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Inflazione usa come i dati di aprile condizionano i mercati

Com'è cambiata Wall Street tra il rialzo iniziale e la chiusura debole e quali titoli tenere d'occhio
  • Il Dow Jones è salito dello 0,2% alle 15:30, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato rispettivamente uno 0,1% e uno 0,15%.
  • La Federal Reserve potrebbe anticipare un taglio dei tassi, attualmente al 5,25-5,5%, sulla base dei dati sull'inflazione di aprile.
  • Il prezzo alla produzione in aprile è cresciuto dello 0,5% su base mensile, superando il consenso dello 0,2%.

Nel panorama economico e finanziario attuale, Wall Street ha aperto la seduta odierna con un leggero rialzo. Alle 15:30, il Dow Jones è salito dello 0,2%, l’S&P 500 dello 0,1% e il Nasdaq dello 0,15%. Questo movimento positivo, seppur modesto, riflette un clima di attesa e nervosismo in vista del dato sull’inflazione negli Stati Uniti per il mese di aprile, che sarà diffuso mercoledì 15 maggio.

Il rallentamento della corsa dei prezzi potrebbe spingere la Federal Reserve ad anticipare un taglio dei tassi d’interesse, attualmente al 5,25-5,5%, i massimi da oltre venti anni. Una riduzione dei fed fund è attesa per giugno, ma l’inflazione ha mostrato nuovi segnali di resilienza, con la prima sforbiciata prevista prima di settembre, con una probabilità del 50%. Il percorso di rientro verso il target del 2% è pieno di ostacoli, come dimostrano i valori dei prezzi alla produzione, che ad aprile sono cresciuti dello 0,5% su base mensile (+0,2% il consenso) e del 2,2% su base annua. Il dato core mostra un incremento dello 0,5% su base mensile (+0,2% il consenso) e del 2,4% su base annua.

Il cambio euro-dollaro resta mosso a quota 1,081 (+0,3%), mentre il rendimento del Treasury decennale lima verso il basso (4,467%). Il prezzo del petrolio Brent scende dello 0,4% e il WTI dello 0,5%.

Cinque Titoli da Monitorare

In questo contesto di attesa e incertezza, ci sono cinque titoli che meritano particolare attenzione:

1. *GameStop: Alle 15:30, il titolo GameStop è salito del 60%. L’effetto “Roaring Kitty” non si arresta. Il 13 maggio, le azioni del rivenditore di videogiochi sono balzate del 75% dopo un post su X di Keith Gill, noto come “Gattino ruggente”. Nel 2021, l’investitore-influencer ha manovrato uno short squeeze su GameStop, sfidando gli hedge fund e lanciando il titolo alle stelle. Il profilo di Gill è rimasto inattivo per anni, ma un nuovo post che mostra un uomo con un controller per videogiochi ha scatenato un altro rally.

2. Stellantis: Alle 15:30, le azioni di Stellantis hanno guadagnato terreno. La casa automobilistica italo-francese venderà auto elettriche Leapmotor in Italia a partire da settembre. Le due società hanno stretto una partnership, con Stellantis che ha acquisito il 21% del costruttore cinese. La notizia arriva mentre gli Stati Uniti dichiarano guerra alle vetture made in Cina: il presidente Joe Biden ha varato dazi del 102,5% sulle auto elettriche prodotte a Pechino.

3. Walmart: Alle 15:30, il titolo Walmart ha ceduto lo 0,6%. La catena di negozi ha deciso di tagliare centinaia di posti di lavoro e ha chiesto ai dipendenti in smart working di rientrare in ufficio. Walmart ha domandato ai lavoratori di negozi piccoli a Dallas, Atlanta e Toronto di trasferirsi in hub più grandi, come la sede centrale di Bentonville (Arkansas) e la Baia di San Francisco.

4. OpenAI: Alle 15:30, le azioni di Microsoft sono rimaste piatte. La big tech ha investito 10 miliardi di dollari in OpenAI, la startup di Sam Altman, che ha lanciato una nuova versione del chatbot ChatGPT, due volte più veloce e facile da usare. La novità include una versione desktop per macOS e Windows, con la possibilità di caricare screenshot, grafici e tabelle e dialogare in tempo reale con il chatbot.

5. Uber: Alle 15:30, il titolo Uber ha perso lo 0,2%. Il colosso del trasporto privato ha effettuato una nuova acquisizione a Taiwan per 950 milioni di dollari, comprando il marchio Foodpanda e l’attività di food delivery dell’azienda tedesca Delivery Hero. L’accordo prevede che Uber acquisti 300 milioni di dollari in azioni ordinarie di nuova emissione di Delivery Hero.

Wall Street Chiude Debole

Nonostante il leggero rialzo iniziale, la Borsa di New York ha chiuso la giornata in modo debole. Questo andamento riflette l’incertezza e la cautela degli investitori in attesa dei dati sull’inflazione e delle possibili mosse della Federal Reserve. Il contesto economico globale, caratterizzato da tensioni commerciali e politiche monetarie restrittive, continua a influenzare i mercati finanziari.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata odierna a Wall Street è stata caratterizzata da un lieve rialzo iniziale, seguito da una chiusura debole. Gli investitori sono in attesa dei dati sull’inflazione di aprile, che potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve sui tassi d’interesse. Tra i titoli da monitorare, spiccano GameStop, Stellantis, Walmart, OpenAI e Uber, ciascuno con dinamiche specifiche che riflettono le tendenze e le sfide del mercato attuale.

Nozione base di economia e finanza: L’inflazione è l’aumento generale dei prezzi dei beni e servizi in un’economia. Un’inflazione moderata è considerata normale e può essere un segno di un’economia in crescita, ma un’inflazione troppo alta può erodere il potere d’acquisto e creare instabilità economica.

Nozione avanzata di economia e finanza*: La politica monetaria della Federal Reserve, che include la gestione dei tassi d’interesse, è uno strumento cruciale per controllare l’inflazione. La Fed può aumentare i tassi per raffreddare un’economia surriscaldata o ridurli per stimolare la crescita economica. Le decisioni della Fed sono attentamente monitorate dagli investitori, poiché hanno un impatto significativo sui mercati finanziari e sull’economia globale.

Questa analisi dettagliata offre uno sguardo approfondito sulle dinamiche attuali di Wall Street e le implicazioni economiche più ampie, invitando i lettori a riflettere sulle complesse interazioni tra politica monetaria, inflazione e mercati finanziari.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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