Crollo shock dei mercati: la borsa di Tokyo segna il secondo peggior ribasso della storia

Il 2 agosto 2024 segna una giornata di profonda turbolenza per i mercati finanziari globali. La Borsa di Tokyo ha registrato un calo del 5,81%, il secondo peggior ribasso giornaliero della sua storia, influenzata dal crollo dei titoli azionari statunitensi e dai segnali di rallentamento economico negli Stati Uniti. La sfiducia è montata sul mercato dopo che la Federal Reserve ha rimandato una decisione sui tassi di interesse a settembre, alimentando incertezze tra gli investitori.

In Europa, l’apertura delle borse ha seguito la scia negativa di Tokyo. Milano ha registrato una delle performance peggiori, perdendo il 2% e avvicinandosi alla soglia dei 32.000 punti. Anche gli altri principali indici europei hanno subito perdite significative: Francoforte ha ceduto l’1,6%, Madrid lo 0,96%, Parigi lo 0,8% e Londra lo 0,4%.

Le Cause del Crollo

Il crollo dei mercati è stato determinato da una combinazione di fattori. In primo luogo, i timori di una forte frenata dell’economia americana hanno pesato sui listini. I dati trimestrali di diverse aziende, tra cui Amazon e Intel, sono stati deludenti e hanno alimentato le preoccupazioni. Intel, in particolare, ha annunciato una perdita di 1,61 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2024, rispetto a un utile di 1,48 miliardi nello stesso periodo del 2023. Questo ha portato a un crollo del 20% delle sue azioni nell’afterhours di Wall Street.

In secondo luogo, le incertezze sulla politica monetaria hanno contribuito a destabilizzare i mercati. La possibilità che la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea possano tagliare i tassi di interesse a settembre ha creato ulteriore incertezza. Infine, le tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno aggiunto un ulteriore strato di preoccupazione, influenzando negativamente il prezzo del petrolio e altre materie prime.

Il Mercato Italiano e lo Spread

In Italia, Piazza Affari ha visto un tonfo significativo. Azimut ha chiuso in fondo al listino con una perdita del 4,45%, seguita da STMicroelectronics che ha perso il 4% a causa dei deludenti risultati di Intel. Il comparto bancario ha subito pesanti perdite, con MPS che ha guidato i ribassi con un calo del 3,2%, seguita da BPER (-2,5%) e Intesa Sanpaolo (-2,3%). L’unico titolo positivo è stato Pirelli, che ha guadagnato lo 0,72% dopo aver annunciato risultati trimestrali superiori alle attese.

Lo spread tra BTP e Bund tedeschi è salito a 148 punti base dai 142 punti della vigilia, con un leggero aumento del rendimento del BTP decennale benchmark al 3,65% dal 3,64% della chiusura precedente. Questo aumento dello spread riflette le crescenti preoccupazioni degli investitori riguardo alla stabilità economica dell’Italia.

Il Contesto Globale

A livello globale, le borse europee hanno continuato a registrare perdite significative. L’indice Stoxx 600 ha ceduto l’1,3%, con Francoforte in calo dell’1,1%, Parigi dello 0,4%, Madrid dello 0,3% e Londra dello 0,2%. I future di Wall Street sono anch’essi in calo, con il Dow Jones che ha perso l’1,21%, il Nasdaq il 2,30% e l’S&P 500 l’1,37%.

Il comparto dei semiconduttori è stato particolarmente colpito, con una perdita complessiva del 6,3% dopo l’annuncio del maxi piano di taglio ai costi di Intel. Anche il settore bancario ha subito vendite significative, con una contrazione dei ricavi a causa dei tagli ai tassi di interesse. Il settore delle assicurazioni ha perso l’1,3%, mentre il lusso ha ceduto l’1,6% a causa della debolezza del mercato asiatico.

Bullet Executive Summary

La giornata del 2 agosto 2024 rappresenta un momento di grande incertezza per i mercati finanziari globali. Il crollo della Borsa di Tokyo e le perdite significative registrate in Europa e negli Stati Uniti sono il risultato di una combinazione di fattori economici e geopolitici. Le preoccupazioni riguardo alla salute dell’economia americana, le incertezze sulla politica monetaria e le tensioni geopolitiche hanno contribuito a creare un clima di sfiducia tra gli investitori.

In questo contesto, è importante ricordare una nozione base di economia e finanza: la diversificazione del portafoglio. Diversificare gli investimenti può aiutare a mitigare i rischi associati a eventi imprevisti e a ridurre l’impatto delle fluttuazioni del mercato su un singolo investimento.

Una nozione avanzata correlata al tema dell’articolo è il rischio sistemico. Questo tipo di rischio si riferisce alla possibilità che un evento negativo possa innescare una serie di reazioni a catena che influenzano l’intero sistema finanziario. Gli eventi del 2 agosto 2024 sono un esempio di come fattori economici e geopolitici possano interagire e creare un rischio sistemico, influenzando mercati finanziari in tutto il mondo.

In conclusione, la giornata di oggi ci ricorda l’importanza di monitorare attentamente i mercati e di essere preparati a rispondere a eventi imprevisti. La diversificazione e la comprensione dei rischi sistemici sono strumenti essenziali per navigare in un panorama finanziario sempre più complesso e interconnesso.