Perché l’economia cinese sta rallentando proprio ora?

L’economia cinese sta attraversando un periodo di rallentamento significativo, con una crescita del PIL che ha registrato un aumento del 4,7% nel secondo trimestre del 2024, rispetto al 5,3% del primo trimestre. Questo rallentamento rappresenta la performance peggiore degli ultimi cinque trimestri e aumenta la pressione sulla leadership cinese proprio all’inizio del terzo Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, che si terrà dal 15 al 18 luglio 2024.

Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica di Pechino, i progressi economici sono stati “conquistati a fatica” dopo lo stop imposto dalla pandemia di Covid-19. Nonostante una crescita del 5% nella prima metà dell’anno, in linea con l’obiettivo governativo, la performance economica rimane deludente. La produzione industriale è aumentata del 5,3% a giugno, mentre le vendite al dettaglio sono salite solo del 2%, deludendo le aspettative.

Il Settore Immobiliare e la Domanda dei Consumatori

Uno dei principali fattori che contribuiscono al rallentamento economico è la debole domanda dei consumatori e il rallentamento del settore immobiliare. I prezzi delle nuove case sono scesi del 4,5% su base annua a giugno, il calo più rapido degli ultimi nove anni. Le nuove costruzioni e gli investimenti immobiliari sono diminuiti rispettivamente del 23,7% e del 10,1% nella prima metà dell’anno.

Il settore immobiliare, che rappresenta un’importante componente dell’economia cinese da 18 trilioni di dollari, è entrato in crisi dal 2021 a causa delle restrizioni sul credito imposte da Pechino per frenare l’indebitamento. Le autorità hanno varato misure di sostegno, tra cui il taglio dei costi di acquisto delle case nelle principali città e la possibilità per i governi locali di acquistare appartamenti invenduti e trasformarli in alloggi a prezzi accessibili.

Il Terzo Plenum del Partito Comunista Cinese

Il Terzo Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, iniziato il 15 luglio 2024, è un evento cruciale che dovrebbe stabilire la direzione politica ed economica del paese per i prossimi anni. Questo conclave, che si tiene con quasi un anno di ritardo rispetto al rituale, riunisce 376 membri del Comitato Centrale e si concentra sulle grandi scelte economiche.

Nel passato, i Terzi Plenum hanno segnato momenti di svolta per l’economia cinese. Nel 1978, Deng Xiaoping tracciò una nuova stagione di apertura al mercato, mentre nel 1993 fu lanciata “l’economia socialista di mercato”. Nel 2013, fu sancita la prevalenza delle regole del libero mercato nella gestione dell’industria e dei commerci, una promessa che Xi Jinping non ha completamente mantenuto.

Le Sfide Future e le Aspettative Globali

L’economia cinese deve affrontare diverse sfide, tra cui la crisi del debito immobiliare, l’indebolimento dei consumi, l’invecchiamento della popolazione e le tensioni geopolitiche. Il settore immobiliare ha registrato un calo delle vendite di nuovi edifici commerciali del 25% nella prima metà del 2024, mentre le vendite al dettaglio a giugno sono diminuite dello 0,12% rispetto a maggio.

La Cina sta cercando di sviluppare nuove forze produttive e di costruire un’industria d’avanguardia nell’innovazione tecnologica. Tuttavia, il Partito Comunista deve affrontare la difficile distribuzione delle risorse attraverso un controllo centralizzato stretto. La politica industriale di autosufficienza tecnologica e scientifica è diventata una priorità, soprattutto in un contesto di scontro geopolitico con l’Occidente.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il rallentamento dell’economia cinese rappresenta una sfida significativa per la leadership del paese. La debole domanda dei consumatori e il rallentamento del settore immobiliare sono i principali fattori che contribuiscono a questa situazione. Il Terzo Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese sarà cruciale per stabilire la direzione politica ed economica del paese nei prossimi anni.

Una nozione base di economia e finanza correlata a questo tema è il concetto di domanda aggregata, che rappresenta la somma totale della domanda di beni e servizi in un’economia. La debolezza della domanda dei consumatori in Cina sta influenzando negativamente la crescita economica.

Una nozione avanzata è il moltiplicatore fiscale, che misura l’effetto di un cambiamento nella spesa pubblica o nelle tasse sul prodotto interno lordo (PIL). Le misure di sostegno varate dalle autorità cinesi, come il taglio dei costi di acquisto delle case, possono avere un effetto moltiplicatore sull’economia, stimolando la domanda e la crescita.

In definitiva, la situazione economica in Cina è complessa e richiede un’attenta analisi e riflessione. Le decisioni prese durante il Terzo Plenum avranno un impatto significativo non solo sull’economia cinese, ma anche sull’economia globale.