L’alleanza tra Lufthansa e Ita Airways rivoluziona l’aviazione green

Il 3 luglio 2024, Bruxelles darà il via libera ufficiale all’alleanza tra Ita Airways e Lufthansa, segnando l’inizio di una nuova era per entrambe le compagnie aeree. Da mesi, Lufthansa ha preparato il terreno per questo matrimonio, sviluppando sinergie e integrando rotte per rilanciare il marchio Alitalia, particolarmente apprezzato negli Stati Uniti. Un punto di forza di questa alleanza è la spinta verso una flotta green, con l’adozione di combustibili verdi a zero impatto ambientale.

La rivoluzione green è iniziata con l’ingresso di Lufthansa in Synhelion, una startup svizzera che trasforma l’energia solare in carburante, riciclando l’anidride carbonica con radiazioni solari. Questa produzione pulita è stata inizialmente utilizzata sui velivoli di Swiss, una compagnia aerea controllata da Lufthansa, e sarà gradualmente estesa all’intera flotta. Il combustibile sintetico non richiede modifiche ai motori o alle strutture di rifornimento, promettendo di rivoluzionare il trasporto aereo.

Dettagli dell’Accordo e Implicazioni Economiche

L’accordo prevede che Lufthansa investa 325 milioni di euro in un primo passaggio, con l’obiettivo di acquisire il 90% di Ita Airways per un investimento totale stimato in 829 milioni di euro. Una volta acquisita la maggioranza, Lufthansa porterà Ita Airways fuori dall’attuale alleanza internazionale con Sky Team, favorendo accordi di code sharing con altre compagnie del gruppo Lufthansa e alleati nordamericani come United e Air Canada.

Il documento di Lufthansa delinea vari ambiti di collaborazione, tra cui rotte, carburanti, cargo e lo sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino come super hub. Questo hub sarà cruciale per rafforzare la presenza sul mercato del Nord America e per l’integrazione con altre compagnie aeree del gruppo Lufthansa come Austrian, Brussels e Swiss. Inoltre, l’accordo prevede risparmi del 20-30% sugli acquisti di carburante attraverso contratti di hedging.

Preoccupazioni e Misure Antitrust

Nonostante l’entusiasmo per l’alleanza, ci sono state preoccupazioni riguardo alla concorrenza. La Commissione Europea, guidata da Margrethe Vestager, ha richiesto misure specifiche per rispondere a queste preoccupazioni. In particolare, le due compagnie cederanno 15-17 coppie di slot a Milano-Linate per garantire l’ingresso di un altro vettore nello scalo. Questo vettore, probabilmente easyJet, dovrà presentare un business plan solido per superare l’esame dell’UE.

Per quanto riguarda i voli a lungo raggio da Fiumicino verso destinazioni come Chicago, Washington, San Francisco e Toronto, l’accordo prevede l’ingresso di concorrenti di Ita-Lufthansa che offrano voli diretti o, in alternativa, di due vettori già presenti come Air France, Iberia, British Airlines, KLM e TAP. Questi vettori dovranno garantire prezzi competitivi e una durata totale del viaggio non superiore alle tre ore rispetto ai voli diretti.

La Questione degli Slot

Un altro nodo cruciale riguarda la titolarità degli slot di Ita Airways. Il sindacato di base Cub ha sollevato la questione, sostenendo che Ita non può aver comprato gli slot senza aver acquisito tutto il ramo d’azienda di Alitalia, incluso il personale. Secondo il giudice del Lavoro del Tribunale di Roma, Tiziana Orru, la normativa comunitaria prevede che gli slot possano essere trasferiti solo in caso di acquisizione totale o parziale di un’azienda.

Questo tema è stato sottoposto alla Consulta per un vaglio di costituzionalità del decreto che, a fine 2023, ha blindato il passaggio dei beni del ramo Aviation di Alitalia a Ita senza addetti. La recente disciplina comunitaria consente il trasferimento di slot tra vettori affiliati o in caso di acquisizione totale o parziale di un’azienda, ma non è chiaro se questo sia avvenuto tra Alitalia e Ita.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’alleanza tra Ita Airways e Lufthansa rappresenta un passo significativo nel panorama dell’aviazione europea. Questo matrimonio non solo promette di rilanciare il marchio Alitalia, ma anche di spingere verso una flotta più green e sostenibile. Tuttavia, restano alcune questioni aperte, come la titolarità degli slot e le preoccupazioni antitrust, che dovranno essere risolte per garantire il successo dell’operazione.

Una nozione base di economia e finanza correlata a questo tema è il concetto di sinergia, che si verifica quando la combinazione di due entità produce un effetto maggiore della somma dei loro effetti individuali. In questo caso, l’alleanza tra Ita e Lufthansa mira a creare sinergie attraverso l’integrazione delle rotte e l’ottimizzazione delle operazioni.

Una nozione avanzata è il contratto di hedging, uno strumento finanziario utilizzato per ridurre il rischio associato alle fluttuazioni dei prezzi, in questo caso del carburante. Questo tipo di contratto può aiutare le compagnie aeree a stabilizzare i costi operativi e a proteggersi dalle variazioni di prezzo sul mercato globale del petrolio.

La riflessione personale che emerge da questa analisi è l’importanza di bilanciare innovazione e sostenibilità con la necessità di mantenere una concorrenza leale e trasparente. Come consumatori e cittadini, è fondamentale rimanere informati e consapevoli delle dinamiche economiche che influenzano il settore dell’aviazione e, più in generale, l’economia globale.