Borse Europee Crollano: Quali Settori Sono Più Colpiti?

Il 4 giugno 2024 si è rivelato una giornata complessa per le borse europee, con Milano che ha registrato una delle peggiori performance. Il FTSE MIB di Milano ha ceduto oltre un punto percentuale, in una giornata caratterizzata da pochi spunti macroeconomici ma segnata dall’attesa per la riunione della Banca Centrale Europea (BCE) prevista per il 6 giugno. Anche l’IBEX 35 di Madrid ha mostrato segni di debolezza, mentre il CAC 40 di Parigi e il DAX 40 di Francoforte hanno subito cali, con il tasso di disoccupazione tedesco rimasto stabile al 5,9% a maggio ma con un aumento del numero di disoccupati superiore alle previsioni.

Il FT-SE 100 di Londra e l’AEX di Amsterdam hanno mostrato una leggera tenuta rispetto agli altri indici europei. Wall Street non ha fornito supporto, con gli indici americani in rosso nonostante l’entusiasmo per Nvidia e il settore dei semiconduttori. Gli analisti di ActivTrades hanno sottolineato che l’incertezza riguardo l’inizio del ciclo di allentamento monetario da parte della Federal Reserve (Fed) ha contribuito a un sentimento di risk-off, portando gli investitori a limitare la loro esposizione agli asset più rischiosi.

Wall Street a Due Velocità

Gli indici di Wall Street hanno mostrato movimenti contrastanti, con il Nasdaq in calo e il Dow Jones in rialzo. Giugno è iniziato con preoccupazioni per l’economia statunitense, con l’indice ISM manifatturiero che ha registrato una contrazione per il diciottesimo mese negli ultimi diciannove. Anche il settore delle costruzioni ha fornito indicazioni negative. Il rapporto JOLTS sulle offerte di lavoro ha mostrato una diminuzione a 8,059 milioni, il livello più basso dal 2021, contro le attese di 8,35 milioni.

Nonostante il boom dell’intelligenza artificiale, Intel ha perso quasi il 40% dall’inizio dell’anno, mentre Nvidia e AMD hanno registrato rispettivamente un aumento del 132% e dell’11%. Il titolo di GameStop ha perso terreno dopo un rally del 21% nella giornata precedente, in seguito all’annuncio di un investimento di 116 milioni di dollari da parte di Keith Gill, noto come ‘Roaring Kitty’. Il Wall Street Journal ha riportato che E-Trade sta valutando l’esclusione di Gill dalla piattaforma per timori di manipolazione del mercato.

Banche e Petroliferi in Difficoltà

A Piazza Affari, i titoli bancari e petroliferi hanno pesato sul FTSE MIB. UniCredit ha perso il 3,44%, Monte dei Paschi di Siena il 2,46% e BPER Banca il 3,16%. Anche i titoli petroliferi hanno subito flessioni, con ENI che ha perso il 2,86%, Saipem il 4,12% e Tenaris lo 0,7%. Il prezzo del greggio a New York è sceso a poco sopra i 73 dollari al barile.

Tra i titoli in controtendenza, Brunello Cucinelli e STMicroelectronics hanno registrato performance positive. STM ha siglato un accordo a lungo termine con Geely Auto Group per la fornitura di carburo di silicio (SiC). Anche Ariston Holding ha mostrato una performance positiva, con un rialzo del 5,72%, grazie alla raccomandazione di acquisto da parte di Citigroup.

Il Contesto Economico Europeo

Il contesto economico europeo ha mostrato segni di debolezza, con il settore delle telecomunicazioni sotto i riflettori. Deutsche Telekom è stato tra i titoli peggiori di Francoforte, con la vendita da parte dello Stato tedesco di 110 milioni di azioni per 2,5 miliardi di euro, riducendo la partecipazione pubblica dal 30,46% al 27,8%. Anche il settore delle utilities ha mostrato segnali contrastanti, con Enel che ha guadagnato lo 0,21% grazie al miglioramento dell’outlook da parte di Moody’s, mentre Terna ha registrato un aumento dell’1,81%.

Il bitcoin ha superato i 69.500 dollari, mentre lo spread Btp-Bund si è consolidato oltre i 130 punti, con il rendimento del Btp decennale vicino al 3,85%. L’euro si è attestato sotto gli 1,09 dollari. In Italia, il Ministero dei Trasporti ha comunicato che a maggio 2024 sono state immatricolate 139.581 vetture, in flessione del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le immatricolazioni di Stellantis sono diminuite del 12,9%, con una quota di mercato del 30,7%.

Bullet Executive Summary

La giornata del 4 giugno 2024 ha evidenziato una serie di sfide per i mercati finanziari europei e statunitensi. L’incertezza economica e le preoccupazioni per il futuro hanno portato a un sentimento di risk-off tra gli investitori, con conseguenti cali nei principali indici azionari. I settori bancario e petrolifero sono stati particolarmente colpiti, mentre alcuni titoli tecnologici e delle utilities hanno mostrato segnali di tenuta.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di volatilità. La volatilità misura la variabilità dei prezzi di un asset finanziario nel tempo e rappresenta un indicatore del rischio associato a quell’asset. In periodi di incertezza economica, la volatilità tende ad aumentare, riflettendo le preoccupazioni degli investitori.

Una nozione avanzata di economia e finanza applicabile al tema dell’articolo è il sentiment di mercato. Il sentiment di mercato si riferisce all’atteggiamento collettivo degli investitori verso un particolare mercato o asset. Questo sentimento può essere influenzato da una varietà di fattori, tra cui dati economici, eventi geopolitici e decisioni delle banche centrali. Comprendere il sentiment di mercato può aiutare gli investitori a prendere decisioni informate e a gestire meglio il rischio.

In conclusione, la giornata del 4 giugno 2024 ha messo in luce l’importanza di monitorare attentamente i fattori macroeconomici e il sentiment di mercato per navigare con successo nei mercati finanziari. La volatilità e il sentiment di mercato sono strumenti chiave per comprendere le dinamiche degli investimenti e per prendere decisioni informate in un contesto economico incerto.