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Sorpresa a Solomeo: Reid Hoffman onorato con dottorato per umanizzare l’AI

al simposio di Brunello Cucinelli, Reid Hoffman riceve un dottorato honoris causa e parla dell'importanza di unire umanità e tecnologia
  • Brunello Cucinelli ha ospitato il secondo "Simposio universale dell'anima e dell'economia di Solomeo" il 25 maggio 2024.
  • Reid Hoffman ha ricevuto il Dottorato honoris causa in Scienze Umane dall'Università degli Studi di Perugia.
  • Il simposio ha visto la partecipazione di numerosi leader della Silicon Valley, tra cui Jeff Bezos, Marc Benioff e Laurene Powell Jobs.

PERUGIA – «Chi umanizza primo la Rete diventerà Leonardo del nuovo millennio». Con queste parole, un anno fa, Brunello Cucinelli rispondeva alla domanda «Ma tu come ci vedi?» posta dai suoi amici della Silicon Valley, tra cui Jeff Bezos di Amazon e Marc Benioff di Salesforce. Lo stilista italiano ha così inventato il «simposio della tecnologia e dell’anima», un evento itinerante che riunisce i grandi del settore tech. La prossima tappa sarà a New York o Shanghai nel 2025-26. Questa settimana, il simposio si è tenuto a Solomeo, sede dell’azienda di Cucinelli, e ha incluso un seminario e un evento pubblico: il conferimento del Dottorato honoris causa in Scienze Umane a Reid Hoffman, fondatore di LinkedIn e cofondatore di PayPal.

Durante la prolusione, Hoffman ha spaziato dall’antichità romana a TS Eliot, passando per Bacon, Goedel, Escher, Bach ed Emerson, con digressioni in latino come «Artificialis Intelligentia limitari debet. Artificialis Intelligentia servanda est», provocando una standing ovation finale. Hoffman ha spiegato che non bisogna avere paura dell’AI, ma solo della paura stessa. Ha sottolineato che la paura è umana e che letteratura e cinema ci hanno insegnato a diffidare della tecnologia, ma lui rimane ottimista senza essere utopista. Secondo Hoffman, «l’umanità è una sintesi di dicotomie», e dobbiamo guardare «all’emergente sintesi» tra umano e digitale grazie «al linguaggio, lo strumento tecnologico più forte».

Il Dottorato Honoris Causa a Reid Hoffman

Questa mattina, l’Università degli Studi di Perugia ha conferito il Dottorato honoris causa in Scienze Umane a Reid Hoffman, riconosciuto come uno dei padri fondatori dell’intelligenza artificiale generativa. Il riconoscimento è stato assegnato su proposta del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione, e su delibera unanime del Senato Accademico. La cerimonia si è svolta nell’Aula Magna dell’ateneo del capoluogo umbro, alla presenza dell’imprenditore umbro Brunello Cucinelli, che ha condiviso l’iniziativa nell’ambito del secondo “Simposio universale dell’anima e dell’economia di Solomeo”.

Durante il suo discorso, Hoffman ha affermato: «Nell’era dell’intelligenza artificiale stiamo vivendo una trasformazione tecnologica incredibile, dobbiamo plasmare il futuro e non lasciarci plasmare. Siamo homo techne, umani costruttori e utilizzatori di strumenti. Quando elementi di umanità e tecnologia si uniscono, non esce un cyborg, ma un umano migliore». Hoffman ha concluso con una citazione in latino: «AI: Futura nobis efficienda potiora quam praesentia», sottolineando l’obbligo di rendere il futuro migliore del presente.

Il Simposio Universale dell’Anima e dell’Economia di Solomeo

Il secondo “Simposio universale dell’anima e dell’economia di Solomeo” ha coinvolto i principali esperti internazionali dell’AI e di altri campi come l’umanesimo, l’arte, la scienza e la natura. Tra i partecipanti, oltre a Hoffman, c’erano Nicholas Thompson (CEO di The Atlantic), Laurene Powell Jobs (presidente di Emerson Collective e vedova di Steve Jobs), James Manyika (SVP di Google Technology and Society), Fei-Fei Li (capo dell’Istituto Human-Centered Artificial Intelligence di Stanford), Refik Anadol (artista), Michael Evans (Presidente di Alibaba), Arvind Krishna (CEO di IBM), Kevin Scott (CTO di Microsoft), Pieter Van der Does (CEO di Adyen) e Jacqueline Novogratz (CEO di Acumen).

Durante il simposio, i partecipanti hanno pranzato nella mensa aziendale di Cucinelli, gustando verdure, mozzarella e pasta al pomodoro con l’olio d’oliva del podere. Hanno brindato alla salute di Hoffman, che si è commosso durante le frasi rituali latine di accettazione del dottorato. Nessuno più di Cucinelli, imprenditore umanista, sostiene la AI: «Avicenna pensava che l’uomo fosse chiamato a fare uso della facoltà della ragione, e l’istinto ci fa temere la AI, ma è necessario che l’umano intelletto ci aiuti a vivere amabilmente».

Brunello Cucinelli: Umanesimo e Tecnologia

Il brand Cucinelli si distingue per i capi di cashmere e la cura artigiana, tipicamente umana. Alla guida dell’azienda, che conta 2.600 dipendenti e ha registrato 1,1 miliardi di euro di ricavi nel 2023, Cucinelli è un fervido sostenitore dell’intelligenza artificiale, che non vede come una minaccia ma come un’opportunità. Nel borgo umbro di Solomeo, dove vive e lavora, ha ospitato numerosi pensatori, innovatori e filantropi, tutti provenienti dalla Silicon Valley, per parlare di umanesimo e intelligenza artificiale.

Tra gli ospiti c’era anche Laurene Powell Jobs, l’ex moglie di Steve Jobs. Cucinelli racconta che tutto è iniziato da un invito a cena a San Francisco nel 2015, dove ha incontrato Kevin Systrom, cofondatore di Instagram, e Marc Benioff, CEO di Salesforce. «Volevano che parlassi di umanesimo», dice Cucinelli. La tecnologia è un dono del creato che va governato, non subìto. Solo chi unirà tecnologia e umanesimo diventerà il nuovo Leonardo.

Nel 2019 si è svolto il primo simposio a Solomeo, con la partecipazione di Reid Hoffman, che è tornato quest’anno per ricevere il dottorato honoris causa. Cucinelli ha introdotto l’AI nella sua azienda, ma con una condizione: «Chi la usa deve dichiararlo sempre». Non teme che l’AI rimpiazzi i dipendenti, anzi, il 60% dei prodotti è fatto a mano e tra pochi anni i sarti guadagneranno il doppio.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’evento tenutosi a Solomeo e il conferimento del Dottorato honoris causa a Reid Hoffman rappresentano un momento significativo nel panorama dell’economia e della finanza moderna. La riflessione sul rapporto tra umanesimo e intelligenza artificiale è cruciale per comprendere come queste due dimensioni possano coesistere e migliorare la nostra società.

Una nozione base di economia e finanza correlata al tema dell’articolo è il concetto di innovazione tecnologica, che si riferisce all’introduzione di nuovi prodotti o processi che migliorano l’efficienza e la produttività. Un esempio avanzato è la teoria della distruzione creativa di Joseph Schumpeter, che descrive come l’innovazione possa distruggere vecchie industrie e creare nuove opportunità economiche.

Riflettendo su questi concetti, i lettori possono considerare come l’intelligenza artificiale e l’umanesimo possano collaborare per creare un futuro migliore, in cui la tecnologia non sostituisce l’uomo, ma lo potenzia.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)

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