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- Dal 2005, i Principi per Investimenti Responsabili (PRI) guidano gli investitori verso scelte sostenibili.
- Le aziende con alto rating ESG mostrano una maggiore resilienza e gestione dei rischi, migliorando i rendimenti a lungo termine.
- Le PMI italiane sono in ritardo nella comunicazione delle pratiche ESG rispetto alle grandi aziende.
Negli ultimi anni, il termine investimenti sostenibili è diventato un leitmotiv nel dialogo finanziario globale, risuonando attraverso i corridoi delle istituzioni finanziarie, le sale riunioni delle corporazioni e i portafogli degli investitori individuali e istituzionali. Ma cosa significa realmente investire in modo sostenibile? E come possono gli investitori navigare in questo panorama in evoluzione per fare scelte che generino rendimenti finanziari e promuovano un progresso tangibile verso un futuro verde e giusto?
Gli investimenti sostenibili, socialmente responsabili e gli investimenti ESG (Environmental, Social, and Governance) cercano di conciliare l’obiettivo del ritorno economico con il desiderio di avere un impatto positivo sul mondo. Non si tratta di una semplice tendenza passeggera, ma di una trasformazione fondamentale del concetto di valore e valutazione del rischio. Gli investitori sono sempre più consapevoli delle sfide ambientali, come il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, e delle questioni sociali, come la disuguaglianza e i diritti dei lavoratori. La governance aziendale gioca un ruolo cruciale, con pratiche etiche e trasparenza che diventano parametri fondamentali nella scelta degli investimenti.
Nel 2024, l’investimento sostenibile non è più una nicchia, ma un imperativo strategico che guida le decisioni d’investimento lungimiranti. Questa guida è concepita per fornire una comprensione profonda degli investimenti sostenibili e responsabili, delineando le migliori pratiche per integrarli in un portafoglio diversificato e discutendo le implicazioni delle tendenze attuali e future.
I Principi per investimenti responsabili
La diffusione globale del concetto di investimento responsabile inizia nel 2005, quando il Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan invitò i maggiori investitori istituzionali a sviluppare i PRI (Principi per Investimenti Responsabili). Questo diede origine a un gruppo di 20 persone provenienti da istituzioni di 12 Paesi, supportati da esperti del settore finanziario, organizzazioni intergovernative e società civile. I PRI, formulati dagli investitori per gli investitori, sono costituiti da sei principi applicabili su base volontaria che prevedono:
1. Incorporare i fattori ESG nell’analisi degli investimenti e nei processi decisionali.
2. Esercitare le prerogative di azionisti per influenzare il comportamento delle società e migliorarne la sostenibilità.
3. Garantire che i fattori ESG siano parte integrante dell’analisi di investimento.
4. Promuovere la diffusione e l’accessibilità degli investimenti responsabili.
5. Collaborare con gli attori del mercato finanziario e le parti interessate per favorire l’implementazione degli investimenti responsabili.
6. Rendicontare ai beneficiari gli impatti finanziari e sostenibili degli investimenti.
Il successo dei PRI ha portato i settori assicurativo e bancario a sottoscrivere questi principi per allineare i modelli di business agli obiettivi di sviluppo sostenibile. Risalgono al 2012 i Principles for Sustainable Insurance e al 2019 i Principles for Responsible Banking.
Costruzione dei portafogli di investimento sostenibili
La costruzione di portafogli di investimento sostenibili può avvenire in vari modi. In alcuni casi, gli investitori possono utilizzare criteri ESG nella selezione degli asset, mentre in altri, le società inserite nel portafoglio sono selezionate sulla base di indici ponderati in base al rating ESG calcolato. Le aziende con rating ESG più alti avranno un peso maggiore nel portafoglio.
Alcuni investitori danno importanza a problemi ambientali e sociali specifici, come le energie rinnovabili, l’efficienza energetica, la parità di genere e l’economia circolare. Altri escludono aziende con attività legate a settori considerati eticamente o ESG negativi, come il settore delle armi, del tabacco e dei combustibili fossili. Le considerazioni da valutare a favore della scelta di un investimento sostenibile riguardano il monitoraggio delle performance a lungo termine. Le aziende che adottano pratiche responsabili e sostenibili potrebbero essere più resilienti e gestire meglio i rischi, traducendosi in un rendimento finanziario più stabile nel lungo periodo.
L’attenzione verso i criteri ESG e l’analisi della loro integrazione nelle scelte di investimento potrebbero condurre gli investitori a identificare e mitigare i rischi associati ai cambiamenti climatici estremi, alle politiche di governance aziendale e alle tematiche reputazionali. La gestione e la riduzione dei rischi potrebbero impattare positivamente sul rendimento finanziario dell’investimento. Le aziende che integrano strategie e politiche basate sui criteri ESG puntano sull’innovazione e l’utilizzo di pratiche efficienti nell’uso delle risorse, creando un migliore posizionamento competitivo e una maggiore redditività.
ESG e comunicazione aziendale
Un’ultima considerazione riguarda le modalità con cui le aziende comunicano all’esterno le pratiche e le politiche adottate in materia di sostenibilità. La rendicontazione di questi aspetti è più accurata per le grandi aziende, mentre è quasi inesistente per le piccole e medie imprese nel nostro Paese, nonostante il grande interesse per il tema. La misurazione del rendimento finanziario degli investimenti sostenibili e la comparazione delle performance rispetto agli investimenti “tradizionali” non è agevole ed è oggetto di dibattito tra investitori ed esperti finanziari.
La costante crescita della richiesta del mercato di investitori per prodotti finanziari che rispettano i criteri ESG porterebbe le aziende che sviluppano politiche di sostenibilità credibili e serie ad accedere con maggiore facilità al credito e al mercato dei capitali. Tuttavia, il concetto di investimento “sostenibile” non è univoco e definito da norme regolamentari cogenti. Alcune aziende considerate sostenibili potrebbero essere passibili di diversa interpretazione se analizzate da altri operatori economici.
I cosiddetti rating ESG, ovvero i punteggi assegnati alle aziende dalle agenzie di rating per valutare le performance e le pratiche di responsabilità sociale e sostenibilità, sono variabili. Operatori differenti come MSCI, Sustainalytics e Morningstar possono assegnare rating differenti alla stessa impresa, dipendendo dalle differenti metodologie di calcolo e dalla considerazione di fattori diversi che possono assegnare peso variabile alle varie componenti ESG (fattori ambientali, sociali e di governance).
Bullet Executive Summary
Gli investimenti sostenibili rappresentano una trasformazione fondamentale nel panorama finanziario moderno. Non si tratta solo di una moda passeggera, ma di un cambiamento strutturale che riflette una crescente consapevolezza delle sfide ambientali e sociali. Gli investitori devono essere proattivi, compiendo ricerche approfondite sugli investimenti sostenibili e valutando le caratteristiche specifiche dei prodotti finanziari che integrano i criteri ESG.
*Nozione base di economia e finanza: La diversificazione del portafoglio è una strategia fondamentale per ridurre il rischio. Investire in una varietà di asset ESG può mitigare i rischi e sfruttare le opportunità in diversi settori e aree geografiche.
Nozione avanzata di economia e finanza:* La valutazione degli investimenti sostenibili richiede un approccio olistico che consideri una vasta gamma di fattori ESG, dati affidabili e una comprensione approfondita delle sfide e delle opportunità nel mercato attuale. Gli investitori devono essere diligenti nel processo di due diligence per assicurarsi che gli investimenti riflettano i principi etici.
In conclusione, investire in modo sostenibile non solo contribuisce a un futuro più verde e giusto, ma può anche offrire rendimenti finanziari competitivi. La trasparenza e la coerenza nel reporting degli impatti ESG sono cruciali per dimostrare la sostanza degli investimenti sostenibili e responsabili. Incorporando queste strategie, gli investitori possono costruire un portafoglio che non solo ottiene rendimenti finanziari, ma contribuisce anche a un impatto positivo sulle sfide globali.
- Sito ufficiale dei Principi per Investimenti Responsabili (PRI), per approfondire la storia e gli obiettivi di questo iniziativa dell'ONU
- Il rapporto annuale 2023 dell'UN PRI, che fornisce informazioni dettagliate sull'attività dell'organizzazione e sui progressi compiuti nel campo degli investimenti sostenibili