Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Come l’asta eolica offshore in Gran Bretagna può cambiare il futuro energetico?

Scopri come una storica asta eolica offshore da 10 gigawatt sta rivoluzionando l'approvvigionamento energetico per 11 milioni di abitazioni in Gran Bretagna.
  • 10 gigawatt di potenza generata per fornire energia a 11 milioni di abitazioni.
  • Aumento degli incentivi governativi a 1,5 miliardi di sterline, rispetto al miliardo inizialmente previsto.
  • Progetto Green Volt con 560 megawatt di capacità e un investimento di 2,5 miliardi di sterline.
  • 2.800 nuovi posti di lavoro creati durante la fase di costruzione del parco Green Volt.

Il governo britannico, guidato attualmente dai laburisti, ha recentemente condotto un’asta che rappresenta un record storico per la costruzione di impianti eolici offshore, capaci di generare una potenza da 10 gigawatt. Tale iniziativa mira a fornire energia elettrica a una quota stimata di 11 milioni di abitazioni. L’evento ha superato le aspettative grazie a una politica favorevole ai produttori. Il governo diretto da Keir Starmer ha rivitalizzato i piani per la decarbonizzazione dell’economia, aumentando gli incentivi a 1,5 miliardi di sterline, rispetto al miliardo inizialmente previsto.

Tuttavia, nonostante questo notevole progresso, il Regno Unito dovrà superare ulteriori sfide per realizzare l’obiettivo di installare 60 gigawatt di capacità eolica offshore entro il 2030. Una nuova asta di simile portata sarà indispensabile per aggiungere altri 11 gigawatt, come evidenziato dall’agenzia Reuters. Keith Anderson, amministratore delegato di ScottishPower, ha dichiarato che l’energia eolica offshore è l’unica soluzione pratica per allontanare il Regno Unito dalla dipendenza dai carburanti fossili volatili, principali responsabili dell’aumento delle bollette energetiche.

Flotation Energy e Vårgrønn: Un Progetto Pionieristico

Flotation Energy e Vårgrønn, una joint venture tra Plenitude e HitecVision, hanno recentemente annunciato la vittoria nella gara per il progetto eolico offshore galleggiante Green Volt. Con una capacità di 560 megawatt, questo parco diventerà il più grande del suo genere a livello mondiale, sostenuto da un piano di incentivi governativi. Stephen Bull, CEO di Vårgrønn, ha espresso grande soddisfazione per il risultato, definendolo un chiaro segno di fiducia da parte del governo britannico nei confronti dei piani per costruire il più grande parco eolico offshore galleggiante su scala commerciale in Europa.

Nicol Stephen, CEO di Flotation Energy, ha sottolineato che la Scozia è all’avanguardia a livello mondiale nel settore del vento offshore fluttuante (offshore). Il progetto Green Volt, situato a 80 chilometri al largo della costa nord-orientale della Scozia, rappresenta un investimento di 2,5 miliardi di sterline e creerà oltre 2.800 posti di lavoro durante la fase di costruzione. Una volta operativo, il parco fornirà energia pulita alla rete del Regno Unito e alle vicine piattaforme petrolifere e del gas.

Cosa ne pensi?
  • 🔋 Un grande passo avanti per l'energia sostenibile... ...
  • ⚠️ Molti ostacoli da superare per raggiungere l'obiettivo del 2030... ...
  • 🌍 Come sarà coinvolta l'economia locale in questo progetto innovativo?......

Eni e il Futuro dell’Energia Rinnovabile

Nel Mare del Nord, a circa 80 chilometri dalle coste nord-orientali della Scozia, sarà realizzato il più grande parco eolico offshore su scala commerciale sull’intero continente europeo. Green Volt, frutto della collaborazione tra Vårgrønn e Flotation Energy, è supportato da un piano di incentivi offerto dal governo britannico, il quale si pone l’obiettivo di raggiungere 50 gigawatt di capacità eolica offshore entro il 2030. Questo progetto, dal valore di 2,5 miliardi di sterline, creerà più di 2.800 posti di lavoro e fornirà energia pulita alla rete elettrica del Regno Unito.

Questa nuova commessa ha catalizzato l’attenzione del mercato verso Eni Plenitude, una società proattiva nell’integrazione di generazione di energia rinnovabile, vendita di soluzioni energetiche, e promozione di una rete di punti di ricarica per veicoli elettrici. Nel primo semestre, l’utile netto di Plenitude ha registrato un incremento del 70% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 200 milioni di euro, con una previsione di circa 250 milioni di euro entro la fine dell’anno. Secondo i piani dell’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, Plenitude è destinata a entrare in borsa entro il 2025.

Bullet Executive Summary

Il recente avanzamento nell’ambito dell’eolico offshore nel Regno Unito segna un passo significativo verso la transizione energetica e la decarbonizzazione dell’economia. L’asta di rilevanza storica per 131 impianti eolici offshore, con una potenza integrata di 10 gigawatt, rappresenta un’importante mossa strategica per soddisfare il fabbisogno energetico di 11 milioni di abitazioni. Ciononostante, ulteriori sfide attendono il Regno Unito per raggiungere l’obiettivo di 60 gigawatt di capacità eolica offshore entro il 2030.

Il progetto Green Volt, realizzato da Flotation Energy e Vårgrønn, si qualifica come il più grande parco eolico offshore galleggiante a livello globale, con una capacità di 560 megawatt. Situato a 80 chilometri al largo della costa nord-orientale della Scozia, richiede un investimento di 2,5 miliardi di sterline e porterà alla creazione di oltre 2.800 posti di lavoro.

Il sostegno governativo riflette l’ambizione del Regno Unito di conseguire una capacità di 50 gigawatt di energia eolica offshore entro il 2030, incentivando gli sviluppatori a investire sul territorio. Questa nuova fase ha risvegliato l’interesse del mercato verso Eni Plenitude, società integrata nella generazione di energia da fonti rinnovabili, vendita di energia e soluzioni energetiche, e sviluppo di una rete di punti di ricarica per veicoli elettrici.

In sintesi, l’avanzamento recente nell’eolico offshore in Gran Bretagna rappresenta un passo significativo verso un futuro energetico più sostenibile. Un concetto di base in questo contesto è l’economia verde, che implica una riduzione dell’impatto ambientale e promuove la sostenibilità. Un concetto avanzato correlato è invece la finanza sostenibile, che incorpora criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento. Questi sviluppi stimolano una riflessione personale sul ruolo che ognuno di noi può avere nel promuovere un futuro più sostenibile tramite scelte consapevoli di consumo ed investimenti responsabili.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
4 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
4
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x