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- BMPS triplica la cedola a EUR 0,86, grazie utili superiori al 15%.
- BPER Banca raddoppia la cedola a EUR 1, con ricavi in crescita.
- Leonardo aumenta il dividendo dell'85,7% a EUR 0,52, con ordinativi in crescita.
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Ecco un’analisi approfondita delle dinamiche dei dividendi a Piazza Affari nel 2025, con un focus sugli incrementi più significativi e le implicazioni per gli investitori.
Incrementi Sostanziali nei Dividendi: Un’Analisi Dettagliata
Il panorama finanziario italiano nel 2025 è caratterizzato da un’interessante ondata di aumenti dei dividendi, con il settore bancario in prima linea. Banca Monte Paschi di Siena (BMPS) e BPER Banca (BPE) spiccano per gli incrementi più consistenti, seguiti da altri titoli finanziari e da importanti realtà industriali come Leonardo (LDO).
Analizzando i dati, emerge che 19 società quotate nel listino italiano delle Blue Chip hanno aumentato i dividendi di oltre il 10% dopo aver presentato i risultati del 2024 e annunciato le proposte per i dividendi relativi all’esercizio fiscale appena concluso, che verranno erogati nel corso del 2025. Tre società hanno deliberato aumenti inferiori al 10%, mentre due hanno ripreso a distribuire utili agli azionisti. Solo due aziende hanno mantenuto la cedola invariata, e in due casi si è registrata una riduzione rispetto al 2023.
È essenziale tenere presente che il diritto a incassare i dividendi è riservato a coloro che detengono le azioni il giorno in cui viene staccata la cedola.

Il Settore Bancario Protagonista: BMPS e BPER in Ascesa
Tra le dieci società con i maggiori incrementi di dividendo nel 2024, quattro appartengono al settore bancario: Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER Banca, Banco BPM (BAMI) e Banca Popolare di Sondrio (BPSO).
Banca Monte dei Paschi di Siena ha più che triplicato la cedola, portandola da EUR 0,25 a EUR 0,86, grazie a una crescita dell’utile operativo superiore al 15%. BPER Banca ha raddoppiato la cedola a EUR 1, con una crescita dei ricavi e degli utili rispettivamente dell’1,8% e del 4,1%. Banco BPM ha annunciato un dividendo di EUR 0,8, in aumento del 78,57% rispetto al 2023, con una crescita dell’utile per azione del 51,9% e un payout ratio del 63%. Banca Popolare di Sondrio ha aumentato il dividendo di quasi il 43% a EUR 0,80, con un utile netto di EUR 574,94 milioni, in aumento del 24,7% rispetto al 2023.
Secondo Johann Scholtz, senior analyst di Morningstar, questi risultati riflettono la solidità dei bilanci delle banche italiane. Nonostante la diminuzione dei tassi di interesse rispetto al passato, la gestione disciplinata dei costi e l’elevata qualità degli asset hanno generato utili e flussi di cassa consistenti, destinati non solo ai dividendi ma anche ai piani di buyback. Nel settore finanziario, Unipol Assicurazioni (UNI) ha più che raddoppiato la cedola a EUR 0,85, con un aumento degli utili del 5,2%. Azimut Holding (AZM) ha aumentato il dividendo del 75% a EUR 1,75, grazie a un progresso degli utili del 29%.
Leonardo e Iveco: Crescita Industriale e Dividendi Generosi
Tra le aziende non finanziarie, Leonardo e Iveco Group (IVG) si distinguono per i significativi incrementi dei dividendi.
Leonardo ha aumentato il dividendo dell’85,7% a EUR 0,52, beneficiando dell’aumento della spesa per la difesa che ha fatto salire gli ordinativi del 16,8% e gli utili del 62%. Iveco Group ha aumentato la cedola del 50% a EUR 0,33, con una crescita degli utili d’esercizio del 47%, sostenuta dalla performance del segmento difesa (+15% nei ricavi).
*Inwit (INW), operante nel campo delle infrastrutture per le telecomunicazioni, ha incrementato il dividendo ordinario di una percentuale pari al 7,4%, affiancandolo a un dividendo straordinario di EUR 0,2147; di conseguenza, l’aumento complessivo del rendimento distribuito ha superato la soglia del 50%.
Tenaris (TEN) ha alzato la cedola di quasi il 40%, nonostante i risultati deludenti del 2024, dovuti all’indebolimento della domanda in mercati chiave.
Luci e Ombre: Tagli ai Dividendi per STM e Stellantis
Non mancano le note negative, con STMicroelectronics (STMMI) e Stellantis (STLAM) che hanno ridotto i dividendi.
STM ha tagliato il dividendo del 6% a causa del calo degli utili del 63%, dovuto alle difficoltà dei clienti nei settori dell’industria e dell’automotive. Stellantis ha ridotto la cedola del 56% a causa della crisi del settore automobilistico in Europa e del calo degli utili del 70%.
Nonostante queste riduzioni, Piazza Affari si conferma il mercato azionario europeo più generoso nella distribuzione di dividendi, con un dividend yield del 6,87% per il Morningstar Italy Index, quasi il doppio rispetto al 3,54% del benchmark dell’area euro.
Riflessioni Conclusive: Navigare nel Mare dei Dividendi
L’analisi dei dividendi a Piazza Affari nel 2025 rivela un panorama complesso e dinamico, con opportunità e sfide per gli investitori. La capacità di interpretare i segnali del mercato e di comprendere le strategie aziendali è fondamentale per prendere decisioni informate e massimizzare i rendimenti.
Ora, vorrei condividere con te una nozione base di economia e finanza applicabile a questo contesto: il dividend yield, ovvero il rapporto tra il dividendo per azione e il prezzo dell’azione. Un dividend yield elevato può essere allettante, ma è essenziale valutare la sostenibilità del dividendo nel tempo e la solidità finanziaria dell’azienda.
Inoltre, una nozione più avanzata riguarda l’analisi del payout ratio*, ovvero la percentuale degli utili che un’azienda distribuisce come dividendi. Un payout ratio troppo elevato potrebbe indicare che l’azienda sta sacrificando investimenti futuri per accontentare gli azionisti nel breve termine.
Ti invito a riflettere su come queste dinamiche influenzano le tue scelte di investimento. Quali sono i settori che ritieni più promettenti in termini di dividendi? Quali sono i fattori che consideri più importanti nella valutazione di un’azienda che distribuisce dividendi? Ricorda, la conoscenza e la consapevolezza sono i tuoi migliori alleati nel mondo degli investimenti.