Come influisce il buy-back di UniCredit sul valore delle tue azioni?

UniCredit ha recentemente annunciato la conclusione della terza tranche del suo programma di buy-back 2023. Questo programma, avviato il 24 giugno 2024 e autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti il 12 aprile 2024, ha visto l’acquisto di un totale di 42.242.975 azioni, pari al 2,58% del capitale sociale della banca. Il controvalore complessivo di queste operazioni ammonta a circa 1,5 miliardi di euro.

Durante l’ultima settimana del programma, dal 12 al 19 agosto 2024, UniCredit ha acquistato 9.264.291 azioni a un prezzo medio ponderato di 35,3459 euro per azione, per un totale di 327,45 milioni di euro. Questi dati sono stati forniti da BofA Securities Europe SA, l’intermediario incaricato del piano.

In conformità con la delibera dell’Assemblea degli Azionisti, UniCredit prevede di procedere all’annullamento di tutte le azioni acquistate entro il termine stabilito. Questo annullamento sarà comunicato al mercato secondo le disposizioni normative e regolamentari applicabili.

Impatto sul Mercato e Performance di UniCredit

Il titolo UniCredit ha chiuso la seduta del 19 agosto 2024 in calo dello 0,33% a 36,67 euro. Tuttavia, su base annua, il titolo ha registrato un guadagno di circa il 70%, grazie a risultati del secondo trimestre superiori alle attese e a una revisione al rialzo della guidance per il 2024. I ricavi netti attesi sono stati aumentati da 22,5 miliardi di euro a oltre 23 miliardi, mentre l’utile è stato confermato a oltre 8,5 miliardi di euro.

UniCredit ha ribadito l’obiettivo di una remunerazione ordinaria di almeno il 90% dell’utile, con un target di remunerazione sull’utile 2024 di 8,6 miliardi di euro. La banca ha inoltre la possibilità di superare questa quota, valutando eventuali misure ulteriori per sostenere la performance nei prossimi anni.

Strategie Future e Prospettive

UniCredit ha ottenuto un utile record nel secondo trimestre del 2024, pari a 2,7 miliardi di euro. Questo risultato è stato accompagnato da una riduzione dei rischi in Russia e da due nuove acquisizioni nel mondo fintech. La società di investimento Equita ha ribadito il rating “buy” per UniCredit, con un target price di 45 euro.

L’investment case su UniCredit è stato confermato, con l’istituto di credito che tratta a multipli attraenti: un rapporto prezzo/tangibile equity (p/te) per il 2026 di 1,1 volte e un rapporto prezzo/utili (p/e) di 6,5 volte, sotto la media del settore a 7,5. La profittabilità attesa è elevata, con l’istituto che prevede di distribuire il 30% della capitalizzazione di mercato nei prossimi due anni, senza considerare la distribuzione del capitale in eccesso.

UniCredit ha inoltre ampia opzionalità nell’utilizzo del capitale in eccesso, stimato in 6,5 miliardi di euro dopo l’implementazione di Basilea 4. Questo spazio per il re-rating è visto come un pieno successo della strategia sulle commissioni.

Bullet Executive Summary

Il programma di buy-back di UniCredit rappresenta un’importante strategia per la banca, volta a migliorare la remunerazione degli azionisti e a ottimizzare la struttura del capitale. La conclusione della terza tranche del programma, con l’acquisto di oltre 42 milioni di azioni per un valore di 1,5 miliardi di euro, dimostra l’impegno della banca nel raggiungere i suoi obiettivi finanziari.

In economia e finanza, il buy-back è una pratica comune che le aziende utilizzano per ridurre il numero di azioni in circolazione, aumentando così il valore delle azioni rimanenti. Questo può portare a un aumento del prezzo delle azioni e a una maggiore remunerazione per gli azionisti. Tuttavia, è importante considerare anche le implicazioni a lungo termine di tali operazioni, come l’impatto sulla liquidità dell’azienda e sulle sue capacità di investimento futuro.

In conclusione, la strategia di buy-back di UniCredit non solo riflette una gestione attenta e proattiva del capitale, ma offre anche un’opportunità per riflettere sulle dinamiche più ampie del mercato finanziario e sulle strategie di remunerazione degli azionisti. Con una solida performance finanziaria e una chiara visione per il futuro, UniCredit si posiziona come un attore chiave nel panorama bancario europeo.