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- Gli affitti a Milano sono aumentati del 214% rispetto all'anno scorso, con bilocali che costano fino a 1200 euro.
- Durante eventi come il Salone del Mobile, gli affitti brevi possono raggiungere i 7000 euro a settimana in zone come Brera.
- I canoni di locazione in Italia sono aumentati del 2,9% a maggio, con Milano che registra una media di 23,5 euro al metro quadrato.
Negli ultimi due anni, il mercato degli affitti ha subito un’impennata senza precedenti. La chiusura dei rubinetti da parte delle banche nell’erogazione dei mutui ha portato a una crescita esponenziale della domanda di appartamenti in affitto. Le regole del mercato sono chiare: se la domanda supera l’offerta, i prezzi aumentano. Oggi, in molte città italiane, è quasi impossibile trovare una casa in affitto senza dover pagare canoni elevatissimi, spesso più alti di due anni fa.
A Milano, ad esempio, non è insolito pagare 1200 euro per un bilocale o 800 euro per un monolocale. Gli affitti sono raddoppiati, e la situazione è diventata insostenibile per molte famiglie. Gli affitti sono aumentati del 214% rispetto all’anno scorso, una cifra che mette in evidenza la gravità del problema.
Il Boom degli Affitti Brevi
Un altro fattore che ha contribuito all’aumento degli affitti è il business degli affitti brevi. In certi periodi dell’anno, con gli affitti brevi, un proprietario può guadagnare quasi quanto guadagnerebbe in un anno con i classici contratti di affitto 4+4. Durante la settimana del Salone del Mobile a Milano, l’affitto di un bilocale può variare dai 1200 euro fino ai 3855 euro, con punte massime di 7000 euro per settimana nelle vie di Brera.
Queste cifre rappresentano il canone di affitto di una sola settimana e dimostrano come gli affitti brevi stiano danneggiando le famiglie che cercano una casa da affittare per lunghi periodi. I proprietari trovano più vantaggioso affittare per brevi periodi ai turisti, piuttosto che stipulare contratti a lungo termine.
Record dei Canoni di Locazione in Italia
Secondo un recente report di un portale immobiliare, i prezzi dei canoni di locazione in Italia sono aumentati del 2,9% a maggio, con una media di 13,9 euro al metro quadrato, il prezzo più alto registrato dal 2012. L’incremento annuale è del 12,7%. Le città con i maggiori incrementi sono Campobasso (8,1%), Catanzaro (6,5%), Rimini (5,3%) e Caserta (5%).
Milano rimane la città con i canoni di locazione più elevati in Italia, con una media di 23,5 euro al metro quadrato, seguita da Firenze (20 euro), Bologna (17,3 euro/m2) e Roma (16,5 euro/m2). Le città più convenienti per gli affittuari italiani sono Caltanissetta (4,6 euro/m2), Reggio Calabria (5,5 euro/m2) e Cosenza (5,6 euro/m2).
Il Ritorno dell’Affitto
Con i tassi di interesse sui mutui che rimangono alti e il mercato immobiliare fermo, l’affitto sta tornando di moda, anche per la “prima” casa. Nell’ultimo semestre, la domanda di affitti per casa è cresciuta del 9,5%. Secondo l’Osservatorio Affitti, condotto da Nomisma CRIF e Confabitare, il 42% dei locatari sceglie l’affitto perché la condizione economica attuale rappresenta un ostacolo all’acquisto di un’abitazione.
Per imprenditori, dirigenti e impiegati, la locazione è una soluzione temporanea, mentre le famiglie con figli e coloro con maggiori risorse economiche optano spesso per la locazione per non dover identificare e acquistare la “casa ideale”. L’acquisto dell’abitazione è progressivamente uscito dai programmi delle famiglie, e nel 2023, la difficoltà delle famiglie a finanziare l’acquisto di una casa ha spostato il 7,3% della domanda dall’acquisto all’affitto, accentuando la pressione sul comparto.
Bullet Executive Summary
L’attuale panorama degli affitti in Italia è caratterizzato da un aumento vertiginoso dei prezzi, una crescente domanda e una riduzione dell’offerta di contratti a lungo termine. Questo fenomeno è alimentato dalla difficoltà di accesso ai mutui e dal boom degli affitti brevi. La situazione richiede una riflessione profonda sulle dinamiche del mercato immobiliare e sulle politiche abitative.
In economia, la domanda e offerta è una nozione base che spiega come i prezzi si determinano nel mercato. Quando la domanda supera l’offerta, i prezzi aumentano, come sta accadendo nel mercato degli affitti.
Una nozione avanzata correlata è l’elasticità della domanda, che misura quanto la quantità domandata di un bene risponde a variazioni del prezzo. Nel caso degli affitti, l’elasticità della domanda può variare a seconda della città e della disponibilità di alternative, come l’acquisto di una casa o il trasferimento in periferia. Riflettere su queste dinamiche può aiutare a comprendere meglio le sfide e le opportunità del mercato immobiliare attuale.
- Dati e analisi sull'Osservatorio Affitti 2023 di Nomisma per approfondire la situazione del mercato degli affitti
- Comunicati stampa di CRIF, società coinvolta nello studio sull'aumento degli affitti in Italia
- CRIF fornisce soluzioni di valutazione immobiliare e servizi real estate, un approfondimento per comprendere il mercato degli affitti