Perché le banche Usa stanno facendo volare le borse europee oggi?

Oggi, 12 luglio 2024, le Borse europee hanno chiuso in rialzo, segnando una giornata positiva per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Questo risultato è stato influenzato principalmente dai dati trimestrali delle banche statunitensi, che hanno mostrato una crescita significativa degli utili. JP Morgan ha registrato un aumento dei profitti del 25% nel secondo trimestre, raggiungendo i 18,1 miliardi di dollari, mentre Citigroup ha visto una crescita del 10% del proprio utile, arrivando a 3,21 miliardi di dollari. Tuttavia, Wells Fargo ha riportato un leggero calo dell’1% nei suoi utili, attestandosi a 4,91 miliardi di dollari.

La diffusione del dato sull’inflazione negli Stati Uniti ha avuto un impatto significativo sui mercati, con il dollaro che si è indebolito sulla prospettiva di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre. Questo scenario ha rafforzato lo yen, penalizzando la Borsa di Tokyo, dove il Nikkei ha perso il 2,45%, risultando la peggiore piazza finanziaria dell’Asia.

Milano e le altre Borse europee in rialzo

Piazza Affari ha confermato il suo trend positivo, chiudendo la seduta in rialzo insieme alle altre principali Borse europee. L’indice FTSE MIB ha guadagnato lo 0,61%, attestandosi a 34.525 punti. Il comparto bancario ha visto performance contrastanti: Intesa Sanpaolo (+0,46%), UniCredit (+0,79%) e BPM (+0,06%) sono salite, mentre Mediobanca (-0,31%), Banca MPS (-0,61%) e BPER (-0,15%) hanno chiuso in calo.

Nel settore energetico, Saipem ha registrato un incremento dell’1,9% grazie all’annuncio di un accordo quadro con BP per attività offshore in Azerbaijan, con un valore complessivo stimato in circa 300 milioni di dollari. Anche Eni (+0,68%), Erg (+0,5%), Snam (+0,32%), Tenaris (+0,7%) ed Enel (+1,05%) hanno chiuso in positivo.

Nel comparto automotive, Stellantis (+0,47%), Iveco (+1,92%) e Ferrari (+0,99%) hanno mostrato buone performance. Il settore del lusso ha brillato con Moncler che ha guadagnato il 2,92% e Brunello Cucinelli che ha recuperato lo 0,69% dopo la diffusione dei conti trimestrali.

Il contesto internazionale e le prospettive future

Le Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo, sostenute dall’ottimismo per i dati sull’inflazione statunitense di giugno, che hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre. L’indice Stoxx 600 è salito dello 0,4%, con Parigi (+0,7%), Milano e Madrid (+0,5%), Francoforte (+0,3%) e Londra (+0,2%) che hanno registrato incrementi.

Il comparto energetico ha guidato i rialzi con un incremento dell’1,1%, mentre il petrolio ha guadagnato lo 0,7%, attestandosi a 83,2 dollari al barile per il WTI e a 85,8 dollari per il Brent. Anche il settore bancario ha registrato un aumento dello 0,4%, in un contesto di tassi di interesse elevati. Il comparto tecnologico è rimasto poco mosso (+0,07%), mentre le utility hanno registrato una flessione dello 0,3%.

Il mercato valutario ha visto l’euro salire a 1,0890 sul dollaro, mentre lo spread tra BTP e Bund è sceso a 129 punti base, con il tasso del decennale italiano al 3,8% e quello tedesco al 2,5%.

Il mercato delle criptovalute e l’OPA di Vitol su Saras

Il mercato delle criptovalute continua a crescere tra i clienti italiani, con un saldo totale che ha superato i 2,7 miliardi di euro a marzo scorso, segnando un incremento dell’85% rispetto all’ultimo trimestre del 2023. Anche il numero di clienti è aumentato del 13%, mentre gli operatori iscritti al registro OAM sono cresciuti del 9%.

Nel frattempo, Saras ha avviato l’OPA da parte di Vitol, con un’offerta di 1,6 euro per azione, per un controvalore complessivo di oltre 532 milioni di euro. L’obiettivo è il delisting da Piazza Affari. Il titolo Saras ha chiuso la seduta a 1,61 euro, registrando un lieve calo dello 0,09%.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata odierna ha visto le Borse europee chiudere in rialzo, sostenute dai dati positivi delle banche statunitensi e dall’ottimismo per un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre. Milano ha confermato il suo trend positivo, con buone performance nei settori bancario, energetico e del lusso. Il mercato delle criptovalute continua a crescere tra i clienti italiani, mentre Saras ha avviato l’OPA da parte di Vitol.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è l’importanza dei tassi di interesse nella politica monetaria. I tassi di interesse influenzano il costo del denaro e, di conseguenza, l’attività economica complessiva. Un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve potrebbe stimolare l’economia, rendendo il credito più accessibile.

Una nozione avanzata di economia e finanza applicabile al tema dell’articolo è la teoria del ciclo economico. Le decisioni di politica monetaria, come i tagli dei tassi di interesse, sono spesso utilizzate per mitigare le fluttuazioni cicliche dell’economia. Comprendere come le banche centrali utilizzano questi strumenti per stabilizzare l’economia può fornire una visione più approfondita delle dinamiche di mercato e delle loro implicazioni a lungo termine.

In definitiva, riflettere su come le decisioni di politica monetaria influenzano i mercati finanziari e l’economia reale può aiutare a comprendere meglio il complesso intreccio tra finanza, economia e politica.