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Perché le Borse europee stanno registrando un rialzo significativo oggi?

Scopri come il rimbalzo del settore tecnologico a Wall Street e le aspettative sui dati economici statunitensi stanno influenzando i mercati europei.
  • Il FTSE MIB di Milano ha registrato un incremento dello 0,24%, in linea con le altre Borse europee.
  • I titoli Banca Mediolanum e Ferrari hanno registrato un aumento dell'1,17% ciascuno.
  • Il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,22%, con Nvidia che ha registrato un robusto +4%.
  • Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è sceso al 4,2% nel periodo aprile-giugno.

Oggi, 13 agosto 2024, le Borse europee hanno registrato un andamento positivo, con il FTSE MIB di Milano che ha messo a segno una performance in linea con il resto del Vecchio Continente. L’Euro/Dollaro USA è rimasto sostanzialmente stabile, fermandosi su 1,093, mentre l’Oro ha continuato la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,30%. Il mercato petrolifero è rimasto invariato, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che ha scambiato a 79,66 dollari per barile. Anche lo spread è rimasto invariato, posizionandosi a +143 punti base, con il rendimento del BTP decennale attestato al 3,63%.

Tra i listini europei, Francoforte ha segnato un incremento marginale dello 0,38%, Londra ha registrato un aumento frazionale dello 0,23% e Parigi ha riflesso un moderato aumento dello 0,26%. Piazza Affari ha continuato la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,24%, mentre il FTSE Italia All-Share ha registrato un lieve aumento, portandosi a 34.121 punti. Il FTSE Italia Mid Cap ha segnato un progresso dello 0,27%, mentre il FTSE Italia Star è rimasto pressoché invariato con un +0,07%.

Performance dei principali titoli a Milano

Tra i best performers di Milano, si sono distinti Banca Mediolanum e Ferrari, entrambi con un incremento dell’1,17%, seguiti da Enel con un +0,87% e Unicredit con un +0,64%. Al contrario, le più forti vendite si sono manifestate su BPER, che ha proseguito le contrattazioni con un calo dell’1,07%. Anche Fineco ha registrato una flessione dello 0,80%, mentre Stellantis ha evidenziato un decremento dello 0,67%. Recordati ha sofferto una contrazione moderata dello 0,53%.

Nel segmento MidCap, Mondadori ha registrato un incremento dell’1,60%, seguita da Webuild con un +1,05%, Cembre con un +0,97% e Juventus con un +0,96%. Le più forti vendite si sono manifestate su OVS, che ha proseguito le contrattazioni con un calo dell’1,22%. Technoprobe ha mostrato una limatura dello 0,97%, mentre Ascopiave si è adagiata poco sotto i livelli della vigilia. Infine, Intercos ha mostrato un piccolo decremento dello 0,76%.

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  • 📉 Attenzione, alcuni titoli soffrono significativamente oggi......
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Influenza dei dati economici statunitensi sui mercati

Gli investitori hanno puntato i riflettori sull’economia statunitense, in attesa dei dati sui prezzi alla produzione previsti per oggi pomeriggio e dei prezzi al consumo attesi per domani. Queste indicazioni sono chiave per la Federal Reserve in vista della riunione di settembre, quando la maggior parte degli osservatori si attende un taglio dei tassi di interesse di 25 punti, con la possibilità che possa crescere anche a 50 punti.

A spingere i mercati è stato il rimbalzo del settore tecnologico a Wall Street, con il Nasdaq che ha chiuso in rialzo dello 0,22% e Nvidia che ha registrato un robusto +4%. Questi rialzi hanno trascinato anche Tokyo, che ha terminato gli scambi con un +3,4%, dopo essere rimasta chiusa ieri per festività. Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo, con Piazza Affari che ha registrato un +0,40% a 32.065 punti, Francoforte che ha avanzato dello 0,51%, Parigi con un +0,39% e Londra con un +0,34%.

Andamento dei mercati asiatici e del Regno Unito

Nel Regno Unito, il tasso di disoccupazione relativo alla popolazione con più di 16 anni è sceso al 4,2% nel periodo aprile-giugno rispetto al 4,4% della rilevazione precedente, come comunicato dall’ufficio nazionale di statistica. Rispetto a un anno fa, il tasso è in calo di 0,1 punti percentuali, una lettura inferiore rispetto alle previsioni che indicavano un 4,5%.

La buona seduta per il Nasdaq e il chiaro calo dello yen dopo le turbolenze che avevano provocato il crollo del listino azionario di una settimana fa hanno portato a un’ottima seduta per la Borsa di Tokyo, che ha chiuso con l’indice Nikkei 225 in aumento del 3,4%. Gli altri mercati asiatici dell’area del Pacifico sono rimasti piatti, con Shanghai e Shenzhen che si sono avviate alla conclusione con una limatura rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2%. I future sull’avvio delle Borse europee hanno mostrato un marginale rialzo, con Londra incerta.

Bullet Executive Summary

In sintesi, la giornata odierna ha visto un apprezzabile rialzo per la Borsa di Milano e le altre Borse europee, sostenute da un rimbalzo del settore tecnologico a Wall Street e da aspettative positive sui dati economici statunitensi. La stabilità dell’Euro/Dollaro e del mercato petrolifero, insieme a un invariato spread, hanno contribuito a un clima di moderato ottimismo. Tuttavia, alcune incertezze permangono, come evidenziato dalle performance contrastanti di vari titoli e dai dati economici del Regno Unito.

Nozione base di economia e finanza: Il tasso di interesse è uno degli strumenti principali utilizzati dalle banche centrali per controllare l’inflazione e stimolare la crescita economica. Un taglio dei tassi di interesse può rendere più conveniente il credito, incentivando gli investimenti e i consumi.

Nozione avanzata di economia e finanza: La curva dei rendimenti è un indicatore cruciale per prevedere le future condizioni economiche. Una curva dei rendimenti invertita, dove i tassi a breve termine sono superiori a quelli a lungo termine, può indicare una recessione imminente. In questo contesto, monitorare l’andamento dei rendimenti dei BTP decennali e dello spread può fornire importanti indicazioni sulle aspettative del mercato riguardo alla stabilità economica.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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