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- Il 30 giugno 2024 segnerà l'inizio del nuovo servizio a tutele graduali per il mercato dell'energia elettrica in Italia.
- I clienti domestici non vulnerabili saranno automaticamente trasferiti al nuovo servizio.
- Si prevede un risparmio annuo di circa 130 euro per ogni punto di prelievo rispetto alla maggior tutela.
- L'Italia è stata divisa in 26 aree per individuare i fornitori del servizio a tutele graduali.
Il prossimo 30 giugno 2024 segnerà un momento cruciale per il mercato dell’energia elettrica in Italia. In questa data, scatterà il nuovo servizio a tutele graduali, con una durata prevista di tre anni, con l’obiettivo di spingere il mercato dell’energia elettrica verso una liberalizzazione completa. Dal 1° luglio, i clienti domestici “non vulnerabili” che non hanno scelto il mercato libero saranno automaticamente trasferiti all’operatore di riferimento selezionato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) in base alle aste svolte nei mesi precedenti.
Clienti Vulnerabili e Maggior Tutela
Per capire se si rientra nella condizione di vulnerabilità, è necessario soddisfare uno dei seguenti requisiti:
- Aver compiuto 75 anni
- Avere diritto a ricevere il bonus sociale elettrico (per livello Isee) o il bonus per gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica
- Essere soggetto con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92
- Disporre di una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi o risiedere in un’isola minore non interconnessa
Se un cliente usufruisce del servizio di maggior tutela e soddisfa i criteri di vulnerabilità ma non è stato identificato come tale, deve comunicarlo al fornitore compilando un modulo ricevuto tra settembre 2023 e giugno 2024, disponibile anche sul sito di Arera. Se la condizione di vulnerabilità cambia, il titolare della fornitura deve contattare il fornitore.
Condizioni Economiche e Risparmi
Le condizioni economiche per i clienti del servizio a tutele graduali includono una componente di prezzo espressa in euro/kWh che copre i costi di approvvigionamento dell’energia, basata sui valori mensili del Prezzo Unico Nazionale (PUN), e una componente “parametro gamma” (in euro/POD/anno), determinata dalle offerte degli operatori. Questa componente è uguale su tutto il territorio nazionale e viene calcolata come media ponderata dei prezzi delle aste in base al numero di clienti in ogni area di servizio. La componente sarà definita vicino al 1° luglio 2024, quando il servizio per i clienti domestici non vulnerabili inizierà, e sarà aggiornata annualmente.
I prezzi e i risparmi definitivi stimano un risparmio annuo di circa 130 euro per ogni punto di prelievo nel servizio a tutele graduali rispetto alla maggior tutela, grazie alla componente di commercializzazione. Durante il periodo di erogazione di tre anni, il cliente sarà rifornito dal medesimo operatore in base all’offerta di mercato libero più favorevole. Il nuovo fornitore per il servizio è scelto tramite un sistema di aste gestito dall’Acquirente Unico, sotto le direttive dell’Arera.
Divisione delle Aree e Fornitori
L’Italia è stata divisa in 26 aree per individuare i fornitori del servizio a tutele graduali. I gruppi che si sono aggiudicati le aree sono:
- Enel Energia: 7 aree (6 al Nord e la città di Roma)
- Hera Comm: 7 aree (4 al Nord, 2 al Centro e 1 al Sud)
- Illumia: 3 aree (1 al Nord, 1 al Centro e 1 al Sud)
- E. ON: 1 area al Nord
- A2A Energia: 2 aree al Sud
- Edison Energia: 4 aree al Sud
- Iren Mercato: 2 aree al Sud
L’elenco dei fornitori è disponibile sul sito dell’Arera e contiene il dettaglio dei vincitori delle aste e il ribasso proposto nella procedura concorsuale. Nella bolletta è indicata l’energia elettrica usata negli ultimi 12 mesi e quanto speso in totale. È possibile analizzare i consumi a lungo termine, indipendentemente dai venditori, tramite Spid o Cie sul Portale Consumi di Arera: www.consumienergia.it.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il passaggio al servizio a tutele graduali rappresenta un passo significativo verso la liberalizzazione completa del mercato dell’energia elettrica in Italia. Questo cambiamento mira a garantire una maggiore competitività e trasparenza nei prezzi, offrendo ai consumatori la possibilità di ottenere risparmi significativi. È fondamentale che i clienti comprendano le proprie condizioni di vulnerabilità e agiscano di conseguenza per beneficiare delle tutele previste.
Una nozione base di economia e finanza correlata al tema è il concetto di mercato libero, che si riferisce a un mercato in cui i prezzi sono determinati dalla domanda e dall’offerta senza interferenze governative. Questo tipo di mercato promuove la concorrenza e può portare a prezzi più bassi e a una maggiore efficienza.
Una nozione avanzata applicabile è il meccanismo delle aste, utilizzato per selezionare i fornitori del servizio a tutele graduali. Le aste sono uno strumento economico che permette di allocare risorse in modo efficiente, basandosi su offerte competitive. Questo metodo garantisce che i fornitori offrano i migliori prezzi possibili, beneficiando così i consumatori finali.
Riflettendo su questi concetti, i lettori possono apprezzare l’importanza della liberalizzazione del mercato dell’energia e il ruolo cruciale delle aste nel garantire prezzi competitivi e trasparenti.