Fine del mercato tutelato per l’energia: cosa devi sapere dal 1 luglio 2024

A partire da domani, 1 luglio 2024, il mercato tutelato per l’energia elettrica cesserà di esistere, segnando un cambiamento epocale per milioni di famiglie italiane. Questo passaggio, regolato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), comporta una transizione graduale verso il mercato libero per i clienti domestici non vulnerabili.

Il mercato tutelato, che offriva servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche definite dall’Autorità, sarà sostituito dal mercato libero come unica modalità di fornitura. Questo cambiamento è stato preceduto da un periodo di transizione, iniziato a settembre 2023, durante il quale i clienti domestici non vulnerabili hanno ricevuto comunicazioni per scegliere un’offerta di mercato libero.

Se i clienti non sottoscrivono un’offerta di mercato libero entro il 30 giugno 2024, la loro fornitura passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali (STG), con condizioni contrattuali ed economiche definite da Arera. Questo servizio è stato studiato per accompagnare i consumatori verso il mercato libero, che diventerà l’unico regime possibile dal 1 aprile 2027.

Impatto sui Clienti Vulnerabili

Per i clienti vulnerabili, che includono persone in condizioni economicamente svantaggiate, disabili, anziani sopra i 75 anni, e coloro che utilizzano apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica, non ci sarà alcun obbligo di passaggio al mercato libero. Questi clienti continueranno a essere serviti nel regime di maggior tutela anche dopo il 1 luglio 2024.

Inoltre, i clienti vulnerabili hanno la possibilità di scegliere un’offerta del mercato libero in qualsiasi momento, rispettando le modalità e le tempistiche previste dal venditore. Questo garantisce una certa flessibilità e continuità nella fornitura di energia elettrica per le categorie più fragili della popolazione.

Il Nuovo Regime a Tutele Graduali

Il Servizio a Tutele Graduali (STG) è stato introdotto per facilitare la transizione dei clienti non vulnerabili verso il mercato libero. Questo servizio prevede condizioni economiche e contrattuali definite da Arera, con un costo annuale di commercializzazione di 41 euro, considerato accettabile rispetto alle altre voci di costo che possono variare notevolmente nel mercato libero.

Il nuovo regime STG offre anche uno sconto di 113 euro all’anno per i consumatori che passano al mercato libero, come forma di accompagnamento. Tuttavia, è importante che i consumatori siano ben informati sulle offerte disponibili per effettuare scelte consapevoli e non essere influenzati da pratiche commerciali scorrette.

Scenari e Opportunità di Risparmio

Con la fine del mercato tutelato, circa 3,7 milioni di clienti passeranno al Servizio a Tutele Graduali, mentre altri 7,5 milioni di famiglie italiane rimarranno nel mercato libero. Per chi è già nel mercato libero e ha cambiato fornitore, non ci saranno cambiamenti significativi. Tuttavia, per chi è ancora nel mercato tutelato, è possibile risparmiare fino a 200 euro all’anno scegliendo l’offerta giusta nel mercato libero.

Il risparmio può derivare dalla differenza tra i costi fissi nel mercato libero, che possono arrivare a circa 120 euro all’anno, e quelli nel mercato tutelato, che scendono a 40 euro. Inoltre, il sistema a tutele graduali prevede un rimborso di circa 70 euro annuali, portando a un risparmio totale di circa 190 euro all’anno.

Per chi desidera tornare al regime di maggior tutela, è possibile farlo entro il 30 giugno 2024, garantendo così un’opzione di rientro. Tuttavia, è importante agire rapidamente e accertarsi che la domanda sia presa in carico dal Servizio Elettrico Nazionale entro la scadenza.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la fine del mercato tutelato per l’energia elettrica rappresenta un cambiamento significativo per milioni di famiglie italiane. Questo passaggio al mercato libero offre opportunità di risparmio, ma richiede anche una maggiore consapevolezza e attenzione da parte dei consumatori per evitare truffe e pratiche commerciali scorrette.

Una nozione base di economia e finanza correlata a questo tema è il concetto di mercato libero, che si riferisce a un mercato in cui i prezzi sono determinati dalla domanda e dall’offerta senza interventi regolatori. Questo può portare a una maggiore concorrenza e, potenzialmente, a prezzi più bassi per i consumatori.

Una nozione avanzata applicabile al tema dell’articolo è il rischio di mercato, che rappresenta la possibilità che i prezzi delle commodities, come l’energia elettrica, fluttuino in modo imprevedibile a causa di vari fattori economici e geopolitici. I consumatori devono essere consapevoli di questo rischio e valutare attentamente le offerte disponibili per mitigare l’impatto delle variazioni di prezzo sulle loro bollette energetiche.

Questa transizione richiede una riflessione personale e una maggiore attenzione alle proprie scelte di consumo energetico, per garantire non solo il risparmio economico ma anche una gestione sostenibile delle risorse energetiche.