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- Inizio della sperimentazione: 3 luglio 2024, presso TenarisDalmine.
- Durata del progetto: sei mesi, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2.
- Collaborazione tra Snam, TenarisDalmine e Tenova per l'uso dell'idrogeno prodotto tramite elettrolisi alcalina.
Oggi, 3 luglio 2024, segna un momento storico per l’industria siderurgica italiana. Presso lo stabilimento di TenarisDalmine, situato a Dalmine, in provincia di Bergamo, è iniziata la prima sperimentazione in Italia dell’impiego dell’idrogeno nella lavorazione di prodotti in acciaio. Questo progetto pilota, della durata di sei mesi, è il frutto di una collaborazione tra Snam, TenarisDalmine e Tenova, tre colossi del settore energetico e metallurgico.
L’obiettivo principale di questa sperimentazione è valutare le prestazioni e l’affidabilità dell’utilizzo dell’idrogeno in uno dei settori più difficili da decarbonizzare, quello siderurgico. L’idrogeno utilizzato è prodotto “in situ” tramite un sistema di elettrolisi alcalina fornito da Snam, e alimenta un bruciatore sviluppato da Tenova, installato in un forno di riscaldo per la laminazione a caldo di tubi senza saldatura.
Un Progetto Pilota di Sei Mesi
La sperimentazione durerà sei mesi e mira a definire le linee guida sulla sicurezza e le procedure di gestione dell’impianto, nonché a sviluppare soluzioni integrate per ridurre le emissioni di CO2 nei processi produttivi delle industrie “hard to abate”. Questi settori sono notoriamente difficili da decarbonizzare a causa della loro dipendenza da combustibili fossili e delle elevate emissioni di gas serra.
TenarisDalmine, leader mondiale nella produzione di tubi e servizi per l’energia, metterà a disposizione il sito del forno di riscaldo, oltre al know-how necessario per l’installazione, la conduzione e il monitoraggio delle prestazioni degli impianti siderurgici. Snam, con le sue competenze nelle tecnologie dell’idrogeno e nel trasporto di molecole, fornirà il sistema di elettrolisi per produrre l’idrogeno necessario al test. Tenova, azienda leader nello sviluppo di soluzioni sostenibili per la transizione verde dell’industria metallurgica, metterà a disposizione il know-how sui sistemi di combustione, fornendo bruciatori realizzati per essere alimentati con idrogeno.
Un Passo Avanti per la Decarbonizzazione
Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la decarbonizzazione dell’industria siderurgica. L’impiego dell’idrogeno come combustibile alternativo potrebbe ridurre drasticamente le emissioni di CO2, contribuendo così agli obiettivi di sostenibilità e alla lotta contro il cambiamento climatico. La collaborazione tra Snam, TenarisDalmine e Tenova è un esempio di come le sinergie tra aziende leader possano portare a soluzioni innovative e sostenibili.
Snam, in particolare, supporta i player del settore con modalità “Hydrogen as a Service”, un servizio ad hoc per abilitare l’impiego dell’idrogeno decarbonizzato all’interno degli stabilimenti produttivi industriali. Questo programma fa parte di un ampio sforzo di Snam per accompagnare le realtà industriali nel loro percorso di decarbonizzazione, testando soluzioni infrastrutturali che potrebbero essere implementate su larga scala in futuro.
Il Ruolo delle Aziende Coinvolte
Le aziende del Gruppo Techint, tra cui TenarisDalmine, Tenova e Techint Engineering & Construction, stanno consolidando il loro know-how nello sviluppo, implementazione e validazione di tecnologie per la decarbonizzazione delle industrie “hard to abate”. La sostituzione dei combustibili fossili con idrogeno verde è una delle strategie chiave per raggiungere questo obiettivo.
Techint Engineering & Construction fornisce servizi di progettazione e project management, contribuendo alla realizzazione del progetto con la sua esperienza e competenza. Questo progetto non solo rappresenta un passo avanti per la decarbonizzazione dell’industria siderurgica, ma offre anche una soluzione potenziale ai problemi dell’ex Ilva, un altro importante impianto siderurgico italiano.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la sperimentazione dell’idrogeno presso lo stabilimento di TenarisDalmine rappresenta un’importante innovazione per l’industria siderurgica italiana e globale. Questo progetto pilota di sei mesi, frutto della collaborazione tra Snam, TenarisDalmine e Tenova, mira a valutare le prestazioni e l’affidabilità dell’idrogeno come combustibile alternativo, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 nei processi produttivi. La sperimentazione contribuirà a definire le linee guida sulla sicurezza e le procedure di gestione dell’impianto, aprendo la strada a soluzioni integrate per la decarbonizzazione delle industrie “hard to abate”.
Nozione base di economia e finanza: La decarbonizzazione è un processo che mira a ridurre le emissioni di carbonio, principalmente sotto forma di anidride carbonica (CO2), nell’atmosfera. Questo processo è cruciale per combattere il cambiamento climatico e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Nozione avanzata di economia e finanza: L’adozione di tecnologie a basse emissioni di carbonio, come l’idrogeno verde, può influenzare significativamente il costo del capitale per le aziende. Le imprese che investono in soluzioni sostenibili possono beneficiare di condizioni di finanziamento più favorevoli, grazie alla crescente attenzione degli investitori verso i criteri ESG (Environmental, Social, and Governance).
In definitiva, questo progetto non solo rappresenta un passo avanti per la sostenibilità ambientale, ma potrebbe anche avere implicazioni economiche positive per le aziende coinvolte, stimolando ulteriori investimenti in tecnologie verdi.