Le borse statunitensi in rialzo: ecco cosa aspettarsi dai prossimi tagli della Federal Reserve

Il rialzo delle borse statunitensi: un’analisi dettagliata

Le borse di New York hanno concluso la seduta del 26 luglio 2024 in rialzo, sostenute dai dati sull’inflazione e dalle aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,64%, chiudendo a 40.589 punti, l’S&P 500 è salito dell’1,11% a 5.459 punti, mentre il Nasdaq ha registrato un incremento dell’1,03% a 17.358 punti.

Il mercato ha accolto positivamente i dati sulle spese personali per consumi negli Stati Uniti, che sono aumentate dello 0,3% a giugno, in linea con le previsioni degli economisti. Il deflatore dei consumi, l’indice dei prezzi sulle spese a consumo personali, è aumentato dello 0,1% su base mensile e del 2,5% su base annuale. La componente core dell’indice, che esclude i prezzi dei beni alimentari ed energetici, è aumentata dello 0,2% mensile e del 2,6% annuale.

Questi dati hanno rafforzato le aspettative di mercato su due possibili tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve entro la fine dell’anno. Il rendimento del Treasury decennale è sceso dell’1,2%, attestandosi al 4,2%, mentre il cambio euro-dollaro è salito dello 0,17%, raggiungendo quota 1,086. I prezzi del Brent e del WTI sono scesi dello 0,8%.

Le performance dei principali titoli

Tra i titoli monitorati, Alphabet ha perso lo 0,9% a causa dei deboli risultati trimestrali. La società creatrice di ChatGPT, OpenAI, ha lanciato un nuovo prototipo di motore di ricerca, SearchGPT, che combina modelli di intelligenza artificiale con informazioni dal web. Questo ha sollevato timori tra gli investitori che OpenAI possa sottrarre quote di mercato a Google nelle ricerche online.

Apple ha guadagnato lo 0,1%, nonostante sia stata estromessa dalla classifica dei top five venditori di smartphone in Cina nel secondo trimestre. Le spedizioni di iPhone sono calate del 3,1% nel Paese, mentre i concorrenti Android hanno registrato una crescita complessiva dell’11%. Il produttore cinese di smartphone Vivo è balzato al primo posto, seguito da Huawei, Oppo, Honor e Xiaomi.

Il titolo Lineage è salito dello 0,2% dopo il debutto al Nasdaq il 25 luglio. La società, la più grande azienda di conservazione a freddo, ha quotato 57 milioni di azioni a 78 dollari l’una, nella fascia alta del range di prezzo di 70-82 dollari. Lineage ha adottato una strategia aggressiva di acquisizioni, costruendo una rete di oltre 480 centri di distribuzione in Nord America, Europa e nella regione Asia-Pacifico.

Le trimestrali e le prospettive future

Le azioni di Bristol Myers Squibb sono rimbalzate dell’8,5% dopo aver riportato un fatturato complessivo del secondo trimestre di 12,2 miliardi di dollari, un aumento del 9% rispetto agli 11,2 miliardi dell’anno precedente e superiore agli 11,5 miliardi attesi dagli analisti. Le vendite del farmaco anticoagulante Eliquis sono aumentate del 7% a 3,4 miliardi di dollari, mentre quelle dell’immunoterapeutico oncologico Opdivo sono cresciute dell’11% a 2,4 miliardi di dollari. Le vendite del farmaco per l’anemia Reblozyl sono cresciute dell’82% rispetto all’anno scorso, raggiungendo i 425 milioni di dollari, e quelle del farmaco cardiologico Camzyos sono triplicate, arrivando a 139 milioni di dollari.

Il titolo Coinbase è salito del 4,7% nonostante una multa di 3,5 milioni di sterline (4,5 milioni di dollari) inflitta dal governo britannico alla divisione CB Payments della società. La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha sanzionato Coinbase per aver accolto e servito 13.416 clienti ad alto rischio, violando un accordo stipulato nell’ottobre 2020 che impediva alla società di offrire servizi a questi clienti.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la settimana si è chiusa con un notevole rialzo per i principali indici azionari statunitensi, trainati da dati macroeconomici positivi e dalle aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Le performance dei principali titoli riflettono un mercato in fermento, con significative variazioni nei settori tecnologico e farmaceutico. La situazione attuale offre spunti interessanti per gli investitori, che devono però mantenere un occhio vigile sulle prossime mosse della Fed e sui dati economici in arrivo.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di inflazione, che rappresenta l’aumento generale dei prezzi dei beni e servizi in un’economia. Un’inflazione moderata è considerata positiva perché stimola la crescita economica, ma un’inflazione troppo alta può erodere il potere d’acquisto e destabilizzare l’economia.

Una nozione avanzata correlata è il deflatore del PIL, un indice che misura il livello dei prezzi di tutti i beni e servizi prodotti in un’economia. A differenza dell’indice dei prezzi al consumo (CPI), il deflatore del PIL non si basa su un paniere fisso di beni e servizi, ma riflette le variazioni nei modelli di consumo e produzione, offrendo una visione più completa dell’inflazione.

In definitiva, il panorama economico e finanziario moderno è in continua evoluzione, e comprendere i meccanismi sottostanti può aiutare a prendere decisioni più informate e consapevoli.