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- L'erogazione delle tredicesime ammonta a 59,3 miliardi di euro lordi, con 44,8 miliardi netti destinati a 35,7 milioni di italiani.
- Il fisco riceverà 14,5 miliardi di euro come gettito Irpef.
- Il bonus di Natale di 100 euro netti è destinato a 4,6 milioni di lavoratori dipendenti con redditi sotto 28 mila euro e almeno un figlio a carico.
Con l’avvicinarsi del periodo natalizio, l’Italia si appresta a vivere un momento di significativa importanza economica: l’erogazione delle tredicesime mensilità. Questo avvenimento annuale rappresenta un’importante iniezione di liquidità nel sistema economico, esercitando un impatto diretto sui consumi e, conseguentemente, sul commercio e sui servizi. Quest’anno, secondo le stime dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre, le tredicesime ammonteranno a un totale di 59,3 miliardi di euro lordi, di cui 44,8 miliardi netti verranno incassati da 35,7 milioni di italiani. Tuttavia, una porzione consistente di questa somma, pari a 14,5 miliardi di euro, sarà diretta al Fisco sotto forma di gettito Irpef.
Distribuzione delle Tredicesime e Impatto Fiscale
La distribuzione delle tredicesime segue un percorso preciso: inizialmente arriverà ai pensionati, seguiti dai dipendenti pubblici e privati, con l’intero processo che si concluderà prima di Natale. In Veneto, ad esempio, 3.135.100 persone riceveranno complessivamente 5,4 miliardi di euro, dei quali 1,3 miliardi saranno trattenuti dal Fisco. A livello nazionale, la provincia di Roma è al vertice per numero di beneficiari, seguita da Milano, Torino e Napoli. Le province meno coinvolte, come Vibo Valentia, Enna e Isernia, rispecchiano una distribuzione demografica più limitata.
Cosa ne pensi?
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Novità del 2024: Bonus di Natale
Il 2024 introduce un’importante novità: il bonus di Natale di 100 euro netti, destinato a circa 4,6 milioni di lavoratori dipendenti con un reddito annuo non superiore a 28 mila euro e almeno un figlio a carico. Questo intervento, voluto dal governo Meloni, non sarà accessibile agli incapienti, ossia coloro che non versano imposte. Nello stesso tempo, anche per i pensionati si prospetta un ulteriore aiuto: un bonus di 154,94 euro per le persone con assegni pensionistici al di sotto del minimo stabilito.
Conclusioni: Un’Analisi delle Tendenze di Consumo
Il periodo di erogazione delle tredicesime coincide con un incremento delle attività commerciali, poiché i consumi natalizi si concentrano principalmente a dicembre. Le uscite si orientano verso generi alimentari, bevande alcoliche, giocattoli, prodotti elettronici, libri, abbigliamento e vacanze. Ciononostante, una parte rilevante di questi fondi sarà destinata al pagamento di spese obbligatorie, come utenze e rate del mutuo, mettendo in luce le sfide economiche che numerosi nuclei familiari continuano a fronteggiare. L’incremento delle tredicesime rappresenta sia un segnale di miglioramento occupazionale e contrattuale sia un’indicazione delle crescenti necessità di supporto economico per i cittadini a basso reddito. Una nozione base di economia e finanza che emerge da questa analisi riguarda l’importanza della gestione del reddito disponibile. Le tredicesime offrono un’opportunità per pianificare le spese future, tenendo conto delle necessità immediate e delle eventuali emergenze. Il testo è già leggibile e non presenta errori.
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
