Case vacanza: come investire e massimizzare i rendimenti nel 2024

Il mercato delle case vacanza in Italia sta vivendo un periodo di crescita significativa, con un aumento sia dei valori dei canoni di locazione che delle compravendite di immobili nelle località marittime. Secondo l’ultimo report della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP), i canoni di locazione per le case vacanza sono aumentati del 7% rispetto all’estate 2023. Questo incremento è dovuto principalmente alla crescente domanda da parte dei turisti stranieri, che quest’anno si prevede raggiungeranno i 66 milioni.

A Capri, affittare una casa con quattro posti letto per una settimana in alta stagione può costare fino a 4.200 euro. Forte dei Marmi e Porto Cervo seguono con richieste di 4.000 e 3.500 euro rispettivamente. Questi prezzi elevati sono giustificati dalla maggiore privacy e spazio che una casa vacanza può offrire rispetto a una sistemazione alberghiera. Inoltre, il risparmio su pranzi e cene e la possibilità di avere un ambiente più intimo e personalizzato rendono le case vacanza una scelta sempre più popolare.

Un Mercato in Crescita

Nel 2023, sono state vendute circa 285.000 seconde case, un numero che potrebbe essere sovrastimato poiché non tutte le case acquistate senza agevolazioni fiscali sono necessariamente seconde case. Tuttavia, il mercato delle seconde case è in crescita, con un aumento del 2,5% delle vendite rispetto all’anno precedente. Le stime per il 2024 indicano un’ulteriore crescita, nonostante il calo generale delle vendite immobiliari. Questo trend si spiega con il fatto che la maggior parte degli acquirenti di seconde case non richiede un mutuo, rendendoli meno sensibili all’aumento dei tassi di interesse.

FIAIP stima che il 28% degli acquisti di seconde case sia finalizzato a una rendita da locazione breve. Nel 2023, i contratti di locazione breve ad uso turistico sono cresciuti del 5% su base annua, grazie alle buone aspettative sui rendimenti e alle maggiori tutele contro il rischio di mancato pagamento o mancata restituzione dell’immobile. Per il 2024, si prevede una crescita dell’8%, trainata dall’aumento degli arrivi di turisti stranieri.

Rendimenti da Nord a Sud

Analizzando i rendimenti delle case vacanza al mare, si osserva una notevole variabilità. A Capri, per esempio, un investimento di 600.000 euro può generare un incasso lordo teorico di 58.000 euro, pari al 9,7%. Tuttavia, con una gestione diretta, il rendimento netto scende al 6,2%, e al 4,4% se si utilizza un intermediario. A Monterosso, una spesa di 312.000 euro può portare a un incasso annuo di 45.000 euro, con un rendimento lordo del 14,4% e un netto del 9,4% con gestione diretta.

A Viareggio, un acquisto di 258.000 euro può garantire canoni annui per 30.000 euro, con un rendimento lordo dell’11,6% e un netto del 7,6% con gestione in proprio. Ad Alassio, una spesa di 384.000 euro può generare un incasso annuo di 40.000 euro, con un rendimento lordo del 10,4% e un netto del 6,8% con gestione diretta. Infine, ad Arzachena, un investimento di 360.000 euro può portare a un incasso annuo di 32.000 euro, con un rendimento lordo dell’8,9% e un netto del 5,8% con gestione diretta.

Le Località Più Ambite

Secondo un’analisi della società di intermediazione e servizi immobiliari Abitare Co., le compravendite di abitazioni nelle località marittime italiane sono aumentate in media del 26,3% dal 2019 al 2023. La Sardegna ha registrato la crescita più significativa (+64,5%), seguita dalla Basilicata (+59,2%), dalla Sicilia (+34,7%) e dalla Puglia (+30,3%). Anche i prezzi sono in aumento, con valori medi più alti registrati a Portofino (19.450 €/mq) e a Porto Cervo (19.375 €/mq).

Le località che hanno registrato la variazione più alta di vendite nel periodo 2019-2023 includono Castiadas (+264,5%), Pantelleria (+142,5%), Portofino (+130%), Rodi Garganico (+112,8%) e Maratea (+108,0%). Tuttavia, alcune località hanno segnato un calo delle compravendite, come Positano (-32,0%), Sorrento (-28,6%) e Spotorno (-28,8%).

Bullet Executive Summary

In conclusione, il mercato delle case vacanza in Italia è in piena espansione, con un aumento sia dei canoni di locazione che delle compravendite. Questo trend è sostenuto dalla crescente domanda di turisti stranieri e dalle buone aspettative sui rendimenti. Tuttavia, è importante considerare i costi di gestione e le variazioni regionali nei rendimenti e nei prezzi.

Nozione base di economia e finanza: Il rendimento di un investimento immobiliare è calcolato come il rapporto tra l’incasso annuo e il costo dell’immobile, espresso in percentuale. Questo parametro è fondamentale per valutare la redditività di un investimento.

Nozione avanzata di economia e finanza: La diversificazione del portafoglio immobiliare è una strategia che può ridurre il rischio complessivo dell’investimento. Investire in diverse località e tipologie di immobili può mitigare l’impatto di eventuali fluttuazioni del mercato in una singola area o settore.

Riflettendo su questi dati, è evidente come il mercato delle case vacanza offra opportunità interessanti, ma richieda anche una gestione oculata e una buona conoscenza delle dinamiche locali. La crescita del turismo e la domanda di locazioni brevi rappresentano fattori chiave che continueranno a influenzare questo settore nei prossimi anni.