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- Il Nasdaq ha chiuso con una perdita del 3,64%, influenzando negativamente i mercati asiatici ed europei.
- Il Pil USA ha superato le aspettative, crescendo del 2,8% rispetto al previsto 2%, con una probabilità dell'86% di un intervento sui tassi da parte della Federal Reserve.
- La banca centrale cinese ha tagliato il tasso di riferimento per i prestiti alle banche a un anno di 20 punti base, portandolo al 2,3%.
- Il prezzo del petrolio è sceso dell'1,34%, attestandosi a 76,55 dollari al barile.
- Stmicroelectronics ha registrato un calo del 12,65%, mentre Stellantis ha perso il 9,3%.
Le borse europee hanno vissuto una giornata particolarmente difficile il 25 luglio 2024, in seguito alla peggiore seduta registrata a Wall Street dall’ultimo trimestre del 2022. Il Nasdaq ha chiuso con una perdita del 3,64%, trascinando al ribasso anche i mercati asiatici e europei. Tokyo ha chiuso con un calo del 3,28%, influenzata anche dal rafforzamento dello yen rispetto al dollaro. Questo contesto ha portato a una rivalutazione complessiva dei costi e benefici legati all’ecosistema dell’intelligenza artificiale, come sottolineato da Homin Lee, senior macro strategist di Lombard Odier Singapore Ltd.
Il Pil USA e le mosse della Cina
Nonostante il clima di incertezza, il dato sul Pil USA ha battuto le attese degli analisti. L’economia americana è cresciuta del 2,8% nel secondo trimestre del 2024, superando le previsioni che si attestavano su un +2%. Questo risultato ha rafforzato le aspettative di un possibile intervento al ribasso sui tassi da parte della Federal Reserve, con una probabilità dell’86% secondo le elaborazioni del CME FedWatch.
Parallelamente, la Cina ha adottato nuove misure a sostegno della propria economia. La banca centrale cinese ha tagliato il tasso di riferimento per i prestiti alle banche a un anno di 20 punti base, portandolo al 2,3% dal 2,5%. Questa mossa è stata interpretata come un tentativo di stimolare la crescita economica in un contesto globale sempre più complesso.
Il mercato energetico e il settore tecnologico
Il mercato energetico ha registrato un calo significativo, con il prezzo del petrolio a New York che è sceso dell’1,34%, attestandosi a 76,55 dollari al barile. Questo calo riflette le preoccupazioni degli investitori riguardo alla domanda globale di energia in un contesto di rallentamento economico.
Il settore tecnologico ha subito un duro colpo, con il tonfo del Nasdaq che ha influenzato negativamente anche i mercati europei. A Milano, il FTSE MIB ha chiuso con una perdita del 2,7%, scendendo sotto i 34.000 punti. Tra i titoli più colpiti, Stmicroelectronics ha registrato un calo del 12,65%, mentre Stellantis ha perso il 9,3%. Anche Interpump Group e Prysmian hanno subito ribassi significativi, rispettivamente del 5,57% e del 4,13%.
Le performance aziendali e le nuove licenze
Acea ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto di 172 milioni di euro, in crescita del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, i ricavi consolidati sono scesi a 1,991 miliardi di euro, influenzati dal calo dei prezzi energetici. Eolo, invece, ha registrato una crescita del fatturato del 7%, raggiungendo i 235,1 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 131,4 milioni.
Nel settore fintech, Revolut ha ottenuto la licenza bancaria britannica con restrizioni dalla Prudential Regulation Authority (PRA). Questo passo rappresenta un traguardo importante per la società, che ora entra nella fase di “mobilitazione” prima del lancio sul mercato.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la giornata del 25 luglio 2024 ha evidenziato le fragilità e le incertezze del panorama economico globale. La frenata del settore tecnologico, il calo dei prezzi energetici e le nuove misure adottate dalla Cina sono solo alcuni degli elementi che hanno influenzato i mercati. Il dato positivo sul Pil USA ha offerto un barlume di speranza, ma le sfide rimangono numerose.
Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di ciclo economico. Questo termine si riferisce alle fluttuazioni dell’attività economica nel tempo, caratterizzate da periodi di espansione e contrazione. Comprendere il ciclo economico è fondamentale per interpretare le dinamiche dei mercati finanziari e prendere decisioni informate.
Una nozione avanzata applicabile al tema dell’articolo è il rischio sistemico. Questo concetto si riferisce al rischio di collasso di un intero sistema finanziario, causato da un evento che scatena una serie di fallimenti a catena. La crisi del settore tecnologico e le incertezze economiche globali evidenziano l’importanza di monitorare e gestire il rischio sistemico per evitare gravi conseguenze economiche.
Riflettendo su questi temi, è evidente come le decisioni economiche e finanziarie abbiano un impatto profondo e duraturo sulla stabilità globale. La comprensione e la gestione dei rischi sono essenziali per navigare in un panorama sempre più complesso e interconnesso.