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- I principali indici di Wall Street hanno chiuso in leggero ribasso: Dow Jones -0,2%, S&P 500 -0,1%, Nasdaq -0,2%.
- Il mercato del lavoro statunitense ha aggiunto 272.000 posti di lavoro a maggio, superando le aspettative di 182.000.
- I rendimenti dei bond Treasury a 10 anni sono saliti al 4,416% a causa dei dati sull'occupazione.
- Le azioni di GameStop sono crollate del 18,5% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali.
- La BCE ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, mentre le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed sono calate al 50%.
Nella giornata dell’8 giugno 2024, Wall Street ha mostrato segni di incertezza, con i principali indici che hanno chiuso in leggero ribasso. Il Dow Jones ha registrato una flessione dello 0,2%, l’S&P 500 ha perso lo 0,1% e il Nasdaq ha chiuso con un calo dello 0,2%. Questo scenario riflette le difficoltà degli investitori nell’interpretare i dati sull’occupazione negli Stati Uniti, che sono risultati migliori delle attese.
Il mercato del lavoro statunitense ha aggiunto 272.000 posti di lavoro a maggio, superando le aspettative degli analisti che prevedevano un aumento di 182.000 unità. Il salario medio orario è aumentato dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 4,1% su base annua. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è salito al 4%, contro una previsione del 3,9%.
Questi dati hanno avuto un impatto significativo sui rendimenti dei bond Treasury a 10 anni, che sono saliti al 4,416%. Gli investitori, che si aspettavano dati più deboli sul lavoro, avevano sperato in possibili tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Tuttavia, le nuove informazioni hanno offuscato queste speranze, rendendo meno probabile un intervento della Fed nel breve termine.
Impatto sui Settori e sulle Aziende
La reazione dei mercati è stata variegata, con alcune aziende che hanno registrato guadagni e altre che hanno subito perdite significative. Nvidia ha perso lo 0,5%, chiudendo a 1.192,5 dollari per azione, mentre Lyft ha ridimensionato la sua performance positiva, passando dal +3% al +1,35%. Apple ha guadagnato lo 0,7% e Tesla lo 0,2%.
Particolarmente rilevante è stato il crollo di GameStop, le cui azioni sono scese del 18,5% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali. La società ha registrato vendite nette di 881,8 milioni di dollari, in calo del 29% rispetto all’anno precedente, e una perdita di 32,3 milioni di dollari.
Anche il settore tecnologico ha mostrato segni di debolezza, con Oracle che ha guadagnato solo lo 0,1% nonostante le lamentele del Dipartimento dei Veteran Affairs sugli scarsi risultati del suo software medico. Nel frattempo, gli analisti hanno espresso opinioni positive su Lyft, portando il target price da 15 a 20 dollari.
Politiche Monetarie: BCE vs Fed
Le politiche monetarie delle principali banche centrali, la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea (BCE), stanno seguendo percorsi divergenti. La BCE ha recentemente tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, il primo taglio dal 2016, mentre la Fed ha mantenuto una posizione più cauta.
Secondo il CME FedWatch Tool, le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre sono calate dal 55,4% al 50% dopo i dati sul mercato del lavoro. Questo riflette la preoccupazione che l’inflazione negli Stati Uniti possa rimanere persistente, scoraggiando la Fed dal ridurre il costo del denaro.
In Europa, la BCE ha sottolineato l’importanza delle dinamiche salariali e delle componenti energetiche, in particolare il gas, durante l’estate. La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha parlato di un percorso “accidentato” per ridurre l’inflazione verso il target del 2%.
Salari e Inflazione: Un Dilemma per la Fed
I dati sul mercato del lavoro a maggio hanno superato le aspettative, con un aumento dei salari del 4,08% rispetto all’anno precedente. Questo è un segnale positivo per le famiglie americane, ma rappresenta anche una conferma temuta: l’inflazione potrebbe rimanere persistente, scoraggiando la Fed dal ridurre i tassi di interesse.
La BCE, invece, ha già iniziato a tagliare i tassi, ma la sua politica potrebbe divergere ulteriormente da quella della Fed. Secondo Sylvain Broyer, capo economista EMEA di S&P, è improbabile che la BCE effettui più di due tagli prima che la Fed inizi a ridurre i tassi.
Alessandro Tentori, economista di Axa IM, prevede uno scenario di stretta monetaria prolungata negli Stati Uniti, con un’inflazione che potrebbe mantenersi al di sopra del livello target. In Europa, invece, c’è ottimismo sulla frequenza dei tagli futuri della BCE.
Bullet Executive Summary
In sintesi, la giornata dell’8 giugno 2024 ha visto Wall Street chiudere in modo incerto a causa dei dati sul mercato del lavoro migliori delle attese. Questo ha avuto un impatto significativo sui rendimenti dei bond Treasury e ha influenzato le performance di diverse aziende. Le politiche monetarie della Fed e della BCE stanno seguendo percorsi divergenti, con la BCE che ha già iniziato a tagliare i tassi mentre la Fed rimane cauta.
Per chi è nuovo all’economia e alla finanza, è importante capire che i tassi di interesse sono uno strumento chiave utilizzato dalle banche centrali per controllare l’inflazione e stimolare la crescita economica. Quando i tassi sono bassi, il denaro è più economico da prendere in prestito, il che può stimolare gli investimenti e la spesa.
Per chi ha una conoscenza più avanzata, è interessante notare come le aspettative di inflazione possano influenzare le decisioni delle banche centrali. Le aspettative di inflazione a lungo termine possono diventare auto-avveranti, influenzando i comportamenti di spesa e investimento. Questo rende la gestione delle aspettative un compito cruciale per le banche centrali.
In conclusione, la situazione attuale offre molti spunti di riflessione. Come influenzeranno le politiche divergenti della Fed e della BCE l’economia globale? E come dovrebbero gli investitori adattare le loro strategie in un contesto di incertezza economica? Queste sono domande che meritano un’attenta considerazione.