Mercati finanziari europei in calo: ecco cosa sapere sulle recenti fluttuazioni

I mercati finanziari europei hanno concluso la giornata del 10 settembre 2024 con performance negative, condizionati da una serie di fattori economici e geopolitici. Il FTSEMib di Milano ha registrato una diminuzione dell’1,12%, chiudendo a 33.213 punti, dopo essere fluttuato tra un minimo di 33.161 punti e un massimo di 33.732 punti. Anche gli altri principali indici italiani hanno mostrato una tendenza simile: il FTSE Italia All Share ha perso l’1,07%, il FTSE Italia Mid Cap ha terminato in calo dello 0,43%, e il FTSE Italia Star ha segnato una contrazione dello 0,47%.

Il valore complessivo delle transazioni è aumentato a 2,32 miliardi di euro, superando gli 1,79 miliardi di euro del giorno precedente. Il differenziale Btp-Bund è rimasto sopra i 135 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è avvicinato al 3,5%. L’euro è rimasto sotto la soglia di 1,105 dollari.

Settore Bancario e Petrolifero

Il settore bancario ha chiuso una giornata in perdita, con UniCredit che ha visto un ribasso dell’1,45% a 36,075 euro. L’istituto ha annunciato il collocamento di un’emissione di strumenti Additional Tier 1 per un ammontare complessivo di un miliardo di euro, migliorando il Tier 1 Ratio di circa 35 punti base. La domanda per questi strumenti ha raggiunto circa 3,8 miliardi di euro. Calate più marcate sono avvenute per il Monte dei Paschi di Siena (-2,02%) e la Popolare di Sondrio (-3,06%).

Il settore petrolifero è risultato in rosso, influenzato dalla diminuzione del prezzo del greggio a New York, sceso a $66 al barile. ENI ha subito una flessione del 2,26% a 13,762 euro, mentre Saipem ha perso il 4,54% a 1,797 euro e Tenaris il 2,12% a 12,725 euro.

[IMMAGINE=”Iconic representation of major financial entities, inspired by neoplastic and constructivist art, using cool and desaturated colors, focusing on geometric shapes and vertical/horizontal lines.]

Impatto delle Stime Riviste e Dati Macroeconomici

Il gigante automobilistico tedesco BMW ha rivisto al ribasso le aspettative di redditività per l’intero 2024, influenzando negativamente il settore automobilistico. Stellantis ha chiuso in calo del 2,73% a 13,68 euro. Gli analisti di Berenberg hanno abbassato il prezzo obiettivo sulla compagnia da 19 euro a 17 euro, mantenendo il consiglio di conservare le azioni in portafoglio.

Sul fronte economico, è stato confermato che l’inflazione annuale in Germania ad agosto è scesa all’1,9%, in diminuzione rispetto al 2,3% del mese precedente. In Italia, l’Istat ha preannunciato una revisione al rialzo per il Pil dal 2021 in avanti, mentre la produzione industriale di luglio ha mostrato segni di debolezza.

Prospettive Future e Influenza Globale

I mercati europei sono stati influenzati anche dalla debolezza cinese, con l’indice CSI 300 che si avvicina ai minimi da inizio 2019. Gli economisti di Morgan Stanley hanno suggerito che Pechino dovrebbe spendere fino a 1.400 miliardi di dollari in due anni per stimolare l’economia. Anche Wall Street ha mostrato segni di volatilità, in attesa dei dati sull’inflazione e del dibattito Harris-Trump.

L’Opec ha abbassato le previsioni sulla domanda globale di petrolio per il 2024 e il 2025, anticipando un consumo mondiale di 104,2 milioni di barili al giorno nel 2024 e 105,9 milioni di barili al giorno nel 2025. Questo ha impattato ulteriormente il settore energetico, già sotto pressione.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata del 10 settembre 2024 ha visto i mercati finanziari europei chiudere in negativo, influenzati da una serie di fattori economici e geopolitici. Il settore bancario e petrolifero ha subito le maggiori perdite, mentre le revisioni al ribasso delle aspettative da parte di BMW hanno gravato sul settore automobilistico. I dati macroeconomici, sia in Europa che in Cina, hanno contribuito a un clima di incertezza.

Nel contesto economico e finanziario, è essenziale comprendere il concetto di diversificazione del portafoglio, una strategia che mira a ridurre il rischio investendo in una varietà di asset. In un contesto più avanzato, il modello di valutazione degli asset finanziari (CAPM) può essere utilizzato per determinare il rendimento atteso di un investimento, tenendo conto del rischio sistematico.

Questi concetti sono fondamentali per navigare nell’attuale scenario finanziario, caratterizzato da volatilità e incertezze. La comprensione di questi strumenti può aiutare gli investitori a prendere decisioni più informate e a gestire meglio i rischi associati ai loro investimenti.