Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Importante: savona chiede di alzare il rating del debito italiano — ecco cosa significa per i btp

Paolo Savona, presidente della Consob, sollecita le agenzie di rating a migliorare il giudizio sul debito pubblico italiano, sottolineando la solidità del PIL e l'importanza degli acquisti di BTP da parte degli investitori.
  • Paolo Savona sollecita le agenzie di rating a migliorare il giudizio sul debito pubblico italiano, in particolare sui BTP.
  • Il PIL italiano ha dimostrato solidità, contribuendo alla discesa dello spread nei primi mesi del 2024.
  • La capitalizzazione di Borsa Italiana ha superato gli 800 miliardi di euro per la prima volta dal 2006, raggiungendo quota 835 miliardi a maggio 2024.

Paolo Savona, presidente della Consob, ha recentemente sollecitato le agenzie di rating a migliorare il giudizio sul debito pubblico italiano, con particolare riferimento ai BTP. Durante l’incontro annuale della Consob con il mercato finanziario, tenutosi il 25 giugno 2024 a Milano presso la sede di Borsa Italiana a Palazzo Mezzanotte, Savona ha affrontato vari temi cruciali per l’economia italiana.

Savona ha sottolineato la solidità del PIL italiano e l’importanza degli acquisti di BTP da parte degli investitori italiani ed esteri. Ha evidenziato come la resilienza dell’economia italiana e la capienza del risparmio interno abbiano contribuito alla discesa dello spread richiesto dal mercato per i titoli pubblici italiani nei primi mesi del 2024. Tuttavia, ha espresso rammarico per il fatto che questo risultato non sia stato riflesso nelle valutazioni delle agenzie di rating.

Savona ha anche parlato della necessità di promuovere i BTP Valore, un’iniziativa che ha visto una buona accoglienza da parte dei piccoli risparmiatori italiani e degli investitori stranieri. Ha ammonito che il risultato positivo ottenuto dovrebbe riflettersi in un innalzamento dei rating del debito pubblico italiano, alleviando così l’onere sulla crescita reale dovuto al maggiore costo dell’indebitamento pubblico.

La Proposta dei BTP di Guerra

Savona ha anche proposto l’emissione di obbligazioni pubbliche irredimibili, note come “consols”, come strumento per affrontare le fasi di shock finanziari. Ha suggerito che queste obbligazioni potrebbero riconoscere un tasso di interesse esonerato fiscalmente, pari al massimo dell’inflazione del 2% stabilito dalla BCE. Questa proposta mira a proteggere il risparmio degli italiani e a convogliare il risparmio interno verso l’economia reale.

Nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, Savona aveva già suggerito l’emissione di BTP irredimibili o “BTP di guerra” come soluzione per superare le crisi finanziarie. Ha anche parlato dell’importanza dell’azionariato popolare, richiesto dalla Costituzione, come un altro mezzo per coinvolgere i cittadini nella protezione dell’economia nazionale.

Savona ha ribadito che l’Italia non è un problema ma una risorsa e ha lanciato un appello al patriottismo, invitando gli italiani a sottoscrivere i BTP per proteggere il paese. Ha sottolineato che il problema non è il rischio di default, ma piuttosto la sfiducia diffusa all’estero e tra le autorità sovranazionali.

Il Delisting e la Crescita del Mercato delle Criptovalute

Savona ha affrontato anche il tema del delisting delle società da Piazza Affari, sottolineando la necessità di frenare questo fenomeno e di incoraggiare nuove quotazioni su Euronext Milan e Euronext Growth Milan. Ha evidenziato l’importanza di incanalare il risparmio interno verso l’attività reale e di proteggere i piani di risparmio per i bisogni del ciclo vitale degli individui e delle famiglie.

Il presidente della Consob ha inoltre parlato della “vertiginosa crescita delle cryptocurrency” e della necessità di attenzionare questo mercato. Ha avvertito che le criptovalute, pur creando potere d’acquisto, alterano la distribuzione del reddito e della ricchezza e mancano di trasparenza e accountability. Ha auspicato l’introduzione di nuovi strumenti criptati che rispondano alle regole degli strumenti finanziari tradizionali.

Savona ha paragonato le criptovalute agli strumenti finanziari derivati, che all’origine della crisi del 2008 erano trascurati nella loro contabilizzazione corretta. Ha concluso sottolineando la necessità di una specifica normazione per le contabilità decentrate utilizzate dalle criptovalute.

Capitalizzazione di Borsa e Rapporto con il PIL

Un altro punto cruciale del discorso di Savona è stato il problema del delisting e la necessità di arginare la fuga delle società quotate da Piazza Affari. La capitalizzazione di Borsa Italiana ha superato gli 800 miliardi di euro per la prima volta dal 2006, raggiungendo quota 835 miliardi a fine maggio 2024. Tuttavia, il rapporto tra capitalizzazione di mercato e PIL dell’Italia rimane basso, attestandosi al 38,4% nel 2023.

Savona ha sottolineato che il delisting di titoli azionari è un fenomeno critico per il mercato italiano e che, nonostante un rallentamento nel 2023 rispetto all’anno precedente, il numero complessivo delle imprese quotate su Euronext Milan e Euronext Growth Market è salito a 426 nel 2023. Tuttavia, l’aumento delle nuove quotazioni non è sufficiente a compensare l’impatto delle uscite dal mercato principale.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il discorso di Paolo Savona ha toccato vari temi cruciali per l’economia italiana, dalla necessità di migliorare il rating del debito pubblico alla proposta di emettere BTP irredimibili, passando per il problema del delisting e la crescita del mercato delle criptovalute. Savona ha ribadito l’importanza di incanalare il risparmio interno verso l’attività reale e di proteggere il risparmio degli italiani.

Un concetto base di economia e finanza correlato a questo tema è il rating del debito sovrano, che rappresenta la valutazione della capacità di un paese di ripagare il proprio debito. Un rating più alto può ridurre i costi di finanziamento per il governo, migliorando la sostenibilità del debito pubblico.

Una nozione avanzata correlata è il delisting, che si riferisce alla rimozione di una società dalla quotazione in borsa. Questo fenomeno può avere implicazioni significative per la liquidità del mercato e per la capacità delle imprese di raccogliere capitali. La gestione del delisting è cruciale per mantenere un mercato finanziario sano e competitivo.

Riflettendo su questi temi, è evidente che la stabilità e la competitività del mercato finanziario italiano dipendono da una serie di fattori interconnessi. La promozione di investimenti reali, la protezione del risparmio e la gestione del debito pubblico sono tutti elementi essenziali per garantire una crescita economica sostenibile.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano.(scopri di più)

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *