Perché le azioni dei semiconduttori sono in calo e cosa significa per il tuo portafoglio?

Giovedì scorso è stata una giornata difficile per le aziende del settore tecnologico, in particolare per quelle che producono semiconduttori. L’indice dei semiconduttori di Philadelphia (SOX), che traccia la performance di queste aziende, è sceso del 3,5%. I titoli di questo settore, detenuti come preferiti dagli investitori, sono diminuiti del 4-6% nonostante l’assenza di notizie importanti che giustificassero il calo.

Secondo gli analisti di Mizuho Securities, non ci sono state ulteriori notizie negative o dati che abbiano influenzato gli aspetti fondamentali del mercato per spiegare l’improvviso desiderio di vendere i titoli. Tuttavia, un aspetto positivo suggerisce che gli investitori abbiano spostato l’attenzione sui titoli sensibili alle variazioni dei tassi di interesse, poiché l’ultimo rapporto dell’indice della Federal Reserve statunitense potrebbe ridurre i tassi di interesse entro settembre.

Strategie di Investimento e Movimenti del Mercato

I gestori di fondi non si sono affrettati a vendere grandi titoli tecnologici e semiconduttori per puntare su settori come l’edilizia residenziale, le biotecnologie, i servizi di pubblica utilità, il settore immobiliare e le piccole imprese. Secondo gli analisti di Mizuho Securities, la questione urgente è l’effetto dei prossimi dati sull’indice dei prezzi alla produzione (PPI), la cui pubblicazione è prevista per le 8:30 ora orientale. Se i dati mostrassero un calo, gli investitori potrebbero abbandonare i settori dei semiconduttori e della tecnologia.

Gli analisti ritengono che il sell-off delle azioni di giovedì serva da allarme e che potrebbe essere saggio iniziare a vendere alcune azioni delle principali società di tecnologia e semiconduttori, visto che i prezzi azionari sono aumentati anche in assenza di nuovi sviluppi aziendali. Il continuo aumento dei prezzi delle azioni, soprattutto prima delle relazioni sugli utili attese per la seconda metà di luglio, non è sembrato sostenibile.

Prospettive di Nvidia e Altri Giganti del Settore

Il picco di Nvidia, che ha registrato un pessimo -4,95%, è stato influenzato dalla pressione del mercato di riferimento piuttosto che da eventi legati al titolo stesso. Lo scenario di breve termine della società di chip rileva una decisa salita con un obiettivo a 133,7 USD. In caso di correzione fisiologica, il target immediato è visto a quota 125,2 USD, con attese per un innalzamento della curva fino al top di 142,3 USD.

Ultim’ora: le azioni di Nvidia Corp. hanno registrato un rialzo dello 0,8% nel pre-mercato, dopo che UBS ha rivisto al rialzo l’obiettivo di prezzo per il colosso dei chip, portandolo da 120 a 150 dollari per azione. Gli analisti della banca svizzera hanno confermato la raccomandazione di acquisto del titolo, basandosi sui dati di una nota diffusa lunedì. UBS ha spiegato che le recenti verifiche sulla fornitura hanno evidenziato una forte domanda per i sistemi Blackwell a scala rack, che supportano applicazioni di intelligenza artificiale.

Il Futuro del Mercato dei Semiconduttori

Benchmark ha alzato l’obiettivo di prezzo di Nvidia a 170 dollari da 135 dollari, riaffermando il rating Buy del titolo. L’adeguamento è seguito alla recente Fireside Chat con Nvidia, ospitata da Benchmark. La società è fiduciosa sul dominio di Nvidia nel settore dell’intelligenza artificiale e sul potenziale di crescita dei ricavi e degli utili nei prossimi anni. L’analista ha sottolineato la convinzione di Nvidia che la domanda dei clienti supererà la capacità di fornitura, nonostante l’aumento degli sforzi di produzione.

Le principali banche, come JPMorgan Chase, Citigroup e Wells Fargo, stanno preparando a pubblicare le relazioni sugli utili, con gli analisti che aspettano che JPMorgan Chase, la più grande banca statunitense, riveli una diminuzione dell’utile trimestrale a causa dei fondi aggiuntivi per coprire prestiti potenzialmente insolventi. Intel Corporation punta a raggiungere 1 miliardo di dollari di ricavi dal software entro il 2027, espandendo i servizi software e acquisendo tre società di software. Il mercato dei chip AI vede Intel prepararsi a lanciare il chip Gaudi 3 per sfidare il dominio di Nvidia.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il recente calo delle azioni dei semiconduttori, incluso Nvidia, rappresenta un segnale di allarme per gli investitori. La volatilità del mercato e le previsioni di un possibile rallentamento della crescita delle spese in conto capitale delle maggiori società di cloud computing potrebbero influenzare negativamente il settore. Tuttavia, le prospettive a lungo termine per Nvidia e altri giganti del settore rimangono promettenti, sostenute da una forte domanda per le applicazioni di intelligenza artificiale.

Nozione base di economia e finanza: La diversificazione del portafoglio è una strategia fondamentale per ridurre il rischio. Investire in diversi settori e asset può proteggere contro le fluttuazioni di mercato.

Nozione avanzata di economia e finanza: La teoria del portafoglio di Markowitz suggerisce che per massimizzare il rendimento atteso di un portafoglio per un dato livello di rischio, è essenziale considerare la correlazione tra i diversi asset. In un contesto di alta volatilità come quello attuale, comprendere e applicare questa teoria può fare la differenza tra un portafoglio ben bilanciato e uno esposto a rischi eccessivi.

Speriamo che questo articolo vi abbia fornito una visione chiara e dettagliata delle dinamiche attuali del mercato dei semiconduttori. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti e analisi approfondite.