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- Il mercato dei sistemi di accumulo in Italia ha registrato un incremento del 97% nel 2024 rispetto all'anno precedente.
- La Lombardia guida il settore residenziale con 1.601 MWh di capacità installata, seguita da Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Piemonte.
- Gli accumuli stand-alone rappresentano il 29,6% della capacità complessiva, con 3,8 GWh concentrati prevalentemente nel Nord Italia.
Nel corso del 2024, il mercato italiano dei sistemi di accumulo elettrochimici ha registrato un’espansione significativa, con un incremento del 97% rispetto all’anno precedente. Questo sviluppo è stato principalmente guidato dagli impianti stand-alone, mentre il settore residenziale ha mostrato segnali di rallentamento. Secondo i dati elaborati da Italia Solare, basati sulle informazioni di Terna, a fine 2024 risultavano connessi 733.766 sistemi di accumulo, con GWh di capacità complessiva e GW di potenza complessiva. Di questa capacità, il 70% è attribuibile ad accumuli associati a impianti fotovoltaici, con una prevalenza di impianti di potenza inferiore a 20 kW.
Distribuzione Regionale e Importanza degli Accumuli Stand-Alone
La Lombardia si conferma leader nel settore residenziale, con 1.601 MWh di capacità installata, seguita da Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Piemonte. Queste cinque regioni costituiscono più del 55% del totale della capacità legata agli impianti fotovoltaici e sono sede di quasi metà della popolazione italiana. Gli accumuli stand-alone, che costituiscono il 29,6% della capacità complessiva con 3,8 GWh, sono prevalentemente concentrati nella zona di mercato Nord, con il 77% della capacità totale. Nelle zone Centro Nord e Centro Sud, gli accumuli rappresentano il 18% della capacità totale, mentre nel Sud e nelle isole si registra il 5%.
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Il Ruolo Strategico degli Accumuli nella Transizione Energetica
L’aumento degli accumuli di varia taglia, in particolare quelli utility-scale, sottolinea il loro ruolo cruciale nella transizione energetica. Fabio Zanellini, coordinatore del gruppo di lavoro Sistemi di accumulo di Italia Solare, ha evidenziato come le recenti evoluzioni normative e le aste del Capacity Market abbiano sancito la centralità dello storage. Tuttavia, resta ancora da valorizzare il potenziale degli accumuli medio-piccoli, che potrebbero offrire ulteriori benefici in termini di flessibilità e sostenibilità del sistema energetico.
Prospettive Future e Riflessioni Finali
Nonostante il rallentamento del settore residenziale, il 2024 ha visto la connessione di 209.111 sistemi di accumulo elettrochimici, con una capacità complessiva di 5,92 GWh. Gli accumuli stand-alone hanno rappresentato una quota significativa di questa capacità, con 3,35 GWh. Le variazioni trimestrali hanno mostrato una diminuzione della capacità connessa relativa agli impianti residenziali, mentre gli accumuli associati a impianti di potenza maggiore di 20 kW hanno registrato un incremento del 49% rispetto al 2023.
In un contesto economico e finanziario in continua evoluzione, è fondamentale comprendere i concetti di base legati agli investimenti sostenibili. Diversificare il portafoglio è una nozione chiave: investire in diverse tipologie di asset, come i sistemi di accumulo, può ridurre il rischio complessivo e migliorare le opportunità di rendimento.
Per chi desidera approfondire, un concetto avanzato è quello della valutazione del rischio sistemico. In un mondo sempre più interconnesso, è cruciale considerare come le decisioni di investimento possano essere influenzate da fattori esterni, come le politiche energetiche e le normative ambientali. Riflettere su questi aspetti può aiutare a prendere decisioni più informate e responsabili, contribuendo a un futuro più sostenibile per tutti.