La spesa record dei turisti stranieri in Italia: scopri i numeri del 2024

L’Italia continua a essere una delle mete preferite dai turisti stranieri, con una spesa che ha raggiunto cifre record nei primi cinque mesi del 2024. Secondo l’indagine periodica sul turismo internazionale condotta dalla Banca d’Italia, a maggio 2024 il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha registrato un avanzo di 2,8 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,2 miliardi dello stesso mese del 2023. Questo risultato è stato trainato da una spesa dei viaggiatori stranieri in Italia che ha toccato i 5,2 miliardi di euro, segnando un incremento del 17% rispetto all’anno precedente.

Incremento della Spesa e Bilancia dei Pagamenti

L’aumento della spesa dei turisti stranieri ha avuto un impatto significativo sulla bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia. Nel complesso dei tre mesi terminanti a maggio 2024, le entrate turistiche sono aumentate del 12% rispetto allo stesso periodo del 2023, grazie anche alla crescita della spesa pro-capite. L’incremento delle uscite, pari al 9%, è stato invece trainato esclusivamente dal maggior numero di viaggiatori italiani all’estero, che hanno speso 2,4 miliardi di euro, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente.

Per la prima volta dall’estate 2021, l’andamento della spesa dei viaggiatori provenienti dai paesi UE è stato più favorevole rispetto a quelli dell’extra-UE, con incrementi rispettivamente del 13% e del 10%. Anche l’aumento della spesa degli italiani è stato superiore nelle destinazioni europee, con una crescita del 17% rispetto al 2% nelle destinazioni extra-UE.

Presenze Turistiche e Spesa Complessiva

Il numero di pernottamenti di viaggiatori stranieri in Italia a maggio 2024 è salito a 34,08 milioni, rispetto ai 31,29 milioni di maggio 2023. Anche i pernottamenti dei viaggiatori italiani sono aumentati, passando da 19,40 milioni a 22,42 milioni nello stesso periodo. Questa tendenza positiva è confermata anche dalle stime di Fipe-Confcommercio, che prevedono 215 milioni di presenze tra giugno e agosto 2024, con un incremento dell’1,6% rispetto all’anno precedente.

Il solo mese di agosto dovrebbe garantire 84,1 milioni di presenze, con una spesa turistica complessiva di oltre 24 miliardi di euro. In tutti e tre i mesi estivi, i vacanzieri dovrebbero spendere circa 62 miliardi, di cui quasi 11,7 miliardi saranno destinati ai pasti fuori casa. A Ferragosto, si prevede che oltre 91mila ristoranti saranno aperti, accogliendo circa 5 milioni di clienti.

Inflazione Turistica e Prezzi dei Servizi

Nonostante l’aumento delle presenze e della spesa turistica, i prezzi dei servizi turistici continuano a salire, in misura superiore all’inflazione globale italiana. Secondo l’Istituto Demoskopika, nel mese di luglio 2024, l’inflazione turistica è aumentata dello 0,8% su base mensile e del 4,1% su base annua. Crescono su base tendenziale i prezzi dei pacchetti turistici (dal 13,8% al 19,5%), dei servizi ricettivi e della ristorazione (dal 4,2% al 4,3%) e dei servizi ricreativi e culturali (dal 2,4% al 3,8%). Al contrario, i servizi di trasporto registrano un ulteriore rallentamento (dal -1,4% al -2,2%).

Il differenziale inflazionistico tra l’indice generale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) e quello turistico (Nict) resta stabile, portandosi a 2,9 punti percentuali. L’inflazione turistica acquisita per il 2024 è pari al 4,5%. La dinamica dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo turistico (Ipcat) per l’Italia ha registrato nel mese di giugno 2024 un aumento del 4,0% su base annua, stabile rispetto al mese di maggio 2024 (+3,9%), a fronte del dato dell’Unione Europea pari al 4,9%.

Bullet Executive Summary

Il turismo in Italia continua a crescere, con una spesa dei turisti stranieri che ha raggiunto livelli record. Questo fenomeno ha avuto un impatto positivo sulla bilancia dei pagamenti turistica del paese, contribuendo a un avanzo di 2,8 miliardi di euro a maggio 2024. Tuttavia, l’aumento dei prezzi dei servizi turistici rappresenta una sfida, con un’inflazione turistica che supera quella globale italiana.

In economia, la bilancia dei pagamenti è un concetto fondamentale che misura tutte le transazioni economiche tra i residenti di un paese e il resto del mondo. Un avanzo nella bilancia dei pagamenti turistica indica che il paese sta guadagnando più denaro dai turisti stranieri di quanto ne spenda per i viaggi all’estero dei propri cittadini. Questo è un segnale positivo per l’economia nazionale, poiché contribuisce a rafforzare la valuta e a migliorare la posizione finanziaria del paese.

Un concetto avanzato correlato è il moltiplicatore del turismo, che misura l’impatto economico complessivo della spesa turistica sull’economia di un paese. Quando i turisti spendono denaro in un paese, questa spesa genera ulteriori attività economiche, creando un effetto a catena che può portare a un aumento del PIL, alla creazione di posti di lavoro e a un miglioramento delle infrastrutture. Tuttavia, è importante gestire attentamente questo fenomeno per evitare problemi come l’inflazione e la saturazione delle risorse turistiche.

In conclusione, il turismo rappresenta una risorsa preziosa per l’economia italiana, ma richiede una gestione oculata per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi. La crescita della spesa turistica è un segnale positivo, ma è essenziale monitorare attentamente l’andamento dei prezzi e l’impatto complessivo sull’economia per garantire uno sviluppo sostenibile e duraturo.