E-Mail: [email protected]
- Fed funds mantenuti al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001
- Proiezioni indicano un solo taglio dei tassi nel 2024, con una mediana del 5,0%-5,25%
- Inflazione PCE prevista al 2,6% per il 2023, rispetto al 2,4% di marzo
- PIL in crescita del 2,1% nel 2024, senza variazioni rispetto a marzo
Il comitato di politica monetaria (Fomc) della Federal Reserve ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse sui Fed funds al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001. Questa decisione, che era ampiamente attesa dai mercati, riflette una stretta monetaria più lenta rispetto a quanto indicato nelle previsioni di marzo.
Un Taglio dei Tassi nel 2024: Le Proiezioni della Fed
Secondo le proiezioni attuali, la Fed prevede un solo taglio dei tassi nel 2024, con la mediana dei “dots” che punta al 5,0-5,25%, rispetto al 4,5-4,75% previsto a marzo. Otto governatori su diciannove hanno indicato un valore più basso, tra il 4,75% e il 5%, mentre sette indicano un solo taglio. Quattro governatori, invece, lascerebbero i tassi invariati fino a dicembre. Le decisioni continueranno a essere prese “riunione dopo riunione”, basandosi sui dati economici disponibili.
Il Peso dei Dati sull’Inflazione e il Mercato del Lavoro
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha sottolineato che i dati sull’inflazione all’inizio dell’anno sono risultati più alti del previsto, anche se recentemente sono calati. “Abbiamo bisogno di vedere più dati positivi per rafforzare la fiducia che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%,” ha dichiarato Powell. La chiave resta il mercato del lavoro, con un’attenzione particolare al raffreddamento graduale e al movimento verso un miglior equilibrio. Le retribuzioni stanno muovendo a un ritmo superiore a quello sostenibile, rispetto al trend dell’inflazione e della produttività.
Proiezioni Riviste al Rialzo
Le proiezioni della Fed indicano un’inflazione dell’indice PCE del 2,6% per quest’anno, corretta al rialzo dal 2,4% di marzo, e del 2,3% nel 2025, rispetto al 2,2% precedente. La core inflation è prevista al 2,8% per quest’anno, rispetto al 2,6% di marzo, e al 2,3% per l’anno prossimo. Le proiezioni prudenti riflettono l’idea che i tassi di interesse potrebbero non tornare ai livelli prepandemici, bassi. Il PIL è previsto in crescita del 2,1% nel 2024 e del 2% nel 2025 e 2026, senza variazioni rispetto alle stime di marzo. La disoccupazione è prevista al 4% nel 2024 e al 4,2% nel 2026.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la decisione della Fed di mantenere invariati i tassi di interesse riflette un approccio prudente e basato sui dati. L’attenzione è rivolta all’inflazione e al mercato del lavoro, con proiezioni che indicano un solo taglio dei tassi nel 2024. Questa decisione è rilevante nel panorama economico e finanziario moderno, poiché influisce direttamente sulle aspettative di crescita economica e stabilità finanziaria.
Nozione base di economia e finanza: La politica monetaria è uno strumento utilizzato dalle banche centrali per controllare l’inflazione e stabilizzare l’economia. La regolazione dei tassi di interesse è una delle principali leve di questa politica.
Nozione avanzata di economia e finanza: La curva di Phillips rappresenta la relazione inversa tra inflazione e disoccupazione. Tuttavia, questa relazione può essere influenzata da vari fattori, tra cui le aspettative di inflazione e le politiche monetarie. La Fed deve bilanciare attentamente queste dinamiche per evitare effetti negativi sull’economia.
La decisione della Fed di mantenere i tassi invariati e le proiezioni per un solo taglio nel 2024 sono indicative di un approccio cauto e basato sui dati, che mira a garantire una crescita economica sostenibile e a mantenere la stabilità finanziaria nel lungo termine.