Perché il settore bancario ha sofferto mentre Prysmian ha brillato oggi?

La giornata del 9 luglio 2024 ha visto i principali indici della Borsa Italiana e delle piazze finanziarie europee chiudere in territorio negativo. Alle ore 16:40, il FTSEMib registrava una perdita dello 0,51%, attestandosi a 33.871 punti, con oscillazioni tra un minimo di 33.820 punti e un massimo di 34.142 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha subito una flessione dello 0,49%, mentre il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star hanno registrato rispettivamente una perdita dello 0,28% e dello 0,56%.

Il Bitcoin si è mantenuto sopra i 57.500 dollari (circa 53.000 euro), mentre lo spread Btp-Bund si è consolidato sotto i 140 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha sfiorato il 3,95%. L’euro ha confermato il suo valore sopra 1,08 dollari.

Performance dei Settori e delle Aziende

Il settore bancario ha mostrato performance negative, con UniCredit in calo dell’1,14%, chiudendo a 36,705 euro. L’istituto guidato da Andrea Orcel ha aggiornato le stime del consensus degli analisti per il secondo trimestre del 2024 e per il biennio 2024/2025, coinvolgendo 20 broker italiani e internazionali.

ENI ha registrato una flessione dello 0,85%, chiudendo a 14,18 euro. Il colosso petrolifero ha annunciato una nuova scoperta nel pozzo esplorativo Yopaat-1 EXP in Messico, con stime di potenziale di 300-400 milioni di barili di olio e gas associato.

Prysmian ha avuto una giornata positiva, con un incremento del 3,47%, chiudendo a 59,72 euro. Gli analisti di Citigroup hanno aumentato il target price della società da 62,5 euro a 67,5 euro, confermando l’indicazione di acquisto delle azioni. Anche Jefferies ha migliorato il giudizio su Prysmian, aumentando il target price da 58 euro a 73 euro e passando da “Hold” a “Buy”.

In flessione Generali, che ha perso l’1,88%, chiudendo a 23,48 euro. Gli analisti di Jefferies hanno ridotto il target price della compagnia assicurativa a 22 euro, mantenendo l’indicazione di mantenere le azioni in portafoglio. Tra le MidCap, spicca la performance negativa di Fincantieri, che ha chiuso in calo del 3,83% a 4,922 euro.

Analisi Tecnica dei Future

Il Dax future, con scadenza a settembre 2024, ha tentato un recupero durante la seduta di lunedì 8 luglio, ma è stato respinto dalla barriera grafica in area 18.785-18.800 punti. La situazione tecnica a breve termine rimane contrastata: prima di iniziare una risalita, è necessaria una fase riaccumulativa al di sopra del sostegno grafico in area 18.120-18.060 punti. Solo un breakout di quota 18.800 potrebbe fornire una nuova dimostrazione di forza, aprendo ulteriori spazi di crescita.

L’Eurostoxx50 future, con scadenza a settembre 2024, è salito a un picco di 5.067 punti prima di una rapida correzione intraday. Il quadro tecnico a breve termine è contrastato: solo il cedimento del sostegno a 4.890 punti potrebbe fornire un segnale negativo, innescando una flessione di una certa consistenza, con un primo target a quota 4.855-4.850 e un secondo obiettivo in area 4.825-4.820 punti.

Opportunità e Rischi nel Mercato

Il recupero dei corsi ha restituito al mercato un massimo potenziale. Secondo Fabio Pioli, trader professionista, due erano le opzioni che il mercato avrebbe potuto rendere disponibili: la prima era che il mercato fosse prima sceso e poi risalito, mentre la seconda era che il mercato fosse subito salito. Attualmente, ci troviamo nel punto di maggior rischio e al contempo di maggiore opportunità.

Il piccolo risparmiatore potrebbe essere tentato di comprare per paura di privarsi di un’opportunità rialzista, ma potrebbe anche non fidarsi e perdere l’opportunità. Diventa quindi fondamentale applicare filtri ai segnali: un segnale rialzista deve essere preso, così come un segnale ribassista. La fase attuale ha reso le opportunità ghiotte con alte probabilità per entrambe le direzioni, sia long che short.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata del 9 luglio 2024 ha visto una prevalenza di performance negative nei principali indici della Borsa Italiana e delle piazze finanziarie europee. Il settore bancario ha sofferto, mentre Prysmian ha registrato una giornata positiva. Le analisi tecniche indicano una situazione contrastata, con potenziali opportunità e rischi sia per i rialzisti che per i ribassisti.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema dell’articolo è il concetto di spread, che rappresenta la differenza di rendimento tra due titoli di stato, spesso utilizzato come indicatore del rischio percepito dagli investitori. Una nozione avanzata è il breakout, un termine tecnico che indica il superamento di una resistenza o di un supporto, segnalando potenziali movimenti significativi nel prezzo di un asset.

Questa giornata di contrasti e opportunità ci ricorda l’importanza di una strategia ben ponderata e dell’analisi tecnica per navigare con successo nei mercati finanziari.