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6 motivi per cui l’acquisizione di Princes Limited da parte di Newlat è una svolta

Scopri come Newlat Food sta rivoluzionando il settore alimentare europeo attraverso l'importante acquisizione di Princes Limited.
  • Newlat Food acquisisce il 100% di Princes Limited per 700 milioni di sterline.
  • Il nuovo gruppo avrà 31 stabilimenti e raggiungerà un fatturato consolidato di 3 miliardi di euro.
  • Il titolo di Newlat Food è cresciuto del 7% dopo l'annuncio dell'acquisizione.

Newlat Food, azienda agroalimentare italiana con sede a Reggio Emilia, ha annunciato la sottoscrizione di un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Princes Limited, storico gruppo alimentare britannico di proprietà di Mitsubishi Corporation. L’operazione, del valore di 700 milioni di sterline (circa 820 milioni di euro), rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di crescita di Newlat Food, che diventerà così la più grande azienda alimentare italiana quotata all’Euronext di Milano.

Princes Limited, fondata a Liverpool nel 1880, è un’azienda prestigiosa nel settore alimentare britannico. Con questa acquisizione, Newlat Food raggiungerà un fatturato consolidato di circa 3 miliardi di euro, rafforzando la propria posizione in nuove categorie di mercato nel Regno Unito. Il gruppo raddoppierà l’offerta di categorie di prodotti, diventando una delle principali aziende multimarca e multiprodotto del settore alimentare in Europa, grazie al know-how industriale esclusivo e alla capacità produttiva dei suoi 31 stabilimenti.

Dettagli finanziari dell’acquisizione

Il valore dell’operazione è suddiviso in 650 milioni di sterline (circa 763,48 milioni di euro) che saranno pagati in contanti attraverso risorse proprie e un prestito bancario di 300 milioni di euro erogato da un pool di banche guidato da Unicredit e BNL-BNP Paribas, con la partecipazione di Rabobank, Commerzbank, Banco BPM e BPER. I restanti 50 milioni di sterline (circa 58,73 milioni di euro) saranno finanziati attraverso la vendita di azioni Newlat Food a Mitsubishi Corporation al prezzo di 6,3 euro per azione, rendendo Mitsubishi il secondo maggiore azionista di Newlat Food con il 21,2% dei diritti economici e il 15,1% dei diritti di voto.

Il closing dell’operazione è previsto entro la fine di luglio 2024, subordinato alle autorizzazioni antitrust e alla consultazione del comitato aziendale europeo del gruppo Princes. Dopo l’annuncio dell’acquisizione, il titolo di Newlat Food è cresciuto del 7%.

Impatto sul mercato e prospettive future

L’acquisizione di Princes Limited permetterà a Newlat Food di consolidare la propria posizione di leader nel settore alimentare. Il nuovo gruppo, che cambierà nome in New Princes Group, prevede di raggiungere un fatturato consolidato di 2,8 miliardi di euro, con un margine operativo lordo di 188 milioni di euro e un utile netto di 31,44 milioni di euro. Princes ha chiuso l’esercizio 2023-2024 con un fatturato di 1,71 miliardi di sterline (circa 2,01 miliardi di euro), un margine operativo lordo di 100,54 milioni di sterline (circa 118,09 milioni di euro) e un utile netto di 13,03 milioni di sterline (circa 15,03 milioni di euro).

Il debito netto pro-forma del nuovo gruppo raggiungerà i 616 milioni di euro, con un rapporto debito netto/ebitda di 3,28x, che si prevede scenderà sotto 2,5x entro la fine dell’anno fiscale corrente. L’operazione è stata assistita dal team di investment banking di Unicredit, BNL-BNP Paribas ed Equita, con BonelliErede e LCA come consulenti legali.

Implicazioni strategiche e sinergie

L’integrazione delle attività di Princes con Newlat Food permetterà di consolidare la posizione di leader nel settore alimentare e di completare l’offerta di prodotti, coprendo tutta la dieta mediterranea. Un esempio significativo è lo stabilimento di trasformazione del pomodoro a Foggia, il più grande d’Europa, che sarà rilevato da Newlat. Questo stabilimento, attualmente con una capacità produttiva saturata al 50%, offrirà a Newlat la possibilità di accelerare e sprigionare sinergie, consentendo di esportare in Germania e di ottimizzare la produzione.

Il presidente di Newlat Food, Angelo Mastrolia, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di questo accordo per la transazione, che segna una tappa fondamentale nella nostra strategia di crescita. Princes Limited è un’azienda prestigiosa e l’integrazione delle sue attività con Newlat Food ci permetterà di consolidare la nostra posizione di leader nel settore alimentare. Le prospettive economiche del nuovo gruppo ci danno fiducia in un futuro di crescita sostenibile, creando valore per tutti gli stakeholder.”

Bullet Executive Summary

L’acquisizione di Princes Limited da parte di Newlat Food rappresenta un evento di grande rilevanza nel panorama economico e finanziario moderno. Questa operazione non solo rafforza la posizione di Newlat Food come leader nel settore alimentare europeo, ma dimostra anche la capacità delle aziende italiane di espandersi e competere a livello internazionale. Con un fatturato consolidato di 3 miliardi di euro e una presenza in nuove categorie di mercato, il nuovo gruppo sarà in grado di offrire una gamma di prodotti ancora più ampia e di sfruttare sinergie produttive significative.

In termini di economia e finanza, questa acquisizione illustra il concetto di economia di scala, dove l’aumento della produzione riduce i costi per unità di prodotto, migliorando la competitività dell’azienda. Inoltre, l’operazione mette in luce l’importanza del leveraged buyout (LBO), una strategia di acquisizione in cui una società viene acquistata utilizzando una combinazione di capitale proprio e debito. Questo approccio consente di ampliare le capacità finanziarie dell’acquirente senza diluire eccessivamente la proprietà esistente.

In conclusione, l’acquisizione di Princes Limited da parte di Newlat Food non solo segna una svolta significativa per entrambe le aziende, ma offre anche spunti di riflessione su come le strategie finanziarie avanzate possano essere utilizzate per creare valore e promuovere la crescita sostenibile nel lungo termine.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)

2 commenti

  1. Mi sembra un bel rischio. Fare acquisizioni così grosse non sempre va a finire bene. Speriamo che i debiti non li schiaccino.

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