Panico sui mercati: borse europee in rosso, aspettando le decisioni della BCE e Fed

Le borse europee hanno chiuso in calo il 29 maggio 2024, seguendo l’andamento negativo di Wall Street. Gli investitori sono concentrati sulle prossime mosse delle banche centrali, con la Banca Centrale Europea (BCE) pronta a tagliare i tassi e la Federal Reserve (Fed) che rinvierà la decisione all’autunno. I dati macroeconomici, in particolare l’inflazione negli Stati Uniti, sono attesi con grande interesse. I titoli di Stato del Vecchio Continente sono in tensione, mentre l’indice Stoxx 600 ha ceduto l’1%. Milano si è distinta negativamente con una perdita dell’1,6%, seguita da Parigi (-1,5%), Francoforte e Madrid (-1,1%) e Londra (-0,6%).

Performance dei Settori e dei Titoli

I principali listini europei sono stati appesantiti dal comparto tecnologico, che ha registrato una flessione dell’1,4% a causa delle prese di profitto e dei timori di un’escalation delle tensioni geopolitiche. Anche il settore delle utility ha chiuso in rosso (-1,2%), mentre il prezzo del gas è salito a 33,6 euro al megawattora (+0,3%). Le vendite hanno colpito anche le banche (-1,4%) e le assicurazioni (-0,4%), mentre il settore dell’energia ha registrato un rialzo dello 0,4%, in linea con l’aumento del prezzo del petrolio. Il WTI è salito dello 0,4% a 80,1 dollari al barile, mentre il Brent ha raggiunto gli 84,5 dollari (+0,3%). L’oro è sceso a 2.341 dollari l’oncia (-0,2%).

A Piazza Affari, i titoli di MPS hanno subito un pesante calo del 7,6% a causa di un nuovo procedimento penale sui crediti deteriorati. Anche Iveco (-3,6%), STM (-2,8%) e Campari (-2,7%) hanno registrato perdite significative. In controtendenza, Diasorin ha guadagnato il 2,1%, mentre Pirelli e Amplifon hanno chiuso in leggero rialzo (+0,2%). Lo spread tra BTP e Bund è rimasto stabile a 130 punti.

Movimenti di Mercato e Dati Macroeconomici

Il 28 maggio 2024, il FTSEMib ha perso lo 0,29% chiudendo a 34.660 punti, con oscillazioni tra un minimo di 34.534 e un massimo di 34.873 punti. Il FTSE Italia All Share ha registrato una variazione negativa dello 0,29%, mentre il FTSE Italia Mid Cap ha chiuso in calo dello 0,32% e il FTSE Italia Star ha guadagnato lo 0,15%. Il controvalore degli scambi è salito a 2,18 miliardi di euro, rispetto agli 1,54 miliardi del giorno precedente. Alle 17:30, il bitcoin è sceso sotto i 68.000 dollari, attestandosi a poco meno di 62.500 euro. Lo spread BTP-Bund è tornato a 130 punti, con il rendimento del BTP decennale che ha toccato il 3,9%. L’euro ha oscillato tra 1,085 e 1,09 dollari.

Nel settore bancario, Intesa Sanpaolo ha chiuso in positivo (+1,19% a 3,6065 euro) dopo aver comunicato un programma di acquisto di azioni proprie per un esborso massimo di 1,7 miliardi di euro. BPER Banca ha registrato una performance migliore (+1,85%). Al contrario, il settore del lusso ha subito ribassi, con Brunello Cucinelli in calo del 2,32% a 92,45 euro. Tra le MidCap, De Longhi ha chiuso in rialzo del 2,87% a 32,96 euro, grazie alle indicazioni positive sui principali obiettivi finanziari per il triennio 2024-2026. Newlat Food ha proseguito il trend positivo, con un balzo del 10,8% a 7,9 euro, mentre doValue ha guadagnato l’8,96%. All’Euronext Growth Milan, Mare Group ha debuttato con un balzo del 43,1% a 5,01 euro, con azioni collocate a 3,5 euro e una capitalizzazione iniziale di 42,18 milioni di euro.

Inflazione e Prospettive Economiche

Gli investitori attendono con ansia i dati sull’inflazione europea e americana, previsti per il 31 maggio. L’indice dei prezzi al consumo tedesco per maggio ha segnato un rialzo del 2,4% annuo, la prima risalita dopo quattro mesi di calo, in linea con le stime. Questo dato ha messo sotto pressione i listini europei, con Milano che ha perso l’1,47% chiudendo a 34.150 punti. Parigi (-1,52%), Francoforte (-1,08%) e Londra (-0,85%) hanno registrato perdite simili.

I dati sull’inflazione sono fondamentali per le prossime decisioni della BCE. Martins Kazaks, membro del Consiglio direttivo della BCE, ha sottolineato che la banca centrale non dovrebbe passare al “pilota automatico” dopo il primo taglio dei tassi, ma dovrebbe tenere sotto osservazione salari, produttività e margini di profitto. Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, ha dichiarato che la Federal Reserve aspetterà di vedere “progressi significativi” sull’inflazione prima di iniziare un’inversione della politica monetaria.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata del 29 maggio 2024 ha visto le borse europee chiudere in calo, con Milano tra le peggiori del Vecchio Continente. Gli investitori sono in attesa dei dati sull’inflazione europea e americana, che influenzeranno le prossime mosse delle banche centrali. Il settore tecnologico e quello delle utility hanno registrato le perdite più significative, mentre il comparto energetico ha chiuso in rialzo. Piazza Affari ha visto un pesante calo dei titoli di MPS a causa di nuove vicende giudiziarie.

Nozione base di economia e finanza: L’inflazione è un aumento generale dei prezzi dei beni e servizi in un’economia. È un indicatore chiave che le banche centrali monitorano per decidere le loro politiche monetarie.

Nozione avanzata di economia e finanza: Il deflatore core PCE (Personal Consumption Expenditures) è un indicatore dell’inflazione che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia. È uno degli strumenti principali utilizzati dalla Federal Reserve per valutare l’inflazione sottostante e prendere decisioni di politica monetaria.

La riflessione personale che emerge è l’importanza di comprendere come le decisioni delle banche centrali, influenzate da indicatori economici come l’inflazione, possano avere un impatto significativo sui mercati finanziari e, di conseguenza, sulle nostre vite quotidiane.