5 ragioni per cui l’espansione di AWS in Italia è cruciale

Amazon, attraverso la sua divisione Amazon Web Services (AWS), è in trattative avanzate con il governo italiano per un potenziale investimento multimiliardario volto ad espandere la sua attività di data center nel Paese. Secondo quanto riportato da fonti Reuters, le discussioni si stanno concentrando sull’entità dell’investimento e sulla possibile ubicazione dei nuovi data center. AWS sta valutando l’espansione del suo attuale sito di Milano o la costruzione di una nuova struttura.

AWS ha iniziato la sua attività in Italia nel 2012, ma il vero salto di qualità è avvenuto nel 2020 con il lancio della prima “regione” cloud in Italia, un piano di investimenti di 2 miliardi di euro da completare entro il 2029. Questa infrastruttura tecnologica è composta da tre data center situati nel circondario di Milano, geograficamente separati ma interconnessi per garantire continuità operativa in caso di interruzioni o emergenze climatiche. Tra i clienti di AWS in Italia figurano nomi di spicco come Ferrari e Generali.

Investimenti Strategici in Europa

L’investimento di AWS in Italia si inserisce in una strategia più ampia del gruppo Amazon, che sta puntando fortemente sul mercato europeo per il cloud computing. Oltre all’Italia, AWS ha annunciato un investimento di 15,7 miliardi di euro in data center nella regione nord-orientale spagnola dell’Aragona, superando il precedente piano decennale da 2,5 miliardi di euro annunciato nel 2021. Questo investimento dovrebbe supportare la creazione di 17.500 posti di lavoro a tempo pieno e contribuire all’aumento del PIL spagnolo di 21,6 miliardi di euro entro il 2033.

In Germania, AWS prevede di investire 7,8 miliardi di euro entro il 2040. Questi investimenti sono parte di una strategia per implementare infrastrutture che possano fornire servizi cloud ai clienti del settore delle telecomunicazioni, che richiedono ingenti risorse. AWS ha anche annunciato l’intenzione di archiviare i dati dei clienti europei su server situati nell’Unione Europea, in linea con le normative sulla privacy.

Il Contesto Italiano

Nel 2022, i ricavi totali delle attività di Amazon in Italia hanno superato i 9,4 miliardi di euro, con un incremento dell’8% rispetto agli 8,7 miliardi di euro del 2021. Gli investimenti nello stesso anno sono stati pari a 4,3 miliardi di euro, anch’essi in aumento dell’8% rispetto ai 4,0 miliardi di euro del 2021. Questi investimenti includono 581 milioni di euro in spese in conto capitale, destinate a infrastrutture come centri di distribuzione, uffici e data center.

AWS ha stimato che il suo piano di investimenti in Italia, pari a 2 miliardi di euro entro il 2029, potrebbe generare un impatto economico di 3,7 miliardi di euro e supportare una media di 1.155 posti di lavoro all’anno. Questo investimento è parte di una strategia più ampia per rispondere alla crescente domanda di servizi cloud, alimentata dall’interesse per l’intelligenza artificiale e dalla forte competizione tra i principali player del settore.

Competizione nel Mercato Cloud Italiano

Anche i principali competitor di AWS, come Google Cloud e Microsoft, stanno puntando al mercato cloud italiano. Google Cloud ha firmato un accordo storico con Intesa Sanpaolo e ha investito 1 miliardo di euro per creare due regioni cloud in Italia. Microsoft, dal canto suo, ha presentato nel 2020 un piano di investimenti da 1,5 miliardi di dollari, che include il lancio della sua prima regione cloud in Italia.

Questi investimenti dimostrano l’importanza strategica dell’Italia nel panorama del cloud computing europeo. La competizione tra i giganti del tech per conquistare quote di mercato in Italia è destinata a intensificarsi, con benefici potenziali per l’economia locale in termini di occupazione e innovazione tecnologica.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’investimento di Amazon Web Services in Italia rappresenta un passo significativo nel panorama del cloud computing europeo. Questo investimento non solo rafforza la presenza di AWS nel Paese, ma contribuisce anche a creare posti di lavoro e a stimolare l’innovazione tecnologica. La competizione tra i principali fornitori di cloud, come Google Cloud e Microsoft, è destinata a intensificarsi, con benefici potenziali per l’economia locale.

Nozione base di economia e finanza: L’investimento in infrastrutture tecnologiche come i data center è un esempio di spesa in conto capitale, che si riferisce agli investimenti effettuati per acquistare, migliorare o mantenere beni fisici a lungo termine. Questi investimenti sono cruciali per la crescita economica e l’innovazione.

Nozione avanzata di economia e finanza: La competizione di mercato nel settore del cloud computing può essere analizzata attraverso il concetto di barriere all’entrata. Le barriere all’entrata sono ostacoli che rendono difficile per nuove aziende entrare in un mercato. Nel caso del cloud computing, le barriere possono includere l’elevato costo iniziale degli investimenti in infrastrutture e la necessità di competenze tecniche avanzate. Tuttavia, una volta superate queste barriere, le aziende possono beneficiare di economie di scala e di una posizione di mercato consolidata.