El Salvador e Bitcoin: perché è stata revocata la valuta legale

La Retromarcia di El Salvador sul Bitcoin

El Salvador, primo paese al mondo ad aver reso il bitcoin una valuta legale, ha recentemente scelto di annullare questa posizione. L’Assemblea legislativa, sotto il controllo del partito del presidente Nayib Bukele, ha passato una riforma che rimuove lo status di valuta legale del bitcoin. Tale decisione è stata determinata dalla necessità di accedere a un prestito di 1,4 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), che ha richiesto azioni volte a ridurre i rischi legati alla criptovaluta. L’introduzione del bitcoin nel 2021 non ha ottenuto il successo sperato, con un significativo calo nell’uso dal 21% all’8,1% della popolazione tra il 2022 e il 2024.

Ragioni Fallite e Anomalie dell’Esperimento

L’annessione del bitcoin nel 2021 come moneta ufficiale aveva tre principali motivazioni: affrancarsi dalla dipendenza dalla Federal Reserve statunitense, ridurre le spese sulle rimesse con l’eliminazione delle tariffe di servizio delle banche e incentivare l’accesso di investimenti nel comparto delle criptovalute. Tuttavia, i risultati attesi non si sono concretizzati. Nonostante investimenti che hanno superato i 200 milioni di dollari in infrastrutture e vantaggi come un incentivo di trenta dollari per chi installava l’app Chivo, lo sforzo è stato ostacolato da scandali e disfunzioni. Casi di corruzione, mancato rispetto delle leggi anti-riciclaggio, e vulnerabilità del sistema hanno minato la fiducia, contribuendo a rovinarne l’efficacia.

Le Conseguenze Economiche

La situazione economica rimane difficile per El Salvador. La nazione ha segnato la peggior prestazione in termini di crescita economica tra i paesi della region negli ultimi cinque anni e ha affrontato un deficit commerciale superiore a 8 miliardi di dollari nel 2024. Inoltre, il 52% dei cittadini sta vivendo in condizione di carenza alimentare, secondo la FAO. Le rimesse degli emigrati, giunte a 4,756 miliardi di dollari solo nei primi sette mesi del 2024, rappresentano il principale supporto economico. Tuttavia, lo scopo di abbassare i costi di transazione con l’ausilio del bitcoin è stato disatteso, e il governo ha optato per ritenerlo solo come risorsa d’investimento pubblico.

Un Nuovo Capitolo per El Salvador

La decisione di ritirare lo status di valuta legale dal bitcoin rappresenta un punto di svolta per El Salvador. Mentre il governo continua a conservare una riserva di bitcoin del valore di circa 637,3 milioni di dollari, l’attenzione si sta dirigendo verso modalità alternative per rafforzare l’economia. La modifica della legge sul bitcoin costituisce un tentativo di assicurare maggiore stabilità economica e migliorare le condizioni di vita della popolazione, rispondendo così alle pressioni internazionali e alle sfide interne.

In un contesto mondiale costantemente in mutamento, è cruciale comprendere le basi dell’economia e della finanza. Un concetto sarà quello di sovranità monetaria, intesa come l’abilità di un paese di dirigere la propria politica monetaria. Avendo adottato il dollaro americano, El Salvador ha sacrificato questa sovranità, e l’inclusione del bitcoin era un tentativo di recuperarla. Tuttavia, l’instabilità delle criptovalute ha dimostrato che non si può facilmente riacquisire tale controllo senza affrontare notevoli rischi.

Un tema più avanzato è invece quello della diversificazione del portafoglio. Esposto da economisti di spicco internazionali, questo aspetto evidenzia quanto sia importante non concentrare gli investimenti in un’unica categoria di asset, ad esempio le criptovalute. La diversificazione aiuta a limitare i rischi e a mantenere rendimenti costanti nel tempo. Considerando questi elementi, è possibile cogliere più a fondo le sfide e le opportunità presenti nel quadro economico attuale, e come le scelte politiche possano influenzare la solidità e lo sviluppo di un paese.