i guadagni, può anche amplificare le perdite. È quindi essenziale utilizzare il BNPL con cautela, evitando di indebitarsi eccessivamente e di compromettere la propria stabilità finanziaria.

Amici lettori, vi invito a riflettere sul vostro rapporto con il credito e con il denaro. Il Buy Now Pay Later può essere uno strumento utile se utilizzato con saggezza e consapevolezza, ma può anche trasformarsi in una trappola pericolosa se sottovalutato o gestito in modo irresponsabile. Ricordate sempre di valutare attentamente le vostre esigenze e le vostre capacità finanziarie prima di aderire a questa o ad altre forme di finanziamento. Solo così potrete navigare il complesso mondo del credito con serenità e sicurezza, proteggendo il vostro benessere finanziario e costruendo un futuro più solido e prospero.