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Attesa Cruciale: Cosa Significano i Dati sul Lavoro USA per la Fed e i Mercati

Gli investitori guardano con ansia ai dati sull'occupazione e ai verbali della Fed per capire la direzione dei tassi di interesse e l'economia americana.
  • Il rapporto del Bureau of Labor Statistics potrebbe rivedere al ribasso tra 600.000 e 1 milione di nuovi posti di lavoro da aprile 2023 a marzo 2024.
  • I mercati prevedono una probabilità del 69,5% di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a settembre.
  • Il tasso di disoccupazione è risalito al 4,3% dal 3,7% di gennaio, con i posti di lavoro disponibili ai minimi dal 2021.

I futures sugli indici azionari statunitensi si mantengono stabili mentre gli investitori attendono con impazienza le revisioni preliminari dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti e la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve. Il rapporto del Bureau of Labor Statistics, previsto per le 16:00 italiane, è al centro dell’attenzione. Gli economisti, tra cui quelli di Goldman Sachs, prevedono una revisione al ribasso, stimando tra 600.000 e 1 milione di nuovi posti di lavoro in meno da aprile 2023 a marzo 2024.

Un numero più elevato di posti di lavoro non cambierebbe la traiettoria di allentamento della Federal Reserve, poiché gli ultimi dati sull’occupazione indicano un raffreddamento del mercato del lavoro. I verbali della riunione di luglio della Fed, attesi con ansia, precedono il discorso del presidente Jerome Powell al simposio economico di Jackson Hole, previsto per venerdì. Gli investitori sperano in un primo taglio dei tassi a settembre, ma potrebbero rimanere delusi dai commenti sulla persistenza dell’inflazione.

Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati finanziari prezzano una probabilità del 69,5% di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a settembre e una probabilità del 30,5% di un taglio di 50 punti base. La governatrice della Fed, Michelle Bowman, rimane cauta su un cambiamento nella politica monetaria della banca centrale, vedendo rischi al rialzo per l’inflazione e avvertendo che una reazione eccessiva potrebbe mettere a rischio i progressi contro l’inflazione.

Il Contesto di Jackson Hole: Tre Tagli Consecutivi dei Tassi di Interesse

L’attesa per l’intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole, previsto per il 23 agosto, è palpabile. Questo evento annuale è cruciale per cogliere i segnali dall’economia americana. L’aumento dei prezzi è in linea con le aspettative della Fed, la recessione è stata scongiurata, ma il mercato del lavoro rimane una preoccupazione.

Secondo un panel di esperti intervistati da Reuters, la banca centrale statunitense taglierà il tasso di riferimento di 25 punti base nelle riunioni di settembre, novembre e dicembre, portando l’intervallo al 4,5%-4,75% entro la fine del 2024. La maggioranza degli economisti, 55 su 101, giudica improbabile una recessione. I mercati, che inizialmente scommettevano su un taglio di mezzo punto percentuale a settembre, ora vedono una probabilità del 70% per un taglio di un quarto di punto.

I dati ufficiali mostrano che l’inflazione a luglio si è fermata sotto il 3% per la prima volta dal 2021. Tuttavia, tutte le misure di inflazione, inclusi l’indice dei prezzi al consumo e l’indice dei prezzi delle spese per consumi personali, dovrebbero rimanere sopra il 2% almeno fino al 2026. L’economia continua a tenere, con una crescita del 2,8% annualizzata nel secondo trimestre, più di quanto previsto. Il tasso di disoccupazione, sebbene basso, è risalito al 4,3% dal 3,7% di gennaio, con i posti di lavoro disponibili ai minimi dal 2021.

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  • 💡 Notizia positiva per il mercato del lavoro USA......
  • 🚨 Rischi alti per i mercati: le preoccupazioni persistono......
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Rischi di Delusione per i Mercati Finanziari

Gli occhi dei mercati finanziari sono puntati su Jackson Hole, con il timore di una possibile delusione. La propensione al rischio è tornata la scorsa settimana dopo forti ribassi, alimentati dalla probabilità di un taglio dei tassi della banca centrale statunitense a settembre. Tuttavia, i tre principali benchmark statunitensi sono tornati ai livelli precedenti il sell-off.

Nel frattempo, i singoli titoli mostrano movimenti significativi. Le negoziazioni sono in attesa dei risultati del secondo trimestre di Target, mentre il titolo dell’azienda cinese di e-commerce JD.com è sceso del 7,5% nel pre-market dopo che Reuters ha riportato che Walmart, il maggiore azionista, ha venduto l’intera quota. Keysight Technologies ha guadagnato l’11,8% dopo aver battuto le stime sui ricavi e gli utili del terzo trimestre. Tuttavia, il volume degli scambi azionari negli Stati Uniti rimane sottile questo mese a causa delle vacanze estive.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il panorama economico e finanziario attuale è caratterizzato da una forte attesa per i dati sul lavoro e le decisioni della Federal Reserve. La possibilità di tre tagli consecutivi dei tassi di interesse riflette un tentativo di mantenere sotto controllo l’inflazione senza compromettere la crescita economica. Tuttavia, il mercato del lavoro e l’inflazione rimangono variabili cruciali che potrebbero influenzare le decisioni future della Fed.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di “tasso di interesse”. Il tasso di interesse è il costo del denaro preso in prestito e può influenzare significativamente l’economia. Un tasso di interesse più basso tende a stimolare l’economia aumentando la spesa e gli investimenti, mentre un tasso più alto può rallentare l’economia riducendo la spesa e gli investimenti.

Una nozione avanzata di economia e finanza applicabile al tema dell’articolo è il concetto di “curva di Phillips”. La curva di Phillips rappresenta la relazione inversa tra il tasso di disoccupazione e il tasso di inflazione. In un contesto di bassa disoccupazione, l’inflazione tende ad aumentare, e viceversa. Tuttavia, questa relazione non è sempre stabile e può essere influenzata da vari fattori, come le aspettative di inflazione e le politiche monetarie.

Riflettendo su questi concetti, è evidente come le decisioni della Federal Reserve siano cruciali per mantenere un equilibrio delicato tra crescita economica e controllo dell’inflazione. La capacità di interpretare correttamente i segnali economici e di agire di conseguenza è fondamentale per garantire la stabilità economica a lungo termine.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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