Scossoni a Wall Street: Nvidia perde miliardi mentre il Dow Jones sale

Nella giornata del 24 giugno 2024, le borse americane hanno mostrato un andamento contrastato. A metà seduta, il Dow Jones ha registrato un incremento dello 0,6%, mentre l’S&P 500 ha ceduto lo 0,1% e il Nasdaq ha perso lo 0,7%. Il prezzo del petrolio ha visto un aumento, con il Brent che scambiava a 85,2 dollari al barile (+1%) e il WTI a 81,7 dollari al barile (+1,2%).

Alle ore 17:30, Wall Street ha continuato a mostrare un andamento contrastato: il Dow Jones è salito dello 0,9%, l’S&P 500 dello 0,3%, mentre il Nasdaq ha ceduto lo 0,2%. Il listino tecnologico ha faticato, con Nvidia che ha perso quasi il 5%, bruciando 300 miliardi di capitalizzazione in tre sedute e scendendo sotto i 3 trilioni di valore in borsa. Il gigante dei chip per l’AI ha subito prese di beneficio dopo aver raggiunto un record la settimana precedente, diventando la società più capitalizzata al mondo, con il titolo nelle mani di Microsoft.

Le incertezze della Federal Reserve sui tassi di interesse hanno causato deflussi dagli ETF, colpendo anche il Bitcoin, che ha scambiato in rosso vicino alla soglia dei 60 mila punti. Le difficoltà si sono estese all’intero mercato degli asset digitali, con la settimana precedente che ha registrato il secondo peggior calo del 2024. Ether ha visto una serie di perdite settimanali più lunga dal 2023, mentre Solana ha esteso le sue perdite dal 2022. Tuttavia, il lancio di nuovi ETF collegati a Ether potrebbe ridare slancio al settore.

Le Dinamiche del Mercato e le Principali Entità Coinvolte

Alle ore 15:30, le borse USA hanno mostrato un andamento contrastato in attesa dei dati sul PIL e sul deflatore. Il Dow Jones è salito dello 0,3%, l’S&P 500 è rimasto piatto e il Nasdaq ha ceduto lo 0,3%. Nei prossimi giorni, le borse americane potrebbero aggiornare i massimi, ma il successo dipenderà da due dati macroeconomici: il PIL del primo trimestre e il deflatore. La banca centrale americana ha lasciato i tassi di interesse al 5,25-5,5%, i massimi da vent’anni. I mercati si aspettano due tagli da 25 punti base entro la fine dell’anno, speranza legata all’andamento dell’economia e dell’inflazione.

Il cambio euro-dollaro è salito a quota 1,073 (+0,4%) e il rendimento del Treasury decennale è rimasto stabile al 4,6%. La seduta è stata fiacca per il petrolio, con il prezzo del Brent aumentato dello 0,2% e il WTI dello 0,1%.

Le Notizie di Maggior Rilievo

Cinque titoli sono stati monitorati con particolare attenzione il 24 giugno:

1. *Apple: La Commissione Europea ha accusato il colosso tecnologico di violazione del Digital Market Act (DMA), regolamento che tutela la concorrenza sulle piattaforme digitali. Apple è stata accusata di limitare la possibilità di scelta degli utenti e di impedire agli sviluppatori di avvisarli di alternative economiche all’App Store. Bruxelles ha acceso i fari sul modello di business della Mela, che addebita commissioni agli sviluppatori per l’acquisizione di nuovi clienti che “superano lo stretto necessario”.

2. Boeing: I procuratori USA hanno chiesto al Dipartimento di Giustizia di avviare un’azione penale contro il produttore di aerei, rivelando che Boeing ha violato le condizioni di un accordo stretto dopo due incidenti mortali nel 2018 e nel 2019. Il jet coinvolto, il 737 Max, è finito nell’occhio del ciclone dopo il distaccamento di un portellone all’inizio del 2024. Il Dipartimento di Giustizia ha tempo fino al 7 luglio per decidere se perseguire il gigante dei cieli.

3. Ferrari: La casa di Maranello ha ricevuto i primi apprezzamenti per la sua svolta verso l’elettrico. UBS ha alzato il target price del titolo dopo aver partecipato all’inaugurazione dell’e-Building, uno stabilimento da 200 milioni di euro dove saranno costruite le Ferrari del futuro, comprese quelle senza motore a scoppio. Il nuovo stabilimento produrrà, a partire da gennaio 2026, la prima supercar totalmente elettrica, che sarà presentata alla fine del 2025.

4. Broadcom: Il gigante dei chip americano ha annunciato una collaborazione con ByteDance, la casa madre di TikTok, per sviluppare chip avanzati per l’AI. La società cinese punta a garantirsi una fornitura sufficiente di chip di fascia alta e spera di ripararsi dalle tensioni geopolitiche tra Pechino e Washington. La produzione rispetterà i paletti USA e sarà esternalizzata a TSMC, la fonderia taiwanese leader mondiale del settore.

5. Banche USA: Le autorità di regolamentazione americane hanno riscontrato debolezze nei piani di risoluzione delle difficoltà di quattro dei maggiori istituti di credito. Le banche rimandate sono Citigroup (-0,1%), JP Morgan (+0,8%), Goldman Sachs (+0,2%) e Bank of America (+0,8%). Le autorità hanno criticato le modalità di liquidazione dei derivati, con Citigroup che presentava le carenze più gravi.

Il Calo del Nasdaq e l’Andamento dei Chip

Alle ore 17:20, il Nasdaq ha registrato un calo dello 0,28%, appesantito dal comparto dei chip, con Nvidia in calo del 5,76%. Questo è stato il terzo giorno consecutivo di correzione per il titolo del gruppo. Il Dow Jones è salito dello 0,97% a 39.527 punti, mentre lo Standard & Poor’s 500 ha avanzato dello 0,3% a 5.481 punti.

Il Nasdaq è stato trascinato dalle perdite di Nvidia e di altri produttori di chip, mentre gli investitori si preparavano per un importante dato sull’inflazione che potrebbe fornire indicazioni sui tempi e sui modi dei prossimi tagli dei tassi. Alle 16:15 italiane, il Dow Jones era in rialzo dello 0,85% a 39.481,56 punti, l’S&P 500 era in rialzo dello 0,36% a 5.484,27 punti, mentre il Nasdaq cedeva lo 0,1% a 17.665,75 punti. Nvidia ha perso il 2,6%, con perdite in tre sedute pari a quasi il 13%, colpita dai trader che hanno preso profitto. L’S&P 500 è sceso dello 0,5%, toccando il minimo delle ultime due settimane, mentre altri dieci settori dell’S&P 500 sono rimasti in verde.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la giornata del 24 giugno 2024 ha visto un andamento contrastato delle borse americane, con il Dow Jones e l’S&P 500 in lieve rialzo e il Nasdaq in calo. Le dinamiche del mercato sono state influenzate da vari fattori, tra cui le incertezze della Federal Reserve sui tassi di interesse, le prese di beneficio su Nvidia e le difficoltà del mercato degli asset digitali. Le notizie di maggior rilievo hanno riguardato Apple, Boeing, Ferrari, Broadcom e le principali banche USA.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di capitalizzazione di mercato, che rappresenta il valore totale delle azioni in circolazione di una società. Questo valore è un indicatore importante della dimensione e della salute finanziaria di un’azienda.

Una nozione avanzata di economia e finanza applicabile al tema dell’articolo è il deflatore del PIL*, un indice che misura il livello dei prezzi di tutti i beni e servizi prodotti in un’economia. Il deflatore del PIL è utilizzato per convertire i dati del PIL nominale in dati del PIL reale, permettendo di analizzare la crescita economica al netto dell’inflazione.

In definitiva, le dinamiche di mercato osservate il 24 giugno 2024 offrono uno spunto di riflessione sulla complessità e l’interconnessione dei fattori economici e finanziari che influenzano le borse globali. La capacità di interpretare correttamente questi segnali è cruciale per comprendere le tendenze future e prendere decisioni informate.