Come l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’agroalimentare nel sud Italia

Intelligenza Artificiale e Agroalimentare: Una Nuova Era per il Sud Italia

L’intelligenza artificiale (IA) sta rapidamente trasformando il settore agroalimentare, offrendo nuove opportunità e sfide. Un esempio rappresentativo di questa rivoluzione è il Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP, che ha implementato tecnologie all’avanguardia per assicurare la tracciabilità e la sicurezza di questo prodotto simbolo del Made in Italy. Tuttavia, il Mezzogiorno d’Italia, nonostante i suoi primati, potrebbe incontrare ostacoli significativi a causa delle carenze infrastrutturali nel settore idrico.

La questione dell’acqua, che sta diventando sempre più strategica, sarà uno dei temi centrali del G7 Agricoltura, in programma a Ortigia (Siracusa) dal 21 al 29 settembre. In questo contesto, Coldiretti ha organizzato un incontro con le organizzazioni agricole dei paesi del G7 e di alcuni paesi africani, con l’obiettivo di promuovere una nuova cooperazione agroalimentare. Il Sud Italia, con la sua ricchezza agricola e le sue eccellenze alimentari, si pone come un attore centrale in queste nuove strategie.

I Primati del Sud Italia

Il Sud Italia ha registrato una crescita significativa nel settore agroalimentare. Nel 2023, il valore aggiunto del settore è aumentato dell’8,2%, superando la media nazionale del 7,6%. Le regioni che hanno registrato i maggiori incrementi sono la Calabria (+17,6%) e le Isole (+11,5%), seguite da Abruzzo (+6,3%) e Campania (+5,9%). Unico segno negativo è stato quello della Puglia.

La Campania, in particolare, ha conquistato un posto di rilievo con un valore di esportazioni agroalimentari di 5,5 miliardi di euro, rappresentando l’8,5% delle spedizioni nazionali. La regione ha inoltre registrato una crescita del 5,3% nelle esportazioni. Altre regioni come Basilicata (+22,5%), Calabria (+20,8%) e Puglia (+10%) hanno mostrato aumenti a doppia cifra, sebbene con valori assoluti inferiori.

Sul fronte dell’occupazione, Basilicata, Isole e Campania hanno registrato incrementi rispettivamente del 5,9%, 6,9% e 3,1%, in controtendenza rispetto alla flessione del 3,1% a livello nazionale. Questo è un segnale positivo per un settore che ha subito gli effetti negativi dei fenomeni meteorologici avversi degli ultimi anni.

La Sfida delle Infrastrutture e dell’Intelligenza Artificiale

Una delle priorità indicate da Coldiretti è il miglioramento delle infrastrutture, in particolare nel settore della portualità e delle reti interne, dove l’Italia sconta un deficit rispetto ad altri paesi europei ed extraeuropei. Tuttavia, la questione più urgente riguarda la disponibilità di acqua, una risorsa fondamentale per il funzionamento delle tecnologie avanzate come l’IA.

L’IA richiede infatti una grande quantità di energia e acqua per il raffreddamento delle sue strutture. Per il Mezzogiorno, che già soffre di carenze idriche, questo potrebbe rappresentare un ulteriore gap infrastrutturale. Nonostante ciò, il settore è pronto a investire nelle applicazioni dell’IA per migliorare la tracciabilità e la sicurezza dei prodotti alimentari, tutelando il vero Made in Italy.

Innovazioni nell’Agritech: Il Caso CNH

CNH, leader mondiale nella produzione di macchinari per l’agricoltura, sta rivoluzionando il settore grazie all’adozione dell’IA. Le macchine agricole, già automatizzate nella guida, stanno ora diventando capaci di vedere e trattare le colture in maniera precisa, risparmiando tempo e riducendo l’inquinamento. Francesca Protano, Technology Strategy and Product Innovation di CNH, sottolinea come queste tecnologie possano rendere l’agricoltura più sostenibile e proficua.

La tecnologia “Sense and Act” di CNH, ad esempio, permette alle macchine di valutare le condizioni del campo e regolare automaticamente le impostazioni. Questo non solo diminuisce i costi per gli agricoltori, ma riduce anche l’impatto ambientale. CNH sta inoltre sviluppando macchinari alimentati con carburanti alternativi, come il trattore a idrogeno alimentato da scarti del legno, con validazione funzionale prevista per il 2024.

AgrieTour: L’Innovazione nell’Agriturismo

AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale, si terrà ad Arezzo Fiere e Congressi dal 25 al 27 ottobre 2024. La 22esima edizione dell’evento si concentrerà sull’Intelligenza Artificiale applicata ai settori dell’agricoltura e dell’accoglienza. Saranno presentate innovative soluzioni che sfruttano l’IA per potenziare l’efficienza produttiva e rendere l’agricoltura più sostenibile.

L’evento includerà anche il workshop e l’Academy per la formazione, con un focus sull’IA e le tecnologie 4.0. Il Master, di alto profilo tecnico, sarà rivolto agli operatori del settore per migliorare le loro competenze in tecnologia, gestione e marketing. L’agriturismo continua a emergere come uno dei settori più energici dell’agricoltura italiana, con un incremento costante di aziende e un valore produttivo in continuo aumento.

Bullet Executive Summary

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore agroalimentare, offrendo nuove opportunità per migliorare la produttività e la sostenibilità. Tuttavia, il Mezzogiorno d’Italia deve affrontare sfide significative legate alle carenze infrastrutturali, in particolare nel settore idrico. Coldiretti e CNH stanno lavorando per superare questi ostacoli, promuovendo l’adozione di tecnologie avanzate e sostenibili. AgrieTour 2024 sarà un’opportunità per esplorare ulteriormente queste innovazioni e il loro impatto sul settore agricolo e turistico.

In economia, la tracciabilità è fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti, mentre la sostenibilità è cruciale per assicurare la longevità delle risorse naturali. La combinazione di queste due nozioni può portare a una crescita economica sostenibile e a un miglioramento della qualità della vita.

In un contesto più avanzato, il concetto di economia circolare può essere applicato per ridurre gli sprechi e ottimizzare l’uso delle risorse, creando un sistema più efficiente e sostenibile. Questo approccio, integrato con le tecnologie avanzate come l’IA, può trasformare radicalmente il settore agroalimentare, offrendo nuove opportunità di crescita e sviluppo.

In conclusione, l’adozione di tecnologie avanzate come l’IA nel settore agroalimentare rappresenta una sfida e un’opportunità. È essenziale affrontare le carenze infrastrutturali e promuovere un approccio sostenibile per garantire un futuro prospero e sicuro per le generazioni a venire. La collaborazione tra istituzioni, aziende e agricoltori sarà fondamentale per raggiungere questi obiettivi e creare un sistema agroalimentare più efficiente e sostenibile.