La Fed taglia i tassi: il settore tecnologico in forte crescita

Il Taglio dei Tassi e il Suo Impatto sul Settore Tecnologico

Il recente taglio dei tassi di interesse di 50 punti base da parte della Federal Reserve, avvenuto il 18 settembre, ha avuto un impatto significativo sull’indice Nasdaq (IXIC), che ha registrato un aumento dell’1,47%. Tale crescita riflette la fiducia degli investitori che credono che il minor costo del capitale avvantaggerà le aziende tecnologiche che richiedono grandi risorse di capitale. In un contesto di crescente dipendenza dal cloud computing e dall’infrastruttura IA, il settore delle Big Tech è destinato a investire ulteriormente in immobili, impianti e attrezzature (PPE), diventando un pilastro per le imprese più piccole.

Nonostante la già notevole capitalizzazione di mercato delle società di Big Tech, ci sono motivi per credere che il regime di tassi d’interesse più bassi possa stimolare una nuova fase di crescita. Tra le aziende che potrebbero beneficiare di questo scenario, spiccano Amazon, Advanced Micro Devices (AMD) e Tesla.

Amazon: Un Ecosistema in Espansione

Amazon.com Inc (NASDAQ: AMZN) ha riscontrato una crescita dell’8,21% nell’arco del mese, portando la sua capitalizzazione di mercato a 2.013 miliardi di dollari. Questo ritorno ai livelli di giugno-luglio è significativo, considerando la diversificazione dei flussi di entrate dell’azienda, che spaziano dall’e-commerce agli Amazon Web Services (AWS), dalla pubblicità agli abbonamenti, fino ai negozi fisici come Whole Foods e Amazon Go.

Nel secondo trimestre del 2024, Amazon ha registrato un fatturato netto di 148 miliardi di dollari, un incremento del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. AWS, in particolare, ha visto un aumento del 19% nelle vendite, raggiungendo i 26,3 miliardi di dollari. Questo ramo è previsto espandersi ulteriormente grazie alla sua infrastruttura ottimizzata per l’intelligenza artificiale e al sistema completo per lo sviluppo di prodotti IA.

La monetizzazione dei contenuti tramite annunci pubblicitari ha generato per Amazon 12,7 miliardi di dollari nel secondo trimestre, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Il recente lancio del generatore di video IA per distribuire gli annunci a costi ridotti potrebbe ulteriormente aumentare questa fonte di entrate. Attualmente, il prezzo delle azioni AMZN è di 192,45 dollari, con un obiettivo di prezzo medio di 223,25 dollari, offrendo un potenziale rialzo del 16%.

Advanced Micro Devices: Una Scommessa sull’IA

Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ: AMD) ha registrato un aumento dell’1,2% negli ultimi 30 giorni, nonostante le vendite non entusiasmanti della serie desktop Ryzen 9000. Tuttavia, la serie X3D, più economica e dotata di tecnologia V-cache 3D, ha suscitato un maggiore interesse nel 2024. Nel primo trimestre, la percentuale di mercato di AMD ha raggiunto il 23,9% nei segmenti desktop e server.

AMD mira a competere con Nvidia nel campo dell’intelligenza artificiale con il rilascio del chip MI325X AI nel quarto trimestre del 2024, seguito dal MI350 nel 2025 e dal MI400 nel 2026. Questi chip promettono prestazioni significativamente superiori rispetto alla serie MI300. Inoltre, l’acquisizione di ZT Systems per 4,9 miliardi di dollari nell’agosto 2024 rafforza la posizione di AMD nel mercato dei data center, che dovrebbe crescere fino a 400 miliardi di dollari entro il 2027. Con un prezzo attuale di 158,62 dollari per azione, l’obiettivo di prezzo medio di AMD è di 190,25 dollari, offrendo un potenziale rialzo del 20%.

Tesla: Innovazione e Rischio

Tesla Inc (NASDAQ: TSLA) ha recuperato completamente le perdite accumulate dall’inizio dell’anno, registrando un incremento dell’1,73% e guadagnando quasi il 15% negli ultimi 30 giorni. Il titolo TSLA rappresenta una delle esposizioni più promettenti e ad alto rischio nel settore tecnologico, particolarmente sensibile al ciclo di rialzo della Fed.

L’evento Robotaxi del 10 ottobre potrebbe rappresentare un punto di svolta per Tesla, trasformando il suo modello di business da ciclico a una “cash machine” grazie ai robotaxi. Attualmente, il prezzo delle azioni TSLA è di 253 dollari, con un target medio di 210,56 dollari. Tuttavia, l’effetto dell’evento Robotaxi e il lancio della tecnologia di guida autonoma completa rimangono incerti.

La Visione della Federal Reserve

Adriana Kugler, membro del Board of Governors della Federal Reserve, ha espresso il suo forte sostegno per il recente taglio dei tassi di 50 punti base. Kugler ha sottolineato che i progressi nella riduzione dell’inflazione e il raffreddamento del mercato del lavoro giustificano l’allentamento della politica monetaria. Se le condizioni economiche continueranno a evolversi favorevolmente, ulteriori tagli potrebbero essere appropriati.

La decisione della Fed di ridurre i tassi di interesse è stata motivata dalla necessità di bilanciare l’obiettivo di ridurre l’inflazione con quello di mantenere un’occupazione massima. Nonostante i progressi nella disinflazione, il mercato del lavoro rimane resiliente, e la Fed deve evitare di causare inutili sofferenze economiche.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il recente taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve ha avuto un impatto significativo sul settore tecnologico, con Amazon, AMD e Tesla che potrebbero beneficiare di un capitale più economico. La diversificazione dei flussi di entrate e l’innovazione tecnologica sono elementi chiave per il successo di queste aziende. Tuttavia, la politica monetaria della Fed rimane un fattore cruciale da monitorare, poiché ulteriori tagli dei tassi potrebbero influenzare l’economia in modi imprevedibili.

Nozione base di economia e finanza: Il tasso di interesse reale naturale è un concetto fondamentale per comprendere l’equilibrio tra crescita economica e inflazione. Esso rappresenta il tasso di interesse che non stimola né rallenta l’economia, mantenendo l’inflazione stabile.

Nozione avanzata di economia e finanza: La politica monetaria della Fed deve bilanciare attentamente il tasso di interesse reale con il tasso naturale per evitare di stimolare eccessivamente l’economia o di causare una recessione. Questo equilibrio è cruciale per garantire una crescita sostenibile e stabile nel lungo periodo.

Riflettendo su questi concetti, possiamo apprezzare quanto sia complesso il compito delle banche centrali nel gestire l’economia. La loro capacità di adattarsi alle condizioni economiche mutevoli e di prendere decisioni informate è essenziale per il benessere economico globale.