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- Le previsioni per il 2024 indicano un rendimento compreso tra il 7 e il 10%, con un punto di svolta atteso da giugno in poi.
- Il 7 marzo potrebbe segnare la formazione di un massimo rilevante, influenzando le dinamiche di mercato nei mesi successivi.
- Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo massimo storico a 39.282 punti il 23 febbraio 2024, riflettendo la volatilità e le opportunità nel mercato azionario.
In un mondo finanziario sempre più volatile e imprevedibile, gli investitori cercano costantemente segnali che possano indicare il futuro andamento dei mercati. Recentemente, l’attenzione si è concentrata su una serie di indicatori che suggeriscono che potremmo essere vicini a un punto di svolta significativo per i mercati azionari. Questo articolo esplora in dettaglio le previsioni e le analisi che circondano l’attuale situazione dei mercati, con un focus particolare sulle implicazioni per gli investitori e gli operatori del settore.
La mappa previsionale per l’anno in corso
Le analisi storiche, che prendono in considerazione i dati dal 1898 ad oggi, abbinando il ciclo decennale al ciclo presidenziale americano, hanno permesso di elaborare delle previsioni per il 2024 che stanno attirando l’attenzione degli investitori. Secondo queste analisi, il 2024 dovrebbe registrare un rendimento compreso tra il 7 e il 10%, con una fase laterale ribassista prevista fino a maggio/giugno. Il minimo annuale potrebbe verificarsi intorno al 7 marzo, oppure il 18 aprile, o ancora il 20 maggio. Da giugno in poi, le probabilità dovrebbero essere al rialzo, segnando un’inversione di tendenza rispetto alle attuali previsioni.
Analisi dei mercati internazionali e previsioni
La seduta di contrattazione del 22 febbraio ha riconfermato la partenza del rialzo per i listini azionari. Questo rialzo di breve termine dovrebbe continuare fino a quando, su base settimanale, non si formeranno minimi inferiori ai livelli attuali. Il 7 marzo, data del primo setup annuale, potrebbe vedere la formazione di un massimo rilevante, aprendo la strada a possibili correzioni nei mesi successivi. È importante sottolineare che queste analisi non si basano su considerazioni di macroeconomia, tassi, decisioni delle banche centrali o inflazione, ma piuttosto su un’attenta osservazione dei grafici e delle tendenze storiche.
Focus su Wall Street: l’andamento nella seduta del 23 febbraio 2024
I principali indici azionari statunitensi hanno mostrato variazioni frazionali, con il Dow Jones che ha guadagnato lo 0,16% a 39.132 punti, segnando un nuovo massimo storico a 39.282 punti. L’S&P 500 ha chiuso in progresso dello 0,03% a 5.089 punti, mentre il Nasdaq ha registrato una variazione negativa dello 0,28% a 15.997 punti. La seduta è stata caratterizzata da un’attenzione particolare verso NVIDIA, che ha registrato un incremento dello 0,36% a 788,17 dollari, e da una giornata negativa per Warner Bros. Discovery, che ha chiuso con un calo del 9,94% a 8,61 dollari, a seguito della diffusione dei risultati finanziari del quarto trimestre 2023.
In conclusione, gli investitori e gli analisti stanno osservando attentamente i segnali che potrebbero indicare le future direzioni dei mercati. Le previsioni per il 2024 suggeriscono un anno di potenziali cambiamenti, con periodi di incertezza seguiti da possibili rialzi. Come sempre, la chiave per navigare in questi mercati sarà una combinazione di analisi attenta, strategie ben ponderate e, forse più importante, la capacità di adattarsi rapidamente a un ambiente in costante evoluzione.